Tra le industrie produttive sta aumentando la richiesta di soluzioni scalabili che offrano connettività dal sensore al cloud e con dispositivi mobili. Copa-Data sta rispondendo a questa domanda integrando il suo software zenon con la piattaforma cloud Microsoft Azure.
Copa-Data ora ha raggiunto lo stato Gold nella competenza Microsoft Cloud Platform. Con il riconoscimento delle competenze, Microsoft supporta i suoi partner nella Microsoft Partner Network nel pubblicizzare le loro competenze predominanti nel settore e conoscenze specialistiche in modo professionale, nonché nel distinguersi dalla concorrenza.
Per ottenere una o più delle 18 competenze delle sei categorie attualmente disponibili, è necessario soddisfare determinati requisiti e dimostrarli in occasione delle revisioni annuali. Solo ai partner che hanno dimostrato in maniera consistente le alte prestazioni e un impegno eccezionale viene assegnata la competenza Gold. Dopo aver ottenuto lo stato Silver nella competenza Cloud Platform nel 2016, ora COPA-DATA ha soddisfatto tutti i requisiti al massimo livello – Gold – in questa categoria.
“I requisiti per l’ottenimento dello stato Gold in questa competenza sono ardui,” spiega Johannes Petrowisch, Global Partner & Business Development Manager di Copa-Data. “Uno dei criteri, ad esempio, è stato quello di dover raggiungere vendite Microsoft Azure per un importo minimo di 100.000 USD negli ultimi dodici mesi. Ciò evidenzia che per ottenere la competenza necessaria, le società devono implementare i progetti dei clienti su scala relativamente vasta e in un intervallo di tempo relativamente breve. Siamo dunque particolarmente lieti di essere riusciti a dimostrare questa nostra competenza e di aver raggiunto il livello di expert partner per i progetti cloud”.
zenon si integra facilmente con Microsoft Azure, pertanto i dati possono essere recuperati ed elaborati a livello centrale e in tempo reale. Ciò significa, ad esempio, che indicatori importanti relativi a produzione, prestazioni o consumo provenienti da diverse sedi possono essere acquisiti, raccolti, elaborati e confrontati al fine di identificare le potenzialità di miglioramento nonché di adottare idonee misure di ottimizzazione.
Grazie alla connettività dal livello base fino al cloud, l’interazione tra le due tecnologie offre una gamma completamente nuova di applicazioni, dove classici progetti di automazione si uniscono a tipici progetti IT o di business intelligence. Si raggiungono così diversi obiettivi, tra cui aumento della produttività, ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse e implementazione di modelli di servizio o business del tutto nuovi.