Il Consiglio di Amministrazione di Datalogic SpA ha approvato il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2013. Il 2013 è stato un esercizio a due velocità, debole nella prima parte dell’anno, a causa di un contesto macroeconomico ancora rallentato, e in progressivo miglioramento nella seconda metà dell’anno, grazie a una graduale ripresa della domanda in tutti i settori di riferimento. Questi i principali dati: quarto trimestre 2013 in forte recupero rispetto all’esercizio precedente sia come ricavi (+5%) che come EBITDA (+60%); ricavi di vendita a 450,7 milioni di euro rispetto a 462,3 milioni dell’esercizio precedente; EBITDA a 60 milioni di euro rispetto a 63,2 milioni del 2012 (nonostante costi di R&D in crescita di 3,6 milioni di euro), EBITDA margin al 13,3%; utile netto a 26,9 milioni di euro rispetto a 10,2 milioni dell’esercizio precedente; forte miglioramento dell’indebitamento finanziario netto a 97 milioni di euro rispetto a 121,1 milioni al 31 dicembre 2012.
Entrando nel dettaglio, la Divisione ADC (Automatic Data Capture), specializzata nella produzione di scanner fissi per il mercato retail e di lettori manuali e mobile computer per uso professionale, ha registrato un fatturato di 282,4 milioni di euro rispetto ai 297,9 milioni nel 2012. La Divisione Industrial Automation, specializzata nella produzione di sistemi d’identificazione automatica, sicurezza, rilevazione e marcatura per il mercato dell’automazione industriale, ha registrato un fatturato di 137,8 milioni di euro, in crescita del 5,5% rispetto ai 130,6 milioni dell’esercizio precedente. Informatics, infine, ha registrato un fatturato pari a 30,8 milioni di euro rispetto ai 34,1 milioni del 2012.
Il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Datalogic, Romano Volta, ha commentato: “Siamo soddisfatti dei risultati dell’esercizio che testimoniano una tenuta del nostro mercato di riferimento e soprattutto un buon accoglimento, da parte dei nostri clienti, dei prodotti lanciati nel corso dell’anno. I segnali di ripresa dell’ultimo periodo dell’anno passato e dei primi mesi dell’esercizio corrente ci rendono ottimisti per l’andamento del gruppo nel corso del 2014“.
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti, prevista per il prossimo 23 aprile, la distribuzione di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 16 centesimi per azione (in crescita del 7% rispetto ai 15 centesimi per azione per il 2012).