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94 AUTOMAZIONE OGGI 446 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA S SI gestione della produzione Simone Marchetti, Marco Olivotto N egli ultimi anni, prima che impreditori, manager e isti- tuzioni fossero impegnati nella ricerca di soluzioni alle problematiche introdotte dalla pandemia di Covid-19, si discuteva animatamente di come l’innovazione tec- nologica potesse concorrere a segnare l’inizio di un nuovo Rinascimento per la nostra industria manifatturiera. Senza scomodare la genialità di Leonardo da Vinci, possiamo affermare che il settore della manifattura italiana è da sempre caratterizza- to da una forte vocazione al bello e funzionale e, a pieno titolo, riconosciuto portatore di innovazione nelle più importanti filiere come quelle dell’automotive, della moda e del food&wine, solo per citarne alcune. Con un valore di circa il 17% del PIL e un effetto moltiplicatore sull’intera economia (2 euro per ogni euro investi- to), già dal secondo dopoguerra il settore della produzione ha for- nito un contributo sostanziale all’affermazione del brand Made in Italy su scala globale, ponendoci in una posizione di prestigio tra USA, Cina e Germania. Ciò nonostante, alla luce dei recenti acca- dimenti, il settore sta soffrendo le ricadute di un più ampio pro- blema di rallentamento della crescita su scala europea. Questo è il risultato di una combinazione di eventi: le interruzioni nelle catene di approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con con- seguente minore disponibilità e aumento dei prezzi dei prodotti, l’incremento del costo dell’energia che influisce su molti settori se- condari, e l’instabilità degli assetti geopolitici che si riflette in una diffusa incertezza sugli investimenti. Vanno poi considerate altre dinamiche strutturali: cambiamenti demografici, scarsità delle ri- sorse naturali, cambiamenti climatici, la logistica che rappresenta ormai un collo di bottiglia, disponibilità di terre rare, mutazione da nativi digitali a nativi sostenibili. Si aggiungono le evoluzioni in atto circa innovazione di prodotto e business model: si va oggi verso prodotti, definiti smart, che possono essere connessi alla rete, iper- personalizzabili e sostenibili, con modelli di utilizzo quali product as a service e advanced service contract. Tutto questo implica un profondo ripensamento e l’attuazione di un vero cambiamento, sia sul piano organizzativo che tecnologico, propedeutico a un pieno recupero di competitività e conseguente mantenimento della po- sizione di leadership. Ripensare all’argomento alla luce dei cambiamenti Dal puntodi vista delle aziende le priorità possono essere così sintetiz- zate: far scalare la trasformazione digitale sfruttando un ecosistema tecnologico ampio e aperto. Definire il design dell’infrastruttura IT/OT e il relativo piano di investimenti. Creare emantenere l’ecosistema di L’industriamanifatturiera eunnuovoRinascimento L’innovazione tecnologica potrebbe essere alla basedell’iniziodi unnuovoRinascimento per l’industria manifatturiera. L’opinione di Oracle sull’argomento e le sue soluzioni per supportare il settore manufacturing Fonte: foto freepik Nel 2020 Oracle ha avviato una stretta collaborazione con LEF (Lean Experience Factory), azienda composta dall’unione tra McKinsey e Confindustria Alto Adriatico

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