SSI 458

100 AUTOMAZIONE OGGI 458 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA L’AI per laqualitàproduttiva L’applicazione dell’AI alla gestione della qualità non si limita alla semplice raccolta e analisi dei dati: le tecnologie predittive, oggi, consentono di costruire modelli che anticipano le problematiche prima ancora che si manifestino, migliorando la resa delle attività e la soddisfazione del cliente finale S SI industria 4.0 P dca, Kaizen, lean production, miglioramento continuo, autovalutazione, risk-based thinking: termini classici dei processi della qualità, soprattutto per il settore manifattu- riero. E poi c’è l’intelligenza artificiale, di cui si parla sem- pre più spesso in un contesto di Industria 4.0, e allo stesso tempo sembra ancora lontana dalla quotidianità delle imprese. Uno dei 7 muda , cioè i tipi di sprechi identificati nell’ambito della lean production, è proprio il difetto, cioè la produzione di arti- coli che implicano una correzione o una sostituzione, causando spreco di tempo e risorse. Ogni attività che non aggiunge valore a un prodotto (NVA – Not Value Added) è uno sperpero che ha il solo risultato di aumentare i costi del processo produttivo. Ma come si trasforma la qualità produttiva in un contesto di Industria 4.0? Oggi, grazie all’intelligenza artificiale, le aziende manifatturiere hanno accesso a un nuovo strumento: la qualità predittiva, un ap- proccio avanzato che, facendo leva sui dati, permette di prevenire i difetti e ottimizzare i processi produttivi in tempo reale, con- sentendo alle imprese di intervenire in modo proattivo e mirato. La qualità predittiva dà risposte a domande come “Quali sono le cause che portano alle non conformità?”, “Come dovrei rivedere il mio processo nell’ottica di avere meno difetti?”, “Quali parametri e misure devo monitorare per avere l’indicazione tempestiva di un problema?”, “Come posso impostare le macchine per ridurre lo scarto al minimo?”. Ottimizzare la ricerca delle cause profonde alla radice di problemi di conformità e di processo nell’ottica dell’In- dustria 4.0 e dei relativi strumenti permette di attivare in anticipo le contromosse necessarie al miglioramento, e di passare da un paradigma in cui ci si attiva a valle della manifestazione della di- fettologia e degli sprechi, a uno in cui queste problematiche ven- gono evitate sin dalle fasi preliminari della produzione. Un sogno per chi si occupa di qualità, dove la tecnologia diventa il boost per l’efficienza delle attività umane. L’applicazione dell’AI alla gestione della qualità, infatti, non si li- mita alla semplice raccolta e analisi dei dati. Oggi, le tecnologie predittive consentono di costruire modelli che anticipano le pro- blematiche prima ancora che si manifestino, migliorando così non solo la resa delle attività, ma anche la soddisfazione del cliente finale. Angela Sebastianelli Fonte: foto Shutterstock Oggi, grazie all’intelligenza artificiale, le aziende manifatturiere hanno accesso a un nuovo strumento: la qualità predittiva

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