Page 130 - SPS 2012

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APRILE 2012
Bacnet, integrazione di nuovi driver Ethernet Moxa
e General Electric, integrazione nativa di SMS per
migliorare la gestione del personale reperibile, nuovi
controlli grafici per diagrammi a blocchi, integrazione
degli ultimi ambienti Windows Server 2008 R2, Win-
dows 7 e VMware.
PEPPERL+FUCHS
La gamma dei sensori a ultrasuoni Pepperl+Fuchs si
arricchisce di tre nuovi modelli: la serie miniaturizza-
ta F77, la serie F65 per la misurazione del livello di
riempimento nei serbatoi e la serie F260 per lunghe
distanze di misura. La serie Highlights F77 è dotata
di dimensioni ridotte 23x31 mm, versioni a tasteggio/
riflessione/emettitore-ricevitore, portata nominale
250/400/800 mm, nessuna zona cieca e uscita ana-
logica 0-10 V/4-20 ma digitale PNP NO/NC. La fami-
glia Highlight F65 per la particolare forma, dotata di
guarnizione per l’isolamento e testa del trasduttore
in posizione protetta, si adatta perfettamente alle mi-
surazioni di livello in piccoli contenitori. Ha una por-
tata nominale da 500-1.500-2.500 mm, doppia uscita
digitale PNP NO e uscita analogica 0-10 V/4-20 mA.
La serie F260 presenta una portata estremamente
estesa fino a 10 m di distanza. Il robusto involucro
la rende idonea a installazioni in condizioni gravose.
Principali caratteristiche sono la portata nominale 10
m, regolazione a mezzo trimmer/software, doppia
uscita digitale NO/NC e uscita analogica 4-20 mA/0-
10 V.
PFANNENBERG
ITALIA
Pfannenberg ha ampliato la propria offerta con l’in-
troduzione della serie di sirene Patrol, una nuova li-
nea di allarmi acustici ad ampio spettro di frequenza,
installabili in meno di 1 minuto. Grazie all’elevata
percentuale di basse frequenze, il suono dei nuovi di-
spositivi penetra anche attraverso ostacoli quali muri
e porte. In questo modo si massimizza l’efficacia del
suono aumentandone i requisiti di sicurezza in quan-
to una sola sirena Patrol è sufficiente ad allertare un
intero corridoio e le stanze connesse. Efficienza e po-
tenza, riduzione del numero di dispositivi necessari,
montaggio in meno di 1 minuto senza possibilità di
errore, nessun rischio di logoramento dei contatti
elettrici, le due parti del dispositivo non vengono
avvitate alla consegna, i fissaggi e le guarnizioni del
dispositivo sono incassati, per cui non è possibile
perdere alcun pezzo. I fissaggi sono esterni all’area
sigillata e non influenzano il livello di sicurezza IP,
protezione anti-
manomi ss i one ,
nessuna trazio-
ne/torsione sui
contatti elettrici,
nessun passaggio
di corrente all’a-
pertura del dispo-
sitivo, qualsiasi
tipo d’installazione a parete, a soffitto, incassata o
in serie, disponibile anche nella versione combo con
luce flash: tutte queste peculiarità fanno della serie
Patrol un prodotto, sicuro, facile e conveniente.
PHOENIX CONTACT
La gamma di prodotti Quint Power di Phoenix Contact
si completa ora con una nuova generazione di moduli
UPS, disponibili per il montaggio su guida DIN in cin-
que nuovi moduli: per carichi 24 V il gruppo di conti-
nuità Quint UPS-IQ fornisce correnti di uscita di 5, 10,
20 e 40 A, per carichi con tensione di ingresso da 85 a
264 V c.a. il gruppo offre una potenza di uscita di 500
VA. Tutti i moduli sono combinabili con batterie Vrla
da 1,3 a 38 Ah, oppure, per alte temperature ambien-
tali, con batteria al litio. I tempi di copertura variano
dalle 8 ore per una corrente di carico di 5 A ai 30
minuti per 40 A. I moduli UPS IQ sono compatibili con
la tecnologia SFB. In abbinamento agli alimentatori
della famiglia Quint Power, sono in grado di fornire
costantemente fino a 1,5 volte la corrente nominale.
