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122 AUTOMAZIONE OGGI 418 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA S SI esperienze Costruire giostre richiede esperienza, attenzione alla sicurezza, precisione e multidisciplinarietà. Vi sono nel nostro Paese di- stretti industriali la cui specializzazione in questo campo è nota a livello mondiale. EDI Elettrica e Fabbri Group fanno parte di que- sto gruppo di eccellenze. Nel creare attrazioni destinate a venire installate in tutto ilmondo, scelgono con curamateriali, soluzioni ma anche strumenti da utilizzare. Know-howd’eccellenza EDI Elettrica nasce nel 1984 a Bergantino, paese della provincia di Rovigo noto come ‘Paese delle giostre’, visto il gran numero di abitanti che, a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, hanno dedicato le proprie vite professionali alla produzione di attrazioni per parchi divertimento. Anche l’azienda inizia la propria attività dedicandosi alla proget- tazione, al montaggio e all’assistenza su quadri elettrici e bordo macchinaper il settoredei lunapark edella costruzionedi giostre. Nel corso degli anni amplia poi il proprio raggio d’azione aggiun- gendoanche realizzazioni nel campodellemacchineper la lavora- zione del legno e per l’allevamento avicolo, mamantiene sempre un focus primario nel suo settore di origine. Oggi EDI Elettrica è in grado di sviluppare circa una sessantina di diversi tipi di giostre e ha una forte partnership con Fabbri Group, azienda che opera a livello internazionale nel settore con sede principale a Calto, sempre all’interno dello stesso distretto industriale. Le attrazioni sviluppate dai due partner sono presenti ormai in tutto il mondo: tra lepiù recenti, adesempio, troviamouno spinning coaster, una specie di montagna russa, dedicata al più famoso parco diverti- menti italiano, ma anche una ruota panoramica di oltre 80metri, da poco installata, sul tetto di un edificio commerciale a Taiwan. Non le solitemacchine Predisporre i sistemi di automazione per un settore come quello della costruzione di attrazioni per parchi divertimenti presenta diversepeculiarità rispetto a lavorare in settori industriali ‘classici’. Ad esempio, dal punto di vista progettuale vi è la necessità di in- terfacciare gli schemi di automazione con disegni tecnici di altra natura, o ancora di arricchire le librerie con blocchi ad hoc. Per Antonella Peirolo Progettare il divertimento, tutt’altro che uno scherzo Predisporre sistemi di automazione per un settore come quello della costruzione di attrazioni per parchi divertimenti presenta diverse peculiarità rispetto a lavorare in settori industriali ‘classici’. In aiuto arriva Spac Automazione Una particolarità con cui i costruttori di attrazioni per parchi di divertimento devono confrontarsi risiede nel fatto che il collaudo non può avvenire in fabbrica, ma deve essere realizzato sul luogo di installazione