Dal 2007 l’azienda KM Corporate svolge attività di produzione e assemblaggio di macchine e attrezzature per la realizzazione di cablaggi elettrici. Il prodotto viene realizzato internamente, dalla fase di ingegnerizzazione e progettazione a quelle di produzione e assemblaggio, fino al collaudo e al servizio post vendita. I suoi mercati di riferimento sono il settore del bianco e dell’elettrodomestico, l’automotive, la domotica e l’illuminazione.
KM Corporate coniuga passione, esperienza e continua ricerca per realizzare sistemi tecnologicamente avanzati in grado di migliorare i processi e aumentare la capacità produttiva dei clienti. L’attenzione dell’azienda è costantemente rivolta al continuo sviluppo tecnologico sulla base delle richieste di un mercato in continua evoluzione, senza mai trascurare la cura del design e la ricercatezza dei particolari. Queste caratteristiche hanno portato KM Corporate a realizzare prodotti sempre all’avanguardia che rispondono a criteri di affidabilità, flessibilità e semplicità, qualità indispensabili per potersi adeguare alle necessità del settore e alle richieste di una clientela sempre più esigente.
La società è presente sul mercato sia tramite una rete di vendita diretta che tramite collaborazioni con partner. KM Corporate ha consolidato, infatti, forti rapporti di collaborazione qualificata con importanti gruppi industriali stranieri che hanno supportato tecnicamente l’azienda nel fornire istruzioni tecniche per la realizzazione di alcuni prodotti custom.
In collaborazione con il gruppo Molex e con Inarca, KM Corporate ha realizzato i modelli Shark XH e Intecon XH di macchine automatiche per processare connettori IDC, che possono eseguire varie configurazioni su entrambi i lati e produrre connessioni ‘C’, ‘Z’, Free e Jumper. Il progetto Shark XH/Intecon XH rappresenta un nuovo modello di macchina automatica per la realizzazione di cablaggi misti (IDC/IDC-IDC/Crimp) che utilizza il sistema di trasporto lineare XTS.
“La nostra esigenza era quella di poter avere una macchina molto performante in termini di output. Per soddisfare questa necessità abbiamo scelto di avvalerci del software di progettazione SPAC Automazione di SDProget per allinearci al nostro integratore di automazione Synergy Automazioni Srl, che ci ha fornito un modello di sviluppo semplice ed efficace”, spiega Emiliano Orsi, R&D Manager di KM Corporate Srl. “Questo software ha apportato un notevole valore aggiunto nella realizzazione del progetto: la progettazione elettrica viene accuratamente panificata e curata per garantire un sincronismo con la parte di sviluppo software e documentale, permettendo così di ottimizzare i processi di sviluppo e prototipazione meccanica. Spac Automazione è molto potente, flessibile e garantisce, con le sue funzionalità sempre aggiornate, un supporto tecnico fondamentale per la gestione dell’architettura di sistemi complessi e variabili come sono i nostri impianti”.
Quando è stato scelto, ormai più di trent’anni fa, il nome Spac è stato ideato come acronimo di Software di Progettazione Automazione CAD. L’enorme lavoro di affinamento delle funzionalità gestito negli anni successivi da SDProget ha fornito al prodotto un eccellente livello di facilità di utilizzo, insieme a capacità sempre maggiori sia grafiche sia di elaborazione. Per questo, oggi l’acronimo potrebbe essere trasformato in “Semplice Performante Affidabile e Conveniente”.
SDProget Industrial Software ha sviluppato la nuova release 2020 di Spac Automazione, una versione destinata a ridefinire pesantemente il livello di intelligenza del noto software di progettazione.
Per incrementare la rapidità di stesura degli schemi e garantire tempi di consegna sempre più ristretti, SPAC 2020 introduce una nuova modalità di disegno “dinamico” che propone automaticamente i collegamenti quando i componenti vengono posizionati sullo schema. Questi collegamenti sono visualizzati in modalità provvisoria e possono essere rapidamente modificabili o confermati dall’operatore.
Inoltre, la nuova funzionalità “Plant Diagram” assiste il progettista nella stesura di uno “schema a blocchi”, fissando le componenti principali che diventano il punto di partenza per la stesura dello schema funzionale, attingendo da esso le sigle e i materiali predefiniti.
Ma non solo: con la release 2020 debutta l’esclusiva funzione “Generatore di QR Code”, che consente la generazione per ogni componente dell’impianto di un QR-Code da inserire direttamente sullo schema (dwg o pdf) e/o su targhette adesive a bordo macchina. Ciascun QR Code dà accesso ad una grande quantità di informazioni leggibili dall’applicazione gratuita QRSpac (disponibile per iOS e Android). In questo modo sarà possibile consultare in qualunque momento e luogo tutte le informazioni pertinenti alla singola parte, così da agevolare le attività di manutenzione.
Inoltre, la release 2020 introduce una utility dedicata a convertire file PDF prodotti anche da altri CAD elettrici in file DWG. Ciò consente di ottenere schemi multifilari grafici con cui sarà possibile ottenere modifiche rapide, annotazioni e stampe personalizzate.