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80 AUTOMAZIONE OGGI 435 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA La sicurezza sugli impianti è affidata alla sensoristica. Leuze rivoluziona il processo del muting delle barriere sugli impianti con una soluzione innovativa e altamente digitalizzata, un insieme dialogante tra controller e sistemi optoelettrici Donato Tedeschi Lavia intelligentealmutingdellebarriere di sicurezza È importante tenere in grande considerazione i requisiti di sicurezza necessari in un’installazione SPG I sistemi di movimentazione, trasporto, montaggio e produzione ad alto tasso di automazione presentano spesso zone pericolose che devono essere protette da accessi non autorizzati. Esempi possono essere trovati nell’intralogistica, nell’industria automobilistica come anche in quella del packaging. La protezione viene classicamente affidata a dispositivi optoelettro- nici installati su linee di trasferimento e stazioni deviatrici. Questi dispositivi devono consentire il passaggio del materiale trasportato attraverso il campo protetto e inibirlo temporaneamente. In questo modo viene garantito il passaggio in sicurezza dei materiali traspor- tati e il campo protetto viene inibito esclusivamente quando il mate- riale trasportato si avvicina, impedendo così l’accesso alle persone. Fino ad oggi erano necessari sensori aggiuntivi per rilevare il mate- riale trasportato e per discriminare tra materiale trasportato e per- sone. Questi sensori sono anche conosciuti come ‘sensori di muting’. La nuova soluzione di Leuze, la Smart Process Gating, risolve la ne- cessità senza sensori aggiuntivi, raggiungendo così l’obiettivo di una soluzione più efficiente, efficace, sostenibile, appunto una so- luzione smart, basata sul dialogo digitale tra sensoristica e controllo. Il principio dello Smart Process Gating si basa sulle barriere fotoelet- triche di sicurezza di tipo 4 come le MLC 530 SPG di Leuze. Di fatto il principio SPG utilizza due segnali di controllo: il segnale di con- trollo (CS - Control Signal) fornito dal PLC e dal secondo segnale di interruzione del campo protetto (PFI - Protective Field Interruption) che viene generato dalla barriera fotoelettrica di sicurezza quando il materiale trasportato interrompe il campo protetto. Per inibire il campo protetto della barriera fotoelettrica di sicurezza e consentire il passaggio del materiale trasportato il PLC invia il primo segnale di commutazione alla barriera fotoelettrica di sicurezza appena prima dell’accesso al campo protetto. L’attivazione del segnale CS deve essere realizzata in modo che il materiale trasportato si trovi entro 200mmdal campo protetto per impedire l’accesso non autorizzato di persone. Il principio SPG richiede una conoscenza precisa della posizione degli oggetti in movimento. Quando il materiale traspor- S SI esperienze

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