SSI 456

S SI in tempo reale AUTOMAZIONE OGGI 456 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 75 Diagnostica sanitaria, il futuro è nel cloud Secondo l’ultimo rapporto di Clusit del 2024, il settore sanitario nel 2023 è il quarto più colpito al mondo dagli attacchi informatici di successo e di pubblico dominio. Ha infatti registrato 624 cyberattack a livello globale, oltre il doppio di quanto accaduto nel 2022 (304), con un trend in forte crescita che mostra quanto il settore sia sempre più esposto alle minacce informatiche. Una delle dimostrazioni è il recente caso di Synalb, il network europeo di fornitura di servizi di diagnostica medica che è caduto vittima di un attacco cyber. Secondo Buildo ( www.buildo.com ) , azienda di consulenza specializzata nel settore della diagnostica, proprio in questo settore i sistemi di gestione sono molto spesso obsoleti con un ritardo di circa 10 anni rispetto agli sviluppi fatti dal mondo IT. Questo perché in tale ambito l’adozione di tecnologie software in cloud non più legate a sistemi hardware proprietari è rallentato, e in alcuni casi frenato, da limiti di privacy e di gestione condivisa del dato. Come sta evolvendo il settore della diagnostica e quali i vantaggi collegati? Ad oggi la transizione digitale nel settore sta avvenendo principalmente con uno step intermedio di soluzioni ibride, in cui i processi core rimangono gestiti on-premises. Secondo il report globale Healthcare Enterprise Cloud Index (Eci) di Nutanix, l’adozione di un modello operativo hybrid e multi- cloud da parte delle aziende del settore sanitario è aumentata del 10% ri- spetto all’anno scorso, passando dal 6% al 16%, che si prevede raddoppierà nei prossimi tre anni. Questa tipologia di soluzione consente ad oggi di sem- plificare l’operatività, fornire migliore assistenza ai pazienti e incrementare la produttività dei laboratori, migliorando il cosiddetto turn around time. Quel che serve ora è un ulteriore passo avanti in cui i sistemi hardware vengano implementati con software in grado di gestire e monitorare più facilmente tutti i dati, poterli archiviare efficacemente, centralizzarli e renderli fruibili da remoto attraverso piattaforme sicure per uno scambio di informazioni proficuo tra diverse strutture, oltre a prevedere la possibilità di monitoraggio e aggiornamento in tempi rapidi per contrastare gli attacchi cyber, e ridurre i costi di intervento e controllo. I vantaggi dell’adozione di soluzioni cloud si possono così sintetizzare in: cen- tralizzazione del dato, in quanto i dati diagnostici possono essere raccolti in un’unica piattaforma esterna che ne garantisce durabilità e rapidità di reperi- mento grazie a sistemi di interfaccia semplificati e condivisi; benchmarking e performance, il cloud permette di comparare i propri indicatori di performance in modo centralizzato con le medie di mercato, e ricevere insight di migliora- mento; business continuity e security, il cloud permette di mantenere un’a- vailability più alta e di aggiornare i sistemi software costantemente per evitare attacchi informatici, che stanno diventando sempre più presenti negli ospedali. CENTRALIZZAZIONE DEL DATO, BENCHMARKING E PERFORMANCE, BUSINESS CONTINUITY E SOPRATTUTTO SECURITY: IL CLOUD COME SOLUZIONE SICURA E DI CRESCITA PER LA DIAGNOSTICA Fonte: foto Shutterstock resisterà a lungo, ma si dovrà fare attenzione e distinguere bene cosa è ‘semplice’ automazione dei processi e cosa è effettivamente AI, soprat- tutto generativa. L’AI, afferma Boaretto, è un’innovazione tecnologica che deve ancora svilupparsi in tutta la sua capacità, che oggi è ancora in una fase di ‘promessa di denominazione’. Vanno risolti i rischi politici, giuridici, di privacy ma soprattutto quelli etici per preservare la centralità dell’essere umano, utilizzatore della tecnologia. Quello che oggi è promosso a intelligenza artificiale, spesso non è che automazione intelligente. La strada da percorrere per un’intelligenza artificiale solida e democraticamente sfruttabile anche dalle PMI è ancora in divenire, anche se i tempi di sviluppo della tecnologia sono oggi sempre più brevi.

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz