Secondo gli ultimi dati disponibili del Rapporto annuale 2018 pubblicato dall’Enea, l’Italia registra valori di intensità energetica primaria inferiori del 17% rispetto alla media di 118, 6 tep/M€2010 dei Paesi dell’Unione Europea. Inoltre, le misure contenute all’interno della SEN, Strategia Energetica Nazionale, del 2017, confermano la necessità di promuovere una crescita sostenibile, grazie a investimenti per un totale di 175 miliardi di euro, di cui 110 volti all’efficienza energetica, per raggiungere nel 2030 il 30% di risparmio energetico rispetto al livello di consumo tendenziale previsto per tale data.
In uno scenario in cui l’intensità energetica dell’industria risulta essere pari a 85, 7 tep/M€2010, diventa strategico puntare anche ad una diminuzione dell’energia impiegata per convertire la corrente da continua ad alternata e viceversa. Alcuni dei comparti industriali più innovativi, tra cui, in primis, quello automobilistico, stanno iniziando a orientarsi sempre più verso un impiego diretto della corrente continua. Un’inversione di tendenza, che apre a nuove sfide per gli OEM nella progettazione dell’alimentazione e nella scelta del cavo corretto.
Ölflex DC 100 è una nuova generazione di cavi progettati da Lapp ad hoc per resistere a decadi d’uso in corrente continua. Grazie a uno speciale isolante, questa serie di cavi garantisce la medesima affidabilità del corrispondente Ölflex Classic 100 per corrente alternata. Entrambe le serie condividono caratteristiche e prestazioni similari, quali, guaine in PVC e medesimi risultati ai test di rigidità dielettrica.
Infine, sono conformi alla norma DIN EN 60445 (VDE 0197): 2018-02 e presentano un codice colore differente: rosso, bianco e verde o giallo.
Lapp è già attiva anche nello studio di nuovi connettori in grado di essere utilizzati con cavi in corrente continua, evitando i rischi di corto circuiti o incendi dovuti alla formazione di archi voltaici.