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AUTOMAZIONE OGGI 448 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 85 S SI efficienza energetica Grazie alla digitalizzazione, è possibile introdurre delle norme. Ad esempio, l’utilizzo di prodotti sostenibili per ottenere una certi- ficazione secondo la norma ISO50001 garantirà la competitività dell’azienda e contribuirà anche a raggiungere obiettivi di sosteni- bilità lungo la catena di fornitura. Il modo migliore per affrontare l’efficienza energetica è rivolgersi a partner che possano offrire un approccio olistico per la trasformazione sostenibile all’interno dell’azienda, in modo da essere preparati per il futuro. Trasparenza delle risorse È possibile monitorare diversi tipi di vettori energetici come acqua, aria, gas, elettricità, vapore e farlo su un unico software di analisi che permette di ottenere insights comuni, combinando diverse informazioni. Per mantenere allineate raccolte dati complesse, la standardizzazione è un approccio fondamentale. Ad esempio, tra- mite una gestione puntuale dei valori di misurazione sarà possibile creare interfacce uniformi e ottenere valori fra loro comparabili. Implementare a livello delle macchine dei meccanismi per ottenere valori di misurazione standardizzati, sincronizzati con il tempo di ciclo, in modo da poter visualizzare il consumo nelle aziende con valori comparabili per i diversi vettori energetici e su diverse mac- chine può dare un grande valore aggiunto all’analisi dei dati. Per migliorare la trasparenza delle risorse nel consumo dell’im- pianto, raggiungere un piano di produzione ottimale e acquisire dati sull’energia e altri media per l’analisi dei costi di produzione, è necessaria una soluzione aperta e scalabile in ogni momento. Queste caratteristiche sono tipiche di soluzioni vicine all’automa- zione. Sul mercato esistono diverse soluzioni per ottenere una vi- sione precisa dei consumi a livello di macchina intrecciando lo stato della macchina ai contatori di produzione basandosi su architetture edge, cloud o in locale: base per una trasformazione sostenibile. Efficienza e flessibilità delle risorse La previsione delle risorse utilizzate a livello di impianto basata sui dati storici è un’altra funzionalità essenziale per un impianto e una produzione efficiente e sostenibile. Esistono software che aiutano a pianificare la produzione in modo più efficiente, a verificare il con- sumo e l’impronta di carbonio risultante. Con la funzione di moni- toraggio di determinati parametri, si può calcolare il miglioramento basato sulle misure create, che possono aiutare a soddisfare gli standard e le norme internazionali (ISO50001). Domande tipiche delle aziende come ‘Qual è l’impatto della clima- tizzazione sulla mia produzione e sui costi? Quando è il momento più efficiente per produrre in base a vari fattori, ad esempio a una produzione di energia da un impianto fotovoltaico? Quale linea di produzione è più efficiente dal punto di vista energetico?’ possono aiutare a ridurre i costi dei consumi energetici e a valutare l’impatto che hanno le varie azioni di efficientamento implementate. Oltre a considerare la trasparenza dei processi, è importante avere la possibilità di adattare poi i processi stessi. Una gestione flessibile delle risorse può garantire una rapida reazione ai cambiamenti delle esigenze dei clienti e dell’ambiente. Ad esempio, per implementare un consumo flessibile delle risorse durante un ciclo di produzione, esistono funzionalità di gestione dei carichi di punta e di base per evitare picchi di consumo nell’uso medio. Sfruttando la flessibilità, si possono utilizzare fonti di energia rinnovabile come pannelli fo- tovoltaici e batterie per ridurre il consumo esterno e la fornitura di energia e realizzare un utilizzo più continuo e prevedibile. Per soddisfare i requisiti contrattuali del fornitore di energia riguar- danti una tariffa di capacità, la funzione di gestione dei carichi di punta può fare la differenza. Una soluzione di questo tipo consente di evitare i picchi di consumo configurando attuatori che possono essere disattivati da un PLC prima di superare il limite del contratto. Una strategia per l’efficientamento energetico Una volta implementato un sistema di monitoraggio energetico, che costituisce la base di qualsiasi progetto di efficientamento dei con- sumi si ha una base dati solida su cui definire le azioni di efficien- tamento. Le possibilità qui sono diverse, ma il requisito principale è conoscere profondamente l’automazione alla base della produzione. Infatti, combinando gli insight derivati dagli strumenti di monitorag- gio e agendo sui controllori dellemacchine, si possono implementare delle strategie di risparmio energetico: dall’implementazione di logi- che di stand-by sullemacchine, ad analisi dettagliate sulle lavorazioni eseguite dalle singolemacchinemesse in relazione con i consumi as- sociati per ridurne i picchi. È poi possibile ragionare sulla convenienza di un eventuale revamping che vada a sostituire vecchi componenti con nuovi modelli a più alta efficienza energetica e prestazionale. In conclusione, il percorso verso l’efficientamento energetico è lungo e ci sono diverse azioni che si possono implementare, ma il primo step è relativamente semplice: aumentare la trasparenza su ciò che effettivamente accade nell’impianto sfruttando le potenzia- lità della digitalizzazione. Anie Automazione - https://anieautomazione.anie.it Fonte: foto Shutterstock Correlare tra loro diverse misure rende possibile ottenere una panoramica dei dati più precisa lungo il flusso delle diverse lavorazioni