Automazione Plus

Da Schneider Electric arriva l’architettura EcoStruxureERT

Schneider Electric, lo specialista globale nella gestione dell’energia, ha annunciato che la sua architettura EcoStruxure si integrerà con il sistema Intelligent Building Management (IIBM) recentemente presentato da Ibm utilizzando le analisi sull’energia per identificare le fonti di spreco energetico, dovute a un funzionamento inefficiente delle apparecchiature. Si potranno così attribuire gli sprechi agli specifici elementi dell’edificio che li generano. Sarà possibile conoscere a fondo gli aspetti energetici dell’edificio, con tool che individuano automaticamente i guasti e strumenti di diagnostica che permetteranno di migliorare i consumi energetici.

EcoStruxure è l’offerta completa di Schneider Electric per la gestione attiva dell’energia; tramite un’architettura tecnologica aperta e flessibile, collega fra loro cinque diversi ambiti - energia elettrica, data center, processi industriali controllo e sicurezza fisica - permettendo di ottenere fino al 30% di risparmio in termini di efficienza energetica.

A livello mondiale, gli edifici sono la principale fonte di consumo di energia, e generano il 40% delle emissioni di gas serra. La gran parte dei proprietari e dei gestori di edifici non dispone di quegli strumenti che permettono di gestire in modo efficace l’energia e di analizzarne l’utilizzo nelle proprie strutture. L’integrazione del sistema di building management Andover Continuum, che fa parte dell’architettura EcoStruxure di Schneider Electric, con Intelligent Building Management di Ibm, è stata pensata per superare queste difficoltà. Le informazioni sono condivise e il consumo di energia è gestito in modo ottimale monitorando e controllando sistemi e macchine presenti nell’edificio, quali: videosorveglianza, contatori, sistemi per la sicurezza fisica, sistemi Hvac, illuminazione, infrastrutture fisiche per data center, apparecchiature per la produzione di energia elettrica.

L’architettura EcoStruxure di Schneider Electric sfrutterà il software Ibm Maximo Asset Management per migliorare ulteriormente l’affidabilità dei sistemi dell’edificio e rendere meno costose le operazioni di manutenzione e riparazione. Per la prima volta, i proprietari e i gestori degli edifici avranno accesso ad una vista consolidata di tutte le informazioni operative e di gestione, così da poter ottimizzare l’efficienza energetica e ottenere prestazioni elevate. Un innovativo cruscotto di controllo fornirà loro costante visibilità dello stato di salute energetica dell’edificio, evidenziando le apparecchiature che creano sprechi per porvi rimedio o effettuare azioni di manutenzione preventiva.

Schneider Electric: www.schneider-electric.it