SSI 456
AUTOMAZIONE OGGI 456 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 97 S SI dal cloud all’edge center centrale con le connessioni di rete disponibili, che spesso sono wireless, wi-fi, 4G o 5G. Un ecosistema di operatori Perché un’infrastruttura edge intelligente funzioni con successo è necessaria la collaborazione di diverse componenti. L’elenco com- prende i fornitori di hardware che progettano e costruiscono tutti i dispositivi edge che interagiscono con il mondo fisico e ne rac- colgono i dati, che possono includere ogni cosa, dal movimento alle precipitazioni. Questi dispositivi fungono anche da punti di in- gresso nel sistema edge e forniscono i dati che consentono all’intel- ligenza artificiale di prendere decisioni. L’edge intelligente richiede anche risorse di elaborazione e archiviazione centralizzate, che in genere vengono fornite da un fornitore di cloud. È qui che tutti i dati in arrivo vengono archiviati ed elaborati. Il terzo gruppo è quello degli operatori della connettività: si tratta dei fornitori di reti tradi- zionali o dei vettori di telecomunicazioni che offrono connessioni per servizi di dati. Un gruppo particolarmente importante, poiché, senza la connettività, l’intero sistema non può funzionare. Infine, l’Edge Computing Intelligente richiede sviluppatori di software in grado di creare applicazioni che sfruttino la vasta mole di dati rac- colti. In questomodo le organizzazioni potranno estrarre il maggior numero possibile di informazioni utili dalle loro risorse edge. Un’evoluzione continua L’ascesa dell’Intelligent Edge Computing non è certo la fine del processo evolutivo. Anzi, molti osservatori ritengono che il pros- simo passo sarà quello di rendere meno netta la distinzione tra Cloud Computing centralizzato ed Edge Computing. Dal punto di vista degli utenti aziendali, il luogo in cui viene eseguita l’applica- zione è meno importante dei risultati che si ottengono con essa. Perciò, se la posizione migliore è il cloud, l’applicazione può essere eseguita in quella sede, ma se è possibile ottenere prestazioni mi- gliori nell’edge, questa diventerà la posizione preferita. I casi d’uso dell’Intelligent Edge Computing continueranno a evolversi nei pros- simi anni. Man mano che le prestazioni dei dispositivi edge miglio- rano e gli algoritmi di intelligenza artificiale usati per analizzare i dati raccolti diventano più potenti, aumenterà il numero di modalità con cui questi dispositivi potranno fornire valore alle aziende. Così come l’informatica distribuita ha portato nuove opportunità negli anni ‘80 e ‘90, e le piattaforme cloud hanno cambiato le carte in tavola negli anni 2000, l’Intelligent Edge Computing offrirà notevoli opportunità di sviluppo e crescita nei prossimi anni. La posizione di Extreme Networks Il Cloud Continuum for Networking di Extreme si estende dal cloud pubblico all’edge della rete. In questo modo è possibile soddisfare le esigenze di tutti i clienti (da quelli di base a quelli più avanzati) nel loro percorso verso il cloud: sovranità del cloud intesa come re- sidenza dei dati, privacy e controllo; prestazioni a bassa latenza che derivano dall’elaborazione e dalla gestione dei dati nell’edge; ridu- zione dei costi grazie a un modello operativo coerente che i clienti conoscono bene. La prima fase di questo progetto è ExtremeCloud Edge, una piattaforma informatica ospitata nell’edge della rete che consente di gestire i dispositivi di rete in modo che i clienti pos- sano gestire il cloud e l’edge a modo loro. La piattaforma sostituisce Distributed Cloud nel portafoglio di opzioni di hosting Extreme. È una piattaforma flessibile per l’edge deployment, progettata per ospitare il portafoglio di applicazioni Extreme come dei microser- vizi scalabili. Può eseguire senza problemi l’intero set di applicazioni Extreme attraverso il Cloud Continuum. Le applicazioni rientrano in due categorie: gestione e analisi dei dispositivi e servizi di comu- nicazione e sicurezza. La serie iniziale di applicazioni comprende ExtremeCloud IQ Pilot e CoPilot, SD-WAN Orchestrator e Intuitive Insights. In futuro, nella lista ci saranno sia applicazioni Extreme sia applicazioni certificate di terze parti. Extreme orchestra e gestisce tutte le applicazioni da remoto, mentre i dati vengono elaborati localmente e rimangono all’interno della rete del cliente, a meno che questo non ne abbia autorizzato l’esportazione. Una delle auto- rizzazioni potrebbe essere quella di consentire il disaster recovery con i dati crittografati all’interno di un back up sicuro in un’istanza privata di AWS per conto del cliente. Extreme Network - www.extremenetworks.com Il processo evolutivo dell’Intelligent Edge Computing e le sue potenzialità sono solo all’inizio Per molti il prossimo passo sarà quello di rendere meno netta la distinzione tra Cloud Computing centralizzato ed Edge Computing
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