Con l’utilizzo della riserva di potenza della tecnologia
SFB, che per 12 ms fornisce una corrente pari a sei
volte quella nominale, è possibile assicurare l’inter-
vento istantaneo degli interruttori magnetotermici
standard.
PILZ
La piattaforma di controllo PSS 4000 ha ora un nuovo
alleato: il linguaggio di programmazione PASmulti
sviluppato da Pilz. Il nuovo linguaggio di programma-
zione va ad affiancare l’editor Instruction List, con-
forme a EN/IEC 61131-3, e mette a disposizione un
ambiente di programmazione grafico il cui motto è
‘configurazione invece di programmazione’. La sem-
plicità di utilizzo è garantita dalla funzione drag&drop
che offre la possibilità di configurare liberamente in-
gressi e uscite e collegarli agli elementi logici trac-
ciando semplici linee.
Sia che si programmi attraverso il mondo IEC o che si
configuri con PASmulti, la gestione dei programmi è
identica e molto semplice. È possibile trasferire bloc-
chi definiti mediante l’editor PAS IL secondo EN/IEC
61131-3 e collegarli con blocchi predefiniti PASmulti
sia per le funzioni di sicurezza che di automazione
standard.
È disponibile un’ampia libreria di blocchi per funzioni
standard e di sicurezza che garantiscono un’elevata
riutilizzabilità ed è anche possibile realizzare blocchi
personalizzati, sia in Istruction List che con il nuovo
linguaggio PASmulti, e organizzarli in cartelle che
possono essere condivise con altri utilizzatori. La
programmazione della piattaforma di controllo PSS
4000 è totalmente indipendente dall’hardware.
Inoltre il protocollo di comunicazione multi master
Safetynet p permette di configurare diverse unità in-
telligenti (CPU) nel medesimo progetto, in modo tale
da realizzare architetture con intelligenza distribuita
e impianti modulari con macchine indipendenti e au-
tonome.
PIZZATO
ELETTRICA
Pizzato Elettrica introduce Gemnis, serie di moduli
elettronici nella versione CS MF, ovvero prepro-
grammati per applicazioni specifiche dei clienti o per
generiche macrofunzioni di sicurezza tipicamente uti-
lizzate in ambito industriale. Questi dispositivi multi-
funzionali sono dotati di svariati ingressi che vengo-
no valutati da un programma applicativo per attivare
uscite di sicurezza o di segnalazione. Per raggiungere
i più elevati livelli di sicurezza, tali dispositivi hanno
una struttura ridondante e autocontrollata e sono
dotati di due processori che verificano in continua-
zione e in modo coordinato il sistema. I moduli Gem-
nis presentano inoltre LED verdi per rappresentare
lo stato degli ingressi e delle uscite e ulteriori due
LED rosso/blu per evidenziare lo stato dei processori
o eventuali guasti. Gli ingressi di questo dispositivo
possono essere utilizzati per monitorare diversi tipi di
dispositivi esterni ad esempio: interruttori meccanici
di sicurezza, interruttori con elettromagnete per il
blocco del riparo, in-
terruttori magnetici
di sicurezza, barriere
ottiche di sicurezza
o sensori ottici di
sicurezza (dotati di
due uscite di sicu-
rezza Ossd), pulsanti
a fungo per arresti
d’emergenza, inter-
ruttori a fune per
arresti d’emergenza,
tappeti di sicurezza
o bordi sensibili con tecnologia a 4 fili, controlli bi-
mani in categoria IIIA o IIIC, selettori di sicurezza e
dispositivi di abilitazione. Tutti i prodotti della serie
Gemnis sono in grado di realizzare soluzioni circuitali
di livello SIL3 (EN 62061), PLe (EN 13849) o Cat.4 (EN
954-1). Certificazione TÜV richiesta.