Con la maturazione delle tecnologie cloud e l’aumento della consapevolezza dei loro benefici, sempre più organizzazioni in Europa e Stati Uniti stanno implementando soluzioni cloud per ridurre i costi IT e ottimizzare le operazioni. Le aziende statunitensi sono più avanti delle controparti europee nei livelli di adozione del cloud, a causa della maggiore esposizione alla tecnologia e delle migliori condizioni macro-economiche.
Similmente, le grandi aziende stanno adottando tecnologie cloud più rapidamente rispetto alle piccole e medie imprese, a causa della necessità di ottimizzare l’infrastruttura di comunicazione esistente, più grande e complessa.
Un’analisi di Frost & Sullivan, intitolata ‘Future of Cloud Computing Technologies in Enterprises in the United States and Europe’, rileva che quasi sei utenti di servizi cloud su dieci (57%) sono identificati come ‘dipendenti dal cloud’, mentre il 43% resta ‘in ritardo sul cloud’ o con un’opinione sfavorevole del cloud.
Tra gli intervistati, circa il 70% degli statunitensi e il 56% degli europei che attualmente utilizzano tecnologie cloud trovano queste soluzioni altamente efficaci, indicando che l’esposizione a queste tecnologie può portare a una maggiore adozione.
“La maggior parte degli utenti dipendenti dal cloud si trova negli Stati Uniti, specialmente in ambito produttivo, nelle aziende con 20-500 dipendenti e nelle aziende con oltre 10.000 dipendenti” afferma Karolina Olszewska, analista di Frost & Sullivan.
“In futuro, tuttavia, si prevede che i decisori IT negli Stati Uniti, il settore governativo e le piccole imprese mostreranno l’aumento più significativo nell’adozione di tecnologie cloud”.
Oltre la metà delle aziende intervistate in Europa e Stati Uniti ha già spostato il 50% o più delle proprie soluzioni di comunicazione aziendale sul cloud. Entro i prossimi tre anni, è probabile che quasi un quarto migrerà il 76% o più delle proprie soluzioni di comunicazione al cloud.
In entrambe le regioni, i server email e le app collaborative sono in cima alla lista delle soluzioni di comunicazione aziendale trasferite al cloud. Tuttavia, solo il 27% degli utenti di servizi cloud ha spostato i propri sistemi di telefonia al cloud. Tra le soluzioni che devono ancora fare questo passaggio, le app collaborative offrono il potenziale di crescita maggiore.
“Si prevede che la quota di lavoratori remoti e mobili aumenterà nel corso dei prossimi tre anni e cambierà i requisiti tecnologici aziendali” conclude Olszewska. “L’impatto dei costi necessari a supportare queste nuove esigenze di business sarà avvertito più intensamente dai decisori IT negli Stati Uniti rispetto a quelli in Europa”.