SPS_ITALIA_2019

MESSAGGIO PROMOZIONALE MAGGIO 2019 170 wenglor sensoric italiana Srl Via Fosse Ardeatine, 4 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel. +39 02 92956200 Fax +39 02 92956299 info.it@wenglor.com www.wenglor.com Oltre 4.000 prodotti a catalogo, un centro logistico in- ternazionale per consegne rapide in qualsiasi parte del mondo, più di 55.000 clienti attivi in 45 Paesi: sono questi i numeri di wenglor sensoric, azienda tedesca tra le più importanti al mondo in ambito di tecnologie riconducibili al mondo della sensoristica, dei sistemi di sicurezza e dell’elaborazione delle immagini. Presente in Italia con una filiale che è anche centro di competenza per il packaging, quest’anno wenglor a SPS IPC Drives Italia (pad.3 - stand C051-E051) esporrà tra le sue più recenti novità, i sensori optoelettronici PNG//smart nei nuovi formati 1N e 1P e i sistemi ShapeDrive per il rile- vamento di profili bi e tri-dimensionali. Sensori PNG//smart, ancora più intelligenti La famiglia dei sensori PNG//smart, inizialmente lan- ciata in formato miniaturizzato 1K (32x16x12 mm), ora integra dispositivi in due nuovi formati, denominati rispettivamente 1N (75x32,5x18 mm) e 1P (50x50x20 mm), che dispongono di un set di funzionalità che ne amplia ulteriormente lo scopo applicativo. Dotati di caratteristiche ‘Industry 4.0 ready’, vale a dire con intelligenza e comunicazione direttamente a bordo, i sensori PNG//smart integrano fino a sette principi di funzionamento e utilizzano luce laser o LED per rilevare gli oggetti in un ampio range di distanze, assicurando le migliori performance in ogni settore applicativo: packa- ging, automotive, food&beverage, legno, logistica, elet- tronica, pharma&beauty ecc. In grado di operare come tasteggio diretto con sop- pressione dello sfondo, in configurazione a barriere catarifrangenti (anche per il riconoscimento del traspa- rente) e unidirezionali, i sensori PNG//smart 1N possono raggiungere una distanza operativa massima di 60 m se utilizzati in configurazione a barriera unidirezionale. Il formato 1P consente di operare anche in modalità a barriera reflex e come sensore di distanza ad alte prestazioni: risulta particolarmente indicato nelle appli- cazioni in cui è necessario riconoscere oggetti scuri se non, addirittura, completamente neri. Queste proprietà permettono l’impiego dei nuovi sensori PNG//smart in molte applicazioni critiche, come lo sono quelle dei comparti food&beverage e packaging, per esempio in presenza di imballaggi trasparenti o molto scuri. Oltre ad assicurare ottime performance, i sensori PNG// smart sono in grado di scambiare informazioni con altri dispositivi e inviare dati diagnostici servendosi della co- municazione IO-Link.Tale capacità consente di appron- tare rapidamente soluzioni di tipo m2m, di semplificare le operazioni di configurazione di altri dispositivi da installare con le stesse caratteristiche, nonché di inserire i sensori all’interno di contesti gestionali che sfruttano algoritmi di manutenzione predittiva. Si riducono così i tempi di produzione, di messa in funzione e di fermo macchina. Tutti i sensori PNG//smart dispongono di un punto luce bilanciato con asse ottico allineato, il che ne rende molto semplice l’installazione, la configurazione e la sostituzione. Possono essere sostituiti senza ricorrere al riallineamento ed essere configurati anche in assenza di tensione tramite l’apposita app scaricabile gratui- tamente dagli store online. Immuni alle interferenze reciproche, i PNG//smart possono essere installati in spazi molto ristretti senza alcun rischio di sovrapposi- zione dei segnali. Luci puntate sui sistemi ShapeDrive Già presentati alla fiera A&T diTorino con un notevole interesse di pubblico, i sistemi ShapeDrive consentono di acquisire in modo rapido e preciso le coordinate 2D/3D di un oggetto, proiettando un pattern di luce strutturata e rilevando gli effetti di interferenza su di esso generati. L’oggetto colpito dalla luce è così digi- talizzato sotto forma di una nuvola di coordinate, che risulta funzionale all’elaborazione di un modello tridi- mensionale del prodotto originale. Le prestazioni di ShapeDrive sono eccezionali, in quanto fornisce modelli 3D perfetti anche in presenza di oggetti con superfici scure, lucide o metalliche, non- ché cangianti al variare della luce circostante. Il light engine, nonché la camera ad alta risoluzione (5 o 12 megapixel) di cui è dotato consentono di acquisire fino a due milioni di punti 3D al secondo con precisione di alcuni micron. Di fatto, i sistemi ShapeDrive permettono di compiere valutazioni dimensionali degli oggetti, con- fronti con modelli di riferimento, operazioni di metrolo- gia spinta o di reverse engineering, rivelandosi i dispo- sitivi giusti per il position check di microcomponenti e saldature, il controllo della qualità, il calcolo dei volumi o la ricostruzione della geometria. Grazie al design robusto e alla presenza delle custodie IP65 e IP67, i sensori ShapeDrive serie Mlas e Mlbs pos- sono essere installati in ambienti polverosi o soggetti a forti sollecitazioni meccaniche, garantendo elevate prestazioni ottiche in ogni condizione operativa. Il con- nettore M12x1 con interfaccia 10 Gigabit Ethernet con- sente alle serie ShapeDrive di trasferire i dati acquisiti fino a 7 Gbps, mentre la disponibilità di un ‘Software Development Kit’, corredato di libreria di funzioni, e l’interfaccia GigEVision standard ne facilitano l’integra- zione nei sistemi di automazione. 1. I sistemi ShapeDrive utilizzano la luce strutturata per acquisire le coordinate 2D/3D di un oggetto con precisione al micron - 2. La famiglia dei sensori di profilo weCat3D si compone di oltre 80 modelli operanti in tecnologia a scansione laser. 1. 2.