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SPS ITALIA 2021 46 ROBOX SpA – www.robox.it prodotti Robox, dapprima orientati puramente al controllo dei robot, sono stati via via sempre più utilizzati nel grande mondo del motion control. Og- gigiorno, grazie alle loro prestazioni, i controlli Robox possono gestire robot, macchine industriali di qualunque tipo, AGV (Automatic Guided Vehicles) e possono svolgere la funzione di PLC. Sono in definitiva dei PAC (Program- mable Automation Controller) utiliz- zati con successo ovunque sia necessa- rio controllare con precisione, dolcezza e alta dinamica i movimenti di qualun- que macchina operatrice. Prestazioni e affidabilità con SPIMD20 Nel 2007, in collaborazione con ST Microelectronics, Robox iniziava la progettazione dello SPIMD20 “Inte- grated Motor Drive” (IMD), un azionamento per motori brushless progettato per essere installato direttamente sul motore e condividere con quest’ultimo sia temperature che vibrazioni. La vendita è iniziata nel 2010. Grazie al suo elevato grado di innovatività, alle prestazioni e all’affidabilità raggiunta, SPIMD20 è ancora oggi applicato in molteplici campi, in tutte le applicazioni dove una soluzione caratterizzata da molteplicità di motori è preferibile a una soluzione con pochi motori più potenti. Ricordiamo qui di seguito i principali vantaggi. L’aziona- mento integrato è alimentato in continua con tensioni fino a 560 Vc.c. In generale da un unico alimentatore vengono alimentati più motori consentendo un risparmio energetico non trascurabile. L’azionamento integrato è controllato in bus di campo: nel caso dello SPIMD20 in Ethercat. Come per la potenza, questa connessione passa da un aziona- Sulla sinistra un motore collegato con cavo seriale all’IMD versione near-by. Sulla destra un IMD versione shuttle installato direttamente sul motore mento all’altro in daisy chain. In modo analogo a tutti gli azionamenti integrati viene inviata una tensione ausiliaria. Alimentazione ausiliaria, alimentazione di potenza e con- nessioni in Ethercat vengono racchiusi in un unico cavo ibrido che, partendo dalla console centrale che ospiterà l’alimentatore e il motion controller, andrà da un motore all’altro. Più vantaggi con SPIMD20 I vantaggi sono notevoli: - grandi semplificazioni nel cablaggio e nel quadro elet- trico; come sopra accennato, nel quadro rimangono solo l’alimentatore e il motion controller. Questo ne consente una notevole riduzione di ingombro; - grande facilità di adattarsi alle esigenze richieste dalle molteplici applicazioni. Si pensi, per esempio, alla moltepli- cità di configurazioni di una linea di packaging; - velocità nel commissioning, anche legata al fatto che gli errori di cablaggio sono pressoché impossibili. I sopracitati vantaggi uniti alla bontà del progetto hanno fatto sì che a distanza di 12 anni il prodotto è tutt’ora validissimo. Ugualmente, però, si è proceduto a un ringio- vanimento nella connettività, negli alloggiamenti e nella componentistica: sono stati sostituiti gli Igbt, sono stati adottati microcontrollori più potenti, addirittura dotati di hardware floating point. Citiamo per esempio l’elimi- nazione del condensatore elettrolitico di ‘bulk’, che per lo SPIMD20 era alloggiato nella culatta del motore ed era il vero e proprio tallone di Achille della affidabilità. Nel RID20E di nuova generazione, detto condensatore è stato integrato e si è fatto uso di condensatori in polipropilene di ben maggiore affidabilità. Si è inoltre dotato il RID20E di un master I/O Link. L’utente si trova a disposizione un input PLC compatibile con possibilità di programmarne i filtraggi e un’ulteriore uscita che può essere configurata input/output. Ovviamente è stato fatto un grande lavoro nel software con un deciso aumento delle prestazioni anche rivolte alla fa- cilitazione della messa in servizio, della diagnostica anche preventiva, della taratura ecc. Il RID20E di nuova generazione è fornito in due versioni: - Shuttle, progettato per l’installazione diretta sul motore; - Near-by, progettato per essere posto nelle immediate vicinanze del motore (fino a 3 m). Entrambi possono essere forniti con un grado di protezione IP76 oppure IP20. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, elenchiamo le principali: - la molteplicità di trasduttori interfacciabili: Endat 2.1/2.2, SanyoDenki,TamagawaSeiki, Resolver; - la presenza dei circuiti di safe torque-off, attivabili sia singolarmente che sulla catena di tutti i RID20E; - la presenza di un accelerometro a 3 assi per l’analisi delle vibrazioni; - la disponibilità di un analizzatore di forme d’onda con capacità di campionare fino a 16 KHz; - la possibilità di portare la battuta dell’Ethercat fino a 2 KHz. I ROBOX SPA, FONDATA NEL 1975, PROPONE UNAVASTA GAMMA DI PRODOTTI ATTI AL MOTION CONTROL E ALL’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE MESSAGGIO PROMOZIONALE RID20E: UN NUOVO AZIONAMENTO INTEGRATO DA ROBOX