SSI 458
82 AUTOMAZIONE OGGI 458 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA S SI industria 4.0 Analisi dei dati nell’industria: contestonazionale Oggigiorno le organizzazioni che sono in grado di raccogliere le informazioni e utilizzarle in modo efficace possiedono un forte vantaggio competitivo sul mercato I l dato è l’elemento più prezioso al mondo, infatti è il risultato di un percorso di digitalizzazione e integrazione intrapresa da molte aziende grazie anche al supporto degli incentivi fiscali 4.0. Possiamo considerarlo, come scrisse il matematico inglese Clive Humby, ‘il nuovo petrolio’, che una volta estratto deve essere sottoposto a un accurato processo di raffinazione per trasformarlo e ricavarne così il vero valore. Secondo l’Osservatorio Big Data del Politecnico di Milano, lo scorso anno la spesa delle aziende italiane in risorse infrastrutturali, sof- tware e servizi connessi alla gestione dei dati, ha registrato un va- lore complessivo di 2,85 miliardi di euro con una crescita del 18%. In crescita anche il Data Strategy Index, ovvero il livello di maturità complessiva delle grandi aziende nel valorizzare i dati, risultato ot- tenuto prendendo in considerazione tre fattori fondamentali: • gestione del dato e architettura; • strumenti e competenze per l’attività di business intelli- gence e descriptive analytics; • data science, ovvero analisi predittive e di ottimizzazione par- tendo dall’analisi dei dati. Nel 2023 la percentuale di aziende di livello avanzato è cresciuta, portandosi al 20%, con un incremento del 5% rispetto al 2022. Tut- tavia, ancora un terzo delle grandi aziende italiane, ovvero il 32%, si trova in una fase embrionale rispetto a un approccio strutturato sulla qualità del dato. Questo risultato può dipendere da diverse cause, una di queste è la difficoltà per le aziende di trovare figure professionali in grado di gestire e organizzare questa specifica ‘filiera’. Sono, infatti, aumentate le presenze di professionisti per la valoriz- zazione dei dati: il 77% delle grandi aziende italiane ha già un data analyst, il 49% un data scientist e il 59% un data engineer. Però que- sto non è sufficiente. L’industria 4.0 e la digitalizzazione in gene- rale hanno prodotto e continueranno a produrre nelle aziende una grande quantità di dati, spesso però poco sfruttati per la mancanza delle competenze necessarie. Sarà dunque importante puntare nel breve futuro sulla formazione di nuove figure e di profili specializzati. I vantaggi dell’analisi dei dati Nell’ambito delle attività a supporto delle imprese, Anie Automa- zione, con il Gruppo Software Industriale, ha realizzato Il White Paper “Industria 4.0: abbiamo i dati e ora? Guida pratica all’utilizzo” (scaricabile gratuitamente dal sito dell’associazione): una lettura creata con lo scopo di aiutare l’industria, e le persone che la ge- stiscono, a capire quali sono le aree in cui è possibile e necessario estrarre valore dalle tecnologie digitali. A cura del Gruppo Software Industriale di Anie Automazione Anie Automazione con il Gruppo Software Industriale ha realizzato Il White Paper “Industria 4.0: abbiamo i dati e ora? Guida pratica all’utilizzo” scaricabile gratuitamente dal sito dell’associazione
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