Schneider Electric ha annunciato un’importante evoluzione nella sua collaborazione con Microsoft Corp, che accresce in modo significativo il valore che le due aziende possono offrire ad imprese e organizzazioni di diversi settori. I clienti ora possono avere accesso a numerose applicazioni cloud-based, incluse nell’architettura EcoStruxure di Schneider Electric, che utilizzano tutte le funzionalità della piattaforma cloud Azure; inoltre, sono disponibili funzionalità di nuova generazione, come la mixed reality, che permettono di ottenere livelli superiori di capacità decisionale, produttività ed efficienza.
Le due aziende accelereranno la disponibilità di soluzioni IoT cloud-based dedicate a tutti i segmenti di utenza Schneider Electric, coniugando l’esperienza di Microsoft nel modno cloud e le competenze specifiche di Schneider Electric in ambiti quali la gestione dell’energia, gli impianti, le macchine, gli edifici, i data center, le reti per la distribuzione elettrica; in questo modo daranno alle aziende di un vasto insieme di settori la possibilità di fare dell’IoT un elemento di differenziazione competitiva. L’offerta include numerose applicazioni cloud-based disponibili già oggi, dedicate all’ottimizzazione degli impianti, degli edifici, della gestione della forza lavoro e degli asset; altre saranno sviluppate e rese disponibili nel corso di quest’anno e successivamente.
La potente combinazione fra il software industrial Schneider Electric e Azure sta già consentendo a clienti come Seminole Country Florida di rendere “mobili” soluzioni big data per usarle sul campo. Seminole County ha estremamente migliorato la sua capacità di fornire acqua potabile sicura agli oltre 440.000 abitanti della contea, permettendo ai gestori di impianto e agli operatori di visualizzare i dati di impianto su device mobili e ricevere nel giro di pochi minuti i dati più importanti per l’operatività.
“Unendo la forza delle nostre due aziende, possiamo continuare a far crescere il valore dell’IoT, portando risultati di business tangibili e misurabili; pemettiamo ai clienti di sfruttare nuovi dati, ottenere una visione nuova e più approfondita, e alimentare la trasformazione digitale” ha detto Cyril Perducat, Executive Vice President, IoT and Digital Transformation, Schneider Electric.
“E’ stato entusiasmante avere Schneider Electric al fianco di Microsoft ad Hannover Messe” ha detto Caglayan Arkan, General Manager of Worldwide Manufacturing and Resources di Microsoft. “L’architettura EcoStruxure è un esempio incredibile di come, insieme, diamo ai nostri clienti il potere di ottenere i risultati che desiderano”.
Il design aperto e interoperabile dell’architettura EcoStruxure e la potenza di calcolo di Azure daranno alle aziende del settore industriale strumenti specifici: analytics evolute di facile integrazione, soluzioni per la manutenzione e per la formazione e l’opportunità di dare al personale operativo e manutentivo nuove funzionalità di mixed realty per un’esperienza d’uso evoluta, che utilizza ologrammi digitali in modo contestuale e per definire azioni prescrittive.
Schneider Electric continuerà a usare la tecnologia HoloLens nelle sue soluzioni per la progettazione di processo, la simulazione, l’enterprise asset management – e per arricchire con funzionalità di mixed reality la sua offerta per manutenzione industriale, asset performance e formazione. Questa funzionalità, fornita come parte della soluzione EcoStruxure for Industry, migliora in modo significativo la sicurezza del personale e le performance degli asset. Inoltre, permette di ottenere risultati migliori dalla formazione creando un’esperienza immersiva che espone il personale a situazioni e ambienti interattivi e simulati, aiutando ad acquisire le competenze per prendere le giuste decisioni operative e analizzare i processi prima di agire nel mondo reale. Questa possibilità ridurrà drasticamente il tempo necessario per ottenere le competenze richieste, ridurrà l’incidenza di costosi errori fatti sul campo e permetterà di realizzare forme di manutenzione più proattive e predittive.