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84 AUTOMAZIONE OGGI 448 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA S SI efficienza energetica P rodurre meglio consumando meno energia può generare un vantaggio competitivo importante per le aziende, non è una novità. Ciò che è cambiato è la priorità di questo tipo di progetti: il recente aumento dei costi per i vettori energetici e una sempre più forte attenzione alla sostenibilità della produzione in- dustriale hanno reso l’efficienza energetica uno dei temi di mag- giore interesse in ambito manifatturiero. Senza trasparenza sullo stato attuale dei consumi in relazione all’effettiva produzione però, l’obiettivo diventa quasi impossibile. Questo è in parte causato dalla complessità che ormai popola le officine, essendo i dati generati da diversi dispositivi ed essendo spesso veicolati su sistemi di analisi indipendenti fra loro. La difficoltà quindi nel reperire i dati significa- tivi dal campo, dalle diverse fonti, rende difficile trarre conclusioni significative. Il collegamento tra il livello IT e OT diventa allora un nodo cruciale sia per gestire lo scambio di informazioni, ma anche per assicurare un approccio che garantisca la cybersecurity. La sostenibilità e i suoi ostacoli Per molte aziende la sostenibilità è un compito irrisolvibile che richiede sforzi e costi aggiuntivi rispetto al lavoro quotidiano. Al- cune di loro non le danno ancora priorità, mentre altre vorrebbero iniziare un progetto di efficientamento energetico ma non sanno come e con quali attività iniziare. In realtà, per tutte le realtà pro- duttive la sostenibilità è un’opportunità. Uno dei principali problemi in questi progetti si riscontra con i dati grezzi: un primo approccio adottato dalle aziende è utilizzare file Excel per raccogliere e archi- viare i dati. Vengono eseguiti calcoli manuali in modo ripetitivo, non solo per generare un report, e parte delle informazioni viene raccolta in modo ricorrente, implicando uno spreco di risorse e ri- manendo comunque soggetti a errori di scrittura e a imprecisioni nell’interpretare l’effettivo stato delle variabili controllate. Come risultato, il dato su cui ci si basa per prendere delle decisioni im- portanti è parziale e impreciso. Una seconda criticità è che spesso i dati vengono generati da sistemi indipendenti tra loro e l’integra- zione diventa un’attività extra da svolgere, inducendo i responsabili della sostenibilità a concentrarsi su singoli casi applicativi a livello micro invece di guardare il problema da una prospettiva più ampia. La mancanza di trasparenza porta dunque a investire in tecnolo- gie o aree che offrono ritorni limitati, tralasciando opportunità che potrebbero portare maggiore beneficio. Ma un approccio di questo tipo è sufficiente per creare un vantaggio competitivo? La digitalizzazione La chiave per la sostenibilità e l’efficienza energetica è la digitaliz- zazione. Correlare tra loro diverse misure rende possibile ottenere una panoramica dei dati più precisa lungo il flusso delle diverse la- vorazioni. La tracciabilità di quanto e cosa viene utilizzato e la rileva- zione di possibili perdite viene quindi automatizzata. Con processi standardizzati a diversi livelli, i dati possono essere facilmente ana- lizzati come leva per aumentare l’efficienza degli impianti esistenti. Inoltre, creare dashboard intuitive abilita importanti ragionamenti per un confronto migliore a livello di efficienza tra macchine, linee o impianti simili. A cura del Gruppo Software Industriale di Anie Automazione Digitalizzazione, laviaverso l’efficienza energetica Il percorso verso l’efficientamento energetico è lungo e diverse sono le azioni che si possono implementare, ma il primo step è aumentare la trasparenza su quello che accade nell’impianto grazie alla digitalizzazione Fonte: foto Shutterstock La chiave per la sostenibilità e l’efficienza energetica è la digitalizzazione

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