Grazie alla collaborazione con Bosch Rexroth le macchine formatrici di Vimco sono semplici da utilizzare, estremamente modulari, capaci di realizzare imballaggi diversi per tipologia e dimensioni e offrono altissime prestazioni
Vimco è una realtà comasca che progetta e realizza sistemi dedicati al confezionamento secondario in cartone. La sua attività, iniziata nel 1980, inizialmente focalizzata sulla costruzione di macchinari stand alone concepiti per la formazione e per la chiusura di scatole, si è evoluta nel tempo, al punto che oggi Vimco è un’eccellenza italiana nel campo della fornitura di linee complete in grado di ‘confezionare’ tipologie diverse di prodotto. Il suo mercato di riferimento è il comparto food (dal cioccolato al caffè, dal the al piatto pronto), fermo restando che la capacità di ritagliare ogni progetto sulla base delle esigenze di ciascun committente ha reso Vimco capace di rivolgersi con successo anche ad ambiti come la metallurgia, l’automotive, la farmaceutica e la cosmetica. E ciò in ragione del fatto, come sottolinea la sales and marketing manager Chiara Mambretti, che “Vimco, essendo un’azienda di medie dimensioni, rispetto a suoi concorrenti di maggiori dimensioni possiede una più spiccata ‘impronta customer-focused’, tale da consentire che ogni singolo progetto sia seguito con particolare attenzione, così da fornire al cliente la soluzione calzante rispetto alle sue esigenze”.
Già attiva da tempo, la collaborazione tra Vimco e Bosch Rexroth, società che vanta un’esperienza applicativa globale nei segmenti di mercato delle applicazioni mobili e industriali e dell’automazione della fabbrica, è nata sulle basi di una premessa che Mambretti sintetizza così: “La necessità principale alla quale dobbiamo rispondere è quella di realizzare macchine user friendly, il più possibili semplici da utilizzare, ma allo stesso tempo caratterizzate da massima flessibilità e dalla capacità di lavorare con formati diversi tra loro”. La partnership ha avuto inizio utilizzando soluzioni robotiche per il carico di prodotti all’interno delle scatole, ma “ben presto ci siamo resi conto che grazie alla componentistica Bosch Rexroth registravamo un deciso miglioramento nell’ottimizzazione dei nostri sistemi, al punto da farla diventare lo standard per tutte le nostre macchine”.