eSkootr S1-X è un innovativo monopattino elettrico da competizione che declina le performance tipiche degli sport motoristici in ambito di micromobilità. Oltre alle competenze indiscusse di Ycom, azienda di Collecchio (PR) rinomata a livello internazionale in ambito di ingegneria automobilistica sportiva, nel progetto di eSkootr S1-X un ruolo fondamentale lo ha giocato Windchill, la piattaforma software di gestione del ciclo di vita del prodotto di PTC che ha permesso di ottenere risultati eccellenti in termini di qualità, time to market e soddisfazione del cliente. E anche di sostenibilità.
Nato nel 2020 dalla visione di eSC (eSkootr Championship), ente internazionale che ha ideato la prima serie di corse al mondo dedicata alla micromobilità, il progetto si è evoluto fino al debutto del campionato nel 2022. Grazie all’esperienza nel mondo del motorsport e alla elevata competenza nell’ingegneria dei veicoli ad alte prestazioni, Ycom è stato scelto come partner tecnico per lo sviluppo del veicolo racing eSkootr S1-X. Questo mezzo, capace di superare i 100 km/h, vanta prestazioni di guida, accelerazione e manovrabilità che nulla hanno da invidiare a quelle delle due ruote classiche del motorsport.
A fare da sfondo al progetto eSkootr S1-X è l’ambito delle competizioni motoristiche, un vero e proprio laboratorio di sviluppo tecnologico dove Ycom si muove da anni ai massimi livelli. L’azienda vanta collaborazioni con alcune delle più prestigiose case automobilistiche che partecipano a competizioni di rilievo internazionale, come Le Mans, il campionato di F1, i campionati monomarca e GT o le gare speciali quali, ad esempio, la Pikes Peak Hill Climb. Le contaminazioni intersettoriali, a livello tecnico e applicativo, ma soprattutto in termini di lavoro di squadra, rappresentano l’humus ideale dove l’innovazione in Ycom nasce e si sviluppa.
Così è stato per il progetto eSkootr S1-X, che molto ha attinto dalle precedenti esperienze tecnologiche e di materiali innovativi che già Ycom aveva sperimentato con successo in altre occasioni. Come, ad esempio, l’impiego della fibra di lino in sostituzione del carbonio, una soluzione naturale che ha trovato spazio anche nel progetto dello scooter elettrico S1-X, garantendo maggiore sostenibilità a livello di materiali e produzione.
“Il crescente numero di progetti e di persone coinvolte nella loro esecuzione ha portato Ycom a optare per un PLM che rispondesse appieno non solo in termini di efficienza operativa nella gestione del prodotto, ma anche di integrazione con i software di cui già disponevamo in azienda: di progettazione da un lato ed ERP dall’altro”, afferma Dario Scalzotto, Project Manager in Ycom e coordinatore del progetto eSkootr S1-X. È così che, dopo un’attenta valutazione dei software disponibili sul mercato, la scelta di Ycom è ricaduta su Windchill, la piattaforma di gestione del ciclo di vita del prodotto di PTC. “Il benchmark che abbiamo condotto ci ha portato a scegliere Windchill per una serie di motivi, tra cui alcuni legati alla sua praticità e semplicità di utilizzo, altri alle sue peculiarità tecniche”.
Windchill ha permesso a Ycom di risolvere alcuni aspetti di natura pratica, in primo luogo legati alla possibilità di condividere le informazioni tra i vari utenti in modo uniforme e sempre aggiornato. Ciò anche durante la pandemia, grazie alla possibilità di operare da remoto e di accedere al progetto anche da parte dei fornitori esterni che, in molti casi, si trovano geograficamente lontani, in altri paesi del mondo. Questo ha permesso di ridurre notevolmente le probabilità di errore, ovvero di inviare in produzione pezzi errati, efficientando nel contempo il workflow e liberandosi dall’incombenza di tenere traccia dei vari file che di volta in volta le persone dovevano scambiarsi. Windchill ha quindi permesso di gestire la tracciabilità del prodotto lungo tutto il suo ciclo di vita, dando un impulso decisivo alle tempistiche, alla qualità e alla soddisfazione del cliente.
Anche dal punto di vista dell’integrazione, Windchill ha dimostrato grande flessibilità, consentendo il suo interfacciamento con alcuni software di terze parti, in particolare un sistema CAD e un software ERP di cui Ycom già disponeva in azienda, in modo fluido e trasparente, addirittura lasciando la possibilità di scambiare con essi distinte multiparts 3D e documentazioni di prodotto in modo personalizzabile a seconda delle specifiche esigenze.
“Il PLM è fondamentale per gestire in modo strutturato qualsiasi progetto e Windchill ha dimostrato tutte le sue caratteristiche fondamentali di prodotto di eccellenza anche per supportarci nella gestione del progetto eSkootr S1-X”, sottolinea Dario Scalzotto. “Ci siamo trovati davanti a un foglio bianco, dove tutto era da scrivere ex-novo. Sviluppare qualcosa che avrebbe preso forma a poco a poco, anche grazie ai feedback che sarebbero provenuti dai tester del veicolo impegnati a darci le loro impressioni di guida, è stato da un lato entusiasmante, dall’altro molto sfidante. Arrivare a quella che si sarebbe poi trasformata nella BOM list del veicolo di serie non è stato affatto banale e in questo l’uso di Windchill è stato determinante”.
In appena sei mesi, Ycom è stata in grado di passare dall’idea, al prototipo, alla produzione di alcune decine di veicoli pronti per effettuare test su pista reali, simulando gare complete e centrando appieno gli strettissimi requisiti temporali che il progetto imponeva. Nel contempo è riuscita a dare un’impronta del tutto innovativa a un veicolo, il monopattino, che tutti finora avevano visto solamente in ottica di micromobilità, portando dunque lo spirito della competizione a incontrare i valori della sostenibilità.
Inoltre, il PLM si è rivelato lo strumento ideale che ha permesso a Ycom di condividere un grande valore a livello aziendale. Le funzionalità di Windchill permettono infatti di mettere a fattor comune esperienze, know-how e tecnologie che consentono non solo di raggiungere più velocemente e in modo più efficace gli obiettivi stabiliti con il cliente, ma di gestire in modo completo e documentato parti, assiemi, prodotti lungo tutto il ciclo di vita. Favorendo nel contempo quella necessaria contaminazione derivante dalle esperienze maturate nei vari progetti che è alla base della continua innovazione che Ycom persegue ogni giorno.
“Ycom è una eccellenza italiana che, nel perfetto spirito di chi ricerca sempre il massimo della performance, fa dell’approccio motorsport una base solida per accelerare lo sviluppo di progetti di mobilità, considerando quanto i veicoli da competizione offrano spesso lo spazio per essere un grande laboratorio in termini di valori e innovazione”, afferma Paolo Delnevo, Vice President Southern Europe & General Manager di PTC Italia. “Come PTC siamo particolarmente orgogliosi di aver contribuito con le nostre tecnologie a supportare Ycom nel suo lavoro quotidiano. Ogni qualvolta un cliente come Ycom ci offre testimonianza di un nuovo importante traguardo ottenuto grazie ai nostri prodotti è per tutti noi un successo entusiasmante. Come lo è per Ycom una vittoria ottenuta in pista da parte di un suo cliente”.