Le installazioni di robotica collaborativa sono ripetibili, affidabili e creano un ambiente in cui esseri umani e robot possono collaborare fianco a fianco. Ciò ha indubbiamente offerto a molti operatori una soluzione per incrementare la produttività, ma in alcuni casi ci sono dei limiti a ciò che si può ottenere in termini di flessibilità e di sofisticazione dell’applicazione. Tuttavia, gli ultimi sviluppi nel settore dei robot collaborativi e delle loro tecnologie di controllo sembrano destinati a cambiare questo aspetto, definendo un nuovo paradigma di velocità e flessibilità negli spazi di lavoro dei cobot.
Utilizzando cobot programmati per eseguire movimenti e azioni predefinite, la soluzione di automazione diventa affidabile e ripetibile, ma non flessibile. La vera flessibilità deriva dalla capacità di avere robot che, anziché seguire percorsi predefiniti, possono prendere decisioni di movimento in autonomia, scegliendo in modo intelligente tra svariate opzioni. Il risultato permetterebbe di ottenere aree di lavoro dei cobot che non sono solo ripetibili, ma anche flessibili e ottimizzate.
Tuttavia, la sola impostazione di percorsi di movimento predefiniti può comportare un notevole sforzo di programmazione, oltre alle simulazioni, ai test e alle valutazioni associate. Quando si parla di flessibilità assoluta, ciò che si desidera non sono percorsi di movimento predefiniti, ma piuttosto percorsi di movimento definiti dinamicamente. La creazione di un ambiente privo di collisioni con le tecnologie convenzionali richiederebbe un’importante sforzo di programmazione.
Eliminare la possibilità di collisioni
La soluzione risiede in alcune delle stesse tecnologie utilizzate nelle celle robotizzate industriali. Queste possono fornire maggiore velocità e flessibilità alle aree di lavoro dei cobot. In particolare, Mitsubishi Electric e Realtime Robotics hanno collaborato per semplificare e accelerare l’automazione robotica in ambienti non strutturati e dinamici.
La soluzione personalizzata combina i robot collaborativi di Mitsubishi Electric con le tecnologie di controllo e programmazione di Realtime Robotics.
È sviluppata sulla base dell’hardware di Realtime Motion Planning, per pianificare le traiettorie, e al software RapidPlan Create, che elimina la necessità di una pianificazione manuale del movimento e l’interblocco dei robot, riducendo significativamente i tempi e i costi di implementazione delle celle di lavoro multi robot. Il software specifico consente ai robot di valutare milioni di percorsi di movimento alternativi per evitare una collisione e selezionare il percorso ottimale prima di eseguire un movimento – il tuttonell’ordine dei millisecondi.
Questo può fornire una soluzione completa in un ambiente strutturato in cui non è necessario tenere conto di ostacoli non pianificati. Tuttavia, in un ambiente robotico collaborativo, l’operatore umano rappresenta una variabile sconosciuta che deve essere presa in considerazione. In questo caso, le installazioni possono utilizzare la tecnologia RapidSense di Realtime Robotics, che amplia la funzionalità del software RapidPlan utilizzando fino a 8 fotocamere 3D. Durante il funzionamento, rileva gli oggetti sconosciuti e genera percorsi per evitare qualsiasi contatto.
Utilizzando RapidPlan e RapidSense in un ambiente cobot, gli utenti possono sfruttare i vantaggi delle celle di lavoro ottimizzate. La tecnologia elimina la necessità di architetture PLC, e qualora fosse necessario spegnere un cobot per sottoporlo a manutenzione, gli altri si adatteranno immediatamente e automaticamente per ridurre al minimo, o prevenire, fermi macchina non programmati della cella di lavoro. È importante sottolineare che tutto questo viene fornito con una configurazione semplificata, con Mitsubishi Electric e Realtime Robotics in grado di applicare una riduzione fino a 10 volte il tempo di programmazione e implementazione standard.
Celle di lavoro multi robot
Inoltre, la collaborazione tra Mitsubishi Electric e Realtime Robotics apre la strada alle celle di lavoro multi robot che combinano sia i robot industriali che robot collaborativi progettati appositamente per lavorare a fianco delle persone. In questo modo è possibile consentire ai robot di lavorare insieme in ambienti in cui pianificano dinamicamente le operazioni in base agli ostacoli presenti nel loro spazio di lavoro.
L’introduzione di queste nuove tecnologie in installazioni collaborative fornirà una maggiore precisione, velocità e capacità di carico. La nuova soluzione è la chiave per sbloccare la promessa di produttività delle installazioni di cobot che per tanto tempo è sembrata dietro l’angolo eppure in qualche modo si è dimostrata appena fuori portata.
Fonte immagini Mitsubishi Electric Europe B.V.