Ristrutturare la cucina, convertire un loft, eseguire dei lavori di ampliamento sono tutte operazioni che contribuiscono ad accrescere il valore di una casa. Negli affari, i metodi per accrescere il valore sono notevolmente meno chiari. Tuttavia, attraverso la digitalizzazione e l’incremento dell’automazione all’interno dello stabilimento i produttori possono aumentare le probabilità di successo della loro attività.
Le tecnologie di Industry 4.0, in particolare l’Internet degli Oggetti (IoT), hanno spalancato un mondo di nuove opportunità per le aziende manifatturiere. Il numero dei dispositivi connessi è destinato solo ad aumentare: Juniper Research prevede che raggiungeranno i 50 miliardi entro il 2022, con una crescita del 140%. L’IoT offre alle aziende più informazioni approfondite sul comportamento del cliente, sui processi di produzione e sulle tendenze della manutenzione rispetto al passato.
La maggiore quantità di dati, l’aumento della connettività e la possibilità di trasferire i compiti tradizionalmente svolti dalle persone ai più accurati, affidabili e instancabili robot consentono alle aziende di aumentare drasticamente la produttività e l’efficienza riducendo gli sprechi. McKinsey sostiene che in un centro di distribuzione l’automazione può ridurre dal 10% al 30% i costi di stoccaggio, raccolta e smistamento. McKinsey spiega inoltre che per le applicazioni di magazzino si tratterà di risparmi veramente consistenti, considerando il fatto che queste attività incidono per il 40% sui costi di un centro di distribuzione.
Se un’azienda vuole rimanere competitiva, deve sfruttare la tecnologia disponibile per innovare, migliorare il servizio ai clienti, ridurre i costi operativi e aumentare i propri margini. In alcuni casi, può essere necessario modificare l’intero modello di business passando, ad esempio, da un modello basato sul prodotto alla servitizzazione. Ma qual è l’approccio più efficace alla digitalizzazione?
La sfida della digitalizzazione include la capacità di trovare un senso a tutte le opzioni. Sono disponibili numerose tecnologie, dall’intelligenza artificiale all’edge computing, che promettono di aiutare l’azienda a crescere e migliorare. Per conseguire i risultati migliori, le aziende manifatturiere devono acquisire una visione complessiva dell’attività e individuare la tecnologia che le aiuterà a raggiungere un obiettivo specifico invece di adottare un approccio casuale o di affrontare un problema solo nel momento in cui si verifica.
Ad esempio, la manutenzione predittiva è uno strumento estremamente prezioso per ridurre i costi di manutenzione e i tempi di inattività. Se un’azienda è concentrata sul miglioramento della produttività, la riduzione dei tempi di inattività imprevisti può giocare un ruolo sorprendentemente importante per il raggiungimento di questo obiettivo. Identificando i macchinari più esposti al rischio di guasto oltre a quelli più critici ai fini dell’attività, i produttori possono connettere le apparecchiature all’IoT e al cloud per l’esecuzione delle funzioni analitiche. Possono quindi accedere da remoto alle informazioni necessarie per prevedere un guasto in anticipo, riducendo i tempi di inattività imprevisti con un piccolo investimento. Invece di affrontare i problemi in modo reattivo, il produttore può agire in modo proattivo ordinando il pezzo di ricambio da un fornitore di apparecchiature industriali affidabile e ricevendolo prima che il guasto si verifichi.
Pensiamo ora a una situazione in cui sia necessario trasportare manualmente da una linea all’altra gli assemblati che vengono invece prodotti su un sistema a nastro trasportatore automatizzato. In questo caso, l’azienda potrebbe velocizzare il processo e aumentare l’accuratezza integrando un veicolo a guida autonoma (AGV). Le sfide specifiche che il produttore affronta, insieme agli obiettivi globali dell’azienda, devono evidenziare le aree in cui i cambiamenti digitali offriranno i vantaggi maggiori.
Per avere successo, il progetto di digitalizzazione deve essere basato sugli obiettivi fondamentali dell’azienda e sui dati provenienti dall’officina di produzione o dall’analisi approfondita dei clienti. In mancanza di ciò, l’azienda sarà priva della consapevolezza necessaria per migliorare l’attività. EU Automation raccomanda di agire in modo proattivo e strategico per digitalizzare e automatizzare al fine di valorizzare l’attività, può sicuramente essere più semplice che ristrutturare la propria cucina, convertire un loft o eseguire dei lavori di ampliamento.