SPS_ITALIA_2020

SPS ITALIA 2020 116 Vir tu ale più c he reale Le soluzioni di re a l tà a umen tata e mis ta (AR/MR) perme tt ono a l person a le esper t o di in t er a gire a dis ta nz a e spieg a re nel de tta glio le procedure oper at ive d a eseguire su un impi a n t o o m a cchin a . Si possono regis t r a re video che possono poi essere modific at i, a rricchi t i di inform a zioni e quindi condivisi con t u tt i i l a vor at ori che necessi ta no di form a zione o i clien t i che chiedono suppor t o. Le a pplic a zioni di a ssis t enz a remo ta perme tt ono a in t erlocu t ori che oper a no in luoghi diversi di condividere in t empo re a le imm a gini ‘live’ di uno s t esso a mbien t e. Paolo Delnevo, vice president di PTC Italia e Sud Europa, e Fabrizio Ferro, director presales PTC Sud Europa ( PTC.com ) Fo t o t ra tt a da www.pixabay. c om Uni t i s i vin c e L’emergenz a Covid-19 h a reso t u tt i più cons a pevoli che ‘l’unione f a l a forz a ’. Alcune a ziende pun ta no a coin- volgere più comuni tà di ingegneri, m a ker e hobbis t i per l a ricerc a di soluzioni innov at ive nell a lo tta a l virus, per esempio per r a llen ta rne l a diffusione. L’obie tt ivo di elemen t 14 Communi t y, con i suoi ol t re 720.000 membri, inf att i, è cre a re un proge tt o a ccessibile che u t ilizzi le risorse e i componen t i disponibili in modo che a l t ri poss a no f a cilmen t e riprodurre i loro proge tt i. L a sper a nz a è che mol t i proge tt is t i in t u tt o il mondo a iu t ino a r a llen ta re e prevenire l a diffusione del Covid-19 nelle loro comuni tà att r a - verso soluzioni innov at ive. Dianne Kibbey, global head of community and social media per la element14 Community ( www.element14.com/ community/community/project14/fightinggerms ) Pre st i t i a g evola t i e finanziamen t i Dopo due mesi di lockdown t u tt e le a ziende m a nifes ta no un a for t e necessi tà di liquidi tà . Eppure solo l’1% delle piccole-medie imprese i ta li a ne h a f att o dom a nd a per a ccedere a i pres t i t i a gevol at i d a 25.000 euro. Le problem at iche si possono sin t e t izz a re su t re livelli: primo, un a comuni- c a zione non sempre chi a r a e t empes t iv a ; secondo, procedure a r t icol at e e sc a rsi tà di sogge tt i a f a re d a in t erme- di a ri; t erzo, un fondo perdu t o a vrebbe funzion at o meglio del pres t i t o a gevol at o. Incen t ivi fisc a li, poi, come l’ a llung a men t o delle sospensioni, oppure un a mo- r at ori a sui pres t i t i e, non d a ul t imo, il rimborso dei cos t i dei DPI s a rebbero a l t re leve fond a men ta li. Katiuscia Terrazzani, country manager di Ayming ( www.ayming.it ) Fo t o t ra tt a da www.pixabay. c om Fo t o t ra tt a da www.pixabay. c om urbana con l’incentivazione all’utilizzo di mezzi ecologici individuali, come le bicilette, l’aumento della circolazione dei mezzi pubblici per ridurne l’affol- lamento, con predilezione per quelli meno inquinanti, l’adozione di soluzioni come app e applicativi che consentano di evitare o gestire al meglio eventuali picchi di affluenza, verso la costruzione di ‘smart city’ dove il cittadino, con le sue scelte, sarà sempre più ‘al centro’ e protagonista. Uno sguardo al futuro In questo momento la situazione è fluida e le emergenze cui far fronte sono molte. Oltretutto, come ha sottolineato la Harvard Business Review in un re- cente articolo:“Non dobbiamo considerare Covid-19 un’emergenza isolata. Dobbiamo aspettarci che alla fase attuale ne seguano di nuove, così come altre epidemie nel futuro”. Per cui è doveroso farsi trovare preparati per la prossima, possibile crisi. Ma come? Per non venire travolti dalla Fase 1, diremmo ‘acuta’, della pandemia, manager e imprenditori hanno sviluppato nuove competenze e idee di business il cui valore si è in molti casi dimostrato vincente, permettendo loro di sopravvivere. Basti pensare a cosa è stato fatto con la stampa 3D. E adesso? Con la Fase 2 è tempo di ‘tesaurizzare’, di valorizzare quanto sin qui sperimentato, portandolo a regime in un nuovo disegno imprenditoriale e strategico, rimettendo in moto le aziende. “Oggi occorre essere ‘ambidestri’, gestire da un lato la crisi, dall’altro costruire il futuro a partire dalle decisioni prese nei mesi scorsi che pos- sono essere la fonte di un futuro vantaggio competitivo nel ‘new normal’ permettendoci infine di crescere nella Fase 3, consapevoli dell’urgenza di un’economia sostenibile”: è il suggerimento di Josef Nierling, amministra- tore delegato di Porsche Consulting ( www.porsche-consulting.com ) .

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=