In seguito alla crescente domanda, la produzione di display piatti a cristalli liquidi (LCD) presso uno dei maggiori stabilimenti asiatici registra un continuo aumento. I processi sono ormai altamente automatizzati e la comunicazione dei dati riveste un’importanza fondamentale. La scelta di dotare lo stabilimento della rete Ethernet aperta ad alta velocità CC-Link IE, dedicata alla comunicazione in ambiente di automazione, proietterà verso il futuro molti altri stabilimenti asiatici ed europei.
I televisori e i monitor flat LCD sono tra i prodotti di consumo ad aver goduto della maggiore crescita negli ultimi anni. Parallelamente all’incremento della domanda, sono state create molteplici varianti di prodotto. Inoltre, le pressioni legate alla competizione sul prezzo richiedono un’efficienza sempre maggiore, raggiungibile anche perfezionando le comunicazioni e la condivisione dei dati tra le celle di produzione dello stabilimento.
I tecnici d’automazione riconoscono che gli impianti di produzione dell’elettronica di consumo si evolvono all’aumentare della domanda, per cui l’architettura impiegata per il controllo spesso si trova a dover coniugare svariati sottosistemi, compromettendo le prestazioni complessive del sistema stesso.
Presso lo stabilimento asiatico in questione, per i sistemi ad alto livello MES ed ERP era impiegato il sistema Ethernet TCP/IP standard, mentre a livello di controllo, per i sistemi del reparto di produzione, venivano impiegate le reti di Mitsubishi Electric Melsecnet/H e CC-Link.
Pur essendo risultate idonee in passato, la capacità e la velocità di scambio dei dati della rete Melsecnet/H non si mantenevano più al passo con i nuovi requisiti dello stabilimento. Si è iniziato inoltre a pensare che un cavo di fibra ottica standard avrebbe agevolato le operazioni di manutenzione e migliorato la connettività verso i PC.
La rete CC-Link IE ha rappresentato un passo in avanti rispetto alla precedente soluzione grazie alla maggiore velocità e capacità di trasmissione dati, all’uso di un cavo ottico universale e alla migliore connettività al PC. Le capacità diagnostiche hanno inoltre semplificato gli interventi di manutenzione.
Per poter superare i limiti del sistema di controllo esistente, si è deciso di far passare l’intero stabilimento sotto la rete CC-Link IE; ne sono derivati molteplici vantaggi tra cui un aumento teorico di 40 volte della velocità di comunicazione e un aumento di otto volte della capacità di dati. CC-Link IE non necessita di un cavo ottico specifico e può essere installata con un cavo ottico standard 1000base-SX, con una riduzione dei relativi costi.
In un grande stabilimento, il risparmio in termini di materiale è già significativo ma il reale vantaggio è rappresentato dallo snellimento degli interventi di manutenzione e riconfigurazione e dalla diminuzione delle relative tempistiche, aspetto ancor più apprezzabile dato il miglioramento delle funzioni diagnostiche e la semplificazione dell’architettura di sistema.
Secondo i tecnici dello stabilimento, la produzione di LCD mette in pratica molte delle soluzioni che l’industria manifatturiera adotterà in futuro in materia di tecnologie di controllo. È lecito aspettarsi che molti stabilimenti non siano più presidiati. Le tecnologie per la diagnosi e il monitoraggio a distanza diventeranno la norma e prenderanno il posto dell’apposito personale. Le reti avranno un ruolo centrale nell’affermarsi delle nuove tendenze e CC-Link ha già guadagnato una posizione di spicco tra le più recenti tecnologie.
CLPA (CC-Link Partner Association): www.the-non-stop-open-network.com