Consorzio PI Italia – Associazione che promuove soluzioni innovative per l’industria basate sui protocolli di comunicazione Profibus, Profinet, IO-Link e Omlox – rinnova la propria presenza alla manifestazione presso lo stand D020 del Padiglione 5.
SPS è riconosciuta come punto di riferimento per il comparto manifatturiero, uno spazio in cui le aziende hanno la possibilità di confrontarsi rispetto ai nuovi trend di settore: il digitale nell’automazione, la sostenibilità nella filiera produttiva, il valore del dato e la manutenzione predittiva, oltre all’implementazione e alla misurazione dei risultati – dal machine learning alla cyber security; dal cloud all’edge computing.
Ed è proprio in questo contesto che Consorzio PI Italia ospita sul proprio stand quattro tra le aziende appartenenti al proprio network: dai due centri di competenza: CSMT e GFCC, a ELAP ed Italcond, realtà che presentano soluzioni basate sui protocolli Profibus, Profinet, IO-Link e Omlox. Inoltre, il 24 maggio alla Sala Convegni del Padiglione 7 – ore 15:00 – l’Associazione interverrà con uno dei suoi Centri di competenza in uno speech dal titolo “Casi d’uso di tecnologie abilitanti con Profinet: sicurezza e integrazione Robot” dove si parlerà della piattaforma per l’Industria 4.0 fornita dal Consorzio PI International, utile a supportare la transizione digitale attraverso la sicurezza degli impianti e l’integrazione efficiente di robot nella fabbrica.
“I protocolli di comunicazione industriale promossi dal Consorzio rappresentano standard abilitanti per l’innovazione digitale del comparto” commenta il presidente Giorgio Santandrea. “In una fabbrica in cui centrale è il dato e la sua elaborazione strategica, le soluzioni per processi d’avanguardia non possono che svilupparsi a partire da protocolli aperti, sicuri ed efficienti in termini di automazione e gestione”.