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SPS ITALIA 2022 68 FESTO SpA - www.festo.it MESSAGGIO PROMOZIONALE uando, tra qualche anno, guarderemo indietro agli eventi del biennio 2020-2021, ricorde- remo il loro effetto come formidabile cataliz- zatore nello sviluppo di una solida coscienza collettiva sul rispetto ambientale e sulla soste- nibilità. “È successo e sta succedendo a livello individuale con un riverbero intenso all’interno delle aziende, la cui responsabilità sociale è il contesto perfetto per un contributo significa- tivo e duraturo nel tempo alla sostenibilità” spiega Antonio Parodi, head of sales cluster Itig.“Vogliamo produrre contenendo i consumi energetici per realizzare prodotti che tutelino il nostro ambiente”. È questo il paradigma della smart factory nella quale si muovono in sinergia i processi fisici e virtuali, “così lo interpretiamo in Festo” prosegue Parodi “la- vorando per condividere con i nostri clienti sia l’impegno al ‘CO 2 Neutral’ entro il 2023 dei siti produttivi, sia una tecnologia per l’auto- mazione industriale a crescente gradiente di sostenibilità”. Strumenti per una progettazione efficiente Nel recente passato, utilizzare le risorse con efficienza e senza sprechi, era un traguardo da raggiungere, oggi è il perimetro in cui ci muoviamo e avanzeremo negli anni a venire. “La strategia di sostenibilità che ci siamo imposti come Festo è costruita su priorità che vogliamo condividere e allineare con il nostro mercato di rife- rimento” conferma Sergio Forneris, product market manager. “Il nostro compito è proprio quello di supportare le aziende con cui col- laboriamo in qualità di partner lungo il cammino della sostenibilità”. Tra i campi d’azione sopra citati rientrano, quindi, anche soluzioni e servizi efficienti dal punto di vista energetico e delle risorse: “Ci impegniamo per fornire ai nostri clienti strumenti di ingegneria per la progettazione ottimale ed efficiente dal punto di vi- sta energetico dei sistemi di automazione” spiega For- neris “sviluppando nuovi concetti e soluzioni in pro- getti di ricerca e sviluppo per rispondere alle singole esigenze”. Fornire energia solo quando serve Nell’ambito della distribu- zione dei fluidi di potenza, Festo ha pensato a una soluzione per risparmiare energia all’interno dei si- stemi di automazione. “Si tratta del modulo di effi- cienza energetica MSE6- E2M” spiega Forneris. “Una combinazione intelligente e innova- tiva, che consente di monitorare e regolare in modo automatico l’alimentazione”. In sostanza, il modulo MSE6-E2M si presenta come un problem solver con il compito di rendere disponibile l’energia solo quando necessario, così da impedire inutili sprechi, e di consentire un mo- nitoraggio in tempo reale. Dalle applicazioni per la produzione di bottiglie per l’acqua a quelle per il gelato “la soluzione MSE6-E2M aiuta a risparmiare il 20% dell’energia corrente e di conseguenza a rispettare i target ambientali” prosegue Forneris. “Un punto di partenza che speriamo aiuti a portare l’industria su un sentiero sempre più green”. Servizi per l’analisi e la ricerca delle perdite Per Festo, l’approccio alla sostenibilità non riguarda solo le solu- zioni, include anche i servizi orientati all’analisi e alla ricerca per- dite. “Dalla sala compressori al collettore di distribuzione, fino alle utenze finali, offriamo una consulenza totale dove emerge il saving economico” conclude Forneris.“L’obiettivo, infatti, è di mettere a di- sposizione tutti gli strumenti necessari a ridurre i costi e risparmiare CO 2 , migliorando l’impronta di carbonio e l’OEE (Overall Equipment Effectiveness) del sistema produttivo dei nostri clienti”. Q RISPETTO DELL’AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ Il modulo MSE6-E2M ha il compito di rendere disponibile l’energia solo quando necessario, così da impedire inutili sprechi, e consente il monitoraggio in tempo reale Festo è impegnata a fornire ai clienti strumenti di ingegneria per una progettazione ottimale ed efficiente dal punto di vista energetico dei sistemi di automazione FESTO È IMPEGNATA A PRODURRE CONTENENDO I CONSUMI ENERGETICI E A REALIZZARE PRODOTTI CHE TUTELINO L’AMBIENTE