Simon Familiari, 19enne di Bollate, è il più abile tornitore italiano, autore della miglior prova nella finale nazionale del CNC Contest Randstad 2017. Sul podio sono saliti anche Halidou Bance, 22enne di Vicenza, in seconda posizione, e Stefano Di Gregori, 19enne di Pescara, in terza posizione.
È l’esito della finale del CNC Contest Randstad 2017, che ieri, presso il Centro Tecnologico Applicativo (TAC) Siemens di Piacenza, in via Lorenzo Beretti Landi 13, ha visto i migliori giovani tornitori di ogni territorio, selezionati nelle precedenti 16 tappe del campionato, sfidarsi in un esercizio di programmazione di una macchina a controllo numerico, utilizzando tre computer sui quali è stato installato il software di simulazione Siemens. Gli autori dei tre esercizi migliori, selezionati da una giuria tecnica, sono stati poi i protagonisti dell’ultima spettacolare prova del campionato. Abbandonati i simulatori, i tre giovani programmatori hanno dimostrato la loro abilità cimentandosi nella realizzazione di un autentico pezzo di tornitura con una vera macchina a controllo numerico.
Il CNC Contest Randstad 2017 è un’iniziativa promossa da Randstad Technical, la specialty dedicata alla ricerca, selezione e gestione delle risorse qualificate in ambito metalmeccanico, metallurgico ed elettrotecnico, di Randstad, secondo operatore mondiale nei servizi per le risorse umane, in collaborazione con Siemens che, con il suo ruolo di leader nel comparto, è partner tecnologico dell’iniziativa, dimostrando così ancora una volta la propria attenzione alla formazione di profili professionali più rispondenti alle esigenze del mercato del lavoro. L’iniziativa è inoltre patrocinata da Ucimu, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione, e vede la partecipazione di Cnos-Fap.
“Oltre 150 partecipanti si sono confrontati nelle sedici tappe di questa terza edizione del CNC Contest – afferma Donato Vece, Project Manager della Specialty Technical Randstad –, che ha dato vita a prove di alto livello in grado di far emergere davvero l’abilità dei migliori tornitori. Siamo molto soddisfatti dell’impegno, dell’entusiasmo e dell’abilità che questi promettenti programmatori hanno dimostrato in ogni fase della manifestazione. Il campionato è un’ottima opportunità per questi ragazzi di impressionare positivamente le imprese locali del comparto metalmeccanico e ritagliarsi il loro spazio nel mondo del lavoro. Sono già 57, infatti, i partecipanti a questo campionato che sono stati inseriti nelle imprese del settore”.
La finale ha messo in luce sia le competenze di meccanica necessarie all’analisi della lavorazione, sia quelle tecnico-informatiche utili all’inserimento dei corretti comandi di programmazione. I tre tornitori sul podio beneficeranno di un corso di formazione sulla programmazione di macchine a controllo numerico presso il TAC Siemens di Piacenza.