IO-Link Safety offre una connettività punto-punto sicura, che risulta vincente sul campo in numerose applicazioni dove riduce tempi e costi di cablaggio
Quando si parla di comunicazione industriale, si dovrebbe garantire una trasmissione sicura dei dati fino all’‘ultimo’ sensore; questo vale soprattutto per i dispositivi a livello di campo. Gli obiettivi sono una maggiore disponibilità e un’automazione più flessibile. Dal 2018 Pilz promuove in modo decisivo nell’ambito del consorzio IO-Link Safety lo sviluppo della tecnologia di comunicazione: sotto la guida di Pilz, il gruppo di lavoro focalizzato su questa tecnologia ha elaborato le relative specifiche ed eseguito test e certificazioni, con l’obiettivo comune di offreire una nuova connettività sicura che ottimizzi i processi di produzione. Questa comunicazione punto-punto, indipendente dal produttore, si è ora qualificata per la sicurezza funzionale grazie a IO-Link Safety, che mette per la prima volta a disposizione un sistema di comunicazione standardizzato per la sicurezza funzionale. Per questa tecnologia il focus sono gli utenti e le loro esigenze; la base per l’implementazione è un’integrazione semplice di IO-Link Safety in macchine e impianti, con un’implementazione intelligente, semplice e proficua.
Una comunicazione sicura e costante
Un sistema completo per IO-Link Safety si compone di master, sensori, tool di configurazione idoneo, dispositivi di campo e accessori: con Pilz gli utenti ricevono sia il master che i sensori e i dispositivi di campo; inoltre, Pilz offre supporto per tutti i componenti del pacchetto, così l’integrazione della tecnologia IO-Link Safety in macchine e impianti risulta più semplice e smart. La soluzione di Pilz offre una comunicazione sicura e costante a ogni sensore e attuatore sul campo. I sensori di sicurezza IO-Link Safety di Pilz forniscono le informazioni critiche sullo stato e offrono molteplici possibilità per la diagnostica intelligente; possono essere identificati e parametrizzati autonomamente, semplificando le operazioni di sostituzione di componenti e riducendo al minimo i tempi di fermo dovuti alle riparazioni. La comunicazione con IO-Link Safety avviene mediante cavo non schermato e utilizza connettori di uso comune a livello industriale, per cui sono richiesti meno cavi, semplificando così l’installazione e la sostituzione dei dispositivi. Le applicazioni, inoltre, possono essere controllate in modo intelligente: vengono, per esempio, analizzati i dati delle barriere fotoelettriche di sicurezza e tutte le informazioni, relative per esempio alla qualità del segnale, possono essere utilizzate per la manutenzione predittiva.
Svariati casi applicativi
Questa tecnologia di comunicazione si applica a diversi casi e ambiti. Per esempio, sulle linee degli impianti, con IO-Link Safety il master viene implementato in campo in modo decentralizzato, il che riduce la lunghezza dei cavi necessari, risparmiando spazio. Grazie alla comunicazione puntopunto, il cablaggio di sensori di sicurezza diventa considerevolmente più semplice da realizzare; contemporaneamente gli utenti sono messi in condizione di utilizzare con flessibilità l’IO-Link Safety Master di Pilz, in quanto è possibile collegare sensori di sicurezza standard, come pure sensori di sicurezza IO-Link Safety e dispositivi IO-Link. In questo modo un ulteriore master risulta superfluo. I vantaggi di IO-Link Safety sono evidenti anche nel trasporto di materiale: spesso occorre mettere in sicurezza l’accesso e i ripari mobili di queste applicazioni e, inoltre, ridurre al minimo i tempi di fermo macchina, per esempio in fase di pallettizzazione delle merci. La tecnologia di comunicazione IO-Link garantisce la possibilità di semplificare e ottimizzare i tempi dell’integrazione della messa in sicurezza dell’accesso, come pure dei ripari mobili. Infatti, sia la barriera fotoelettrica di sicurezza che l’unità pulsanti possono essere collegate direttamente all’Iols Master di Pilz.
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