Page 114 - SPS 2012

Basic HTML Version

112
APRILE 2012
prestazioni. La caratteristica distintiva di tutti i mo-
delli di altezza controllate da 300 fino a 1.800 mm è
la totale assenza di zona cieca. La serie SG Extended
garantisce la più ampia copertura applicativa grazie
alle diverse versioni disponibili: SG2-M Muting e
SG4-E Programmabile. Inoltre, le funzioni integrate
sono selezionabili e configurabili sia in modalità di
configurazione base (BCM), sia in modalità avanzata
(ACM) attraverso protocollo Ethernet TCP/IP.
La barriera SG4-E comprende un dongle, accessorio
che consente di clonare la configurazione di una bar-
riera esistente e scaricarla su tutte le altre barriere
dell’impianto. Inoltre, se ogni barriera viene dotata
di un proprio dongle è possibile creare una LAN di
barriere tutte indirizzabili e accessibili per operazio-
ni di monitoraggio e programmazione remota. Fra
le altre funzioni figurano: EDM, riarmo manuale/
automatico, riduzione della distanza operativa, co-
difica anti-interferenza, configurazione PNP/NPN
delle uscite di sicurezza Ossd, allineamento guidato.
Profilo compatto, flessibilità applicativa e possibilità
di montaggio differenziate completano le peculiarità
della serie SG Extended.
DELTA LINE
Il motore passo-passo ultra piatto ad alta coppia
DPM-63S10 con angolo di passo di 1,8° (con micro-
step fino a <0,02°) di Delta Line risponde alle esigen-
ze di chi necessita di ingombri ridotti, mantenendo un
ottimo rapporto coppia/
dimensioni e un’elevata
precisione di posiziona-
mento. Grazie alla coppia
elevata, si ha un compor-
tamento stabile alle basse
velocità, che consente in
molti casi di evitare l’uso
di un riduttore riducendo
così l’ingombro. Alle alte
velocità per brevi periodi
si può ottenere fino a 50 W. L’utilizzo del prodotto
comporta vantaggi soprattutto in applicazioni di au-
tomazione nelle macchine per il trasporto dei com-
ponenti in sistemi pick&place, nelle macchine per la
lavorazione dei semiconduttori (feeder component),
nel campo della strumentazione medicale e da labo-
ratorio. Si possono eseguire versioni ‘custom’ (flan-
ge, alberi e bobine speciali) su richiesta, in modo da
soddisfare le necessità di progettazione del cliente.
DETAS
Per il passaggio dei cavi dal fondo del quadro, Icotek,
distribuita in Italia da Detas, ha sviluppato il sistema
di rapida e semplice installazione KDR-ESR, che, in
abbinamento ai listelli passacavo KEL, consente il
passaggio, la tenuta e il serraggio dei cavi in entrata
al quadro. Si tratta di una piastra dotata di alloggia-
menti che consentono l’inserimento e il fissaggio a
scatto, senza l’ausilio di attrezzi, dei listelli passaca-
vo KEL standard. I listelli KEL, composti da due parti,
vengono attrezzati con gommini passacavo che pre-
sentano un taglio su un fianco, permettendo così il
facile inserimento di cavi intestati. La chiusura delle
due parti di KEL permette il sicuro serraggio mecca-
nico dei cavi alla struttura.
Il sistema KDR-ESR prevede la sostituzione di una
delle piastre sul fondo del quadro, normalmente già
fornite dal costruttore, con una piastra preforata e
preparata per accogliere i listelli passacavo KEL.
Permette, senza la necessità di fissaggi a vite, il pas-
saggio di cavi o guaine con diametri compresi tra i 2
e i 65 mm. Anche lo smontaggio, per esempio in caso
di manutenzione, è semplificato grazie a questo si-
stema, poiché i listelli KEL si possono estrarre senza
l’ausilio di attrezzi. I materiali utilizzati nella realizza-
zione del sistema KDR-ESR, così come per tutti gli al-
tri prodotti della gamma Icotek, sono autoestinguenti
secondo la UL94 in classe V0 senza alogeni e senza
siliconi e offrono un grado di protezione da IP54. I li-
stelli KEL sono certificati come componenti da quadro
elettrico secondo UL508A, rispondono alle normative
per il settore navale (German Lloyd) e a quello per il
settore ferroviario (DIN 5510).
DEUTSCHMANN
AUTOMATION
Deutschmann Automation sviluppa soluzioni per la
comunicazione tramite fieldbus e industrial Ethernet.
La gamma di soluzioni di Deutschmann Automation
comprende: gateway Unigate CL per la conversione
di protocollo seriale/fieldbus; gateway Unigate CX
per la conversione di protocollo fra due fieldbus dif-
ferenti; soluzioni single-chip Unigate IC, integrabili
nei prodotti hardware dei clienti in alloggiamento
32-DIL. Contengono, in soli 45x25 mm, tutti i compo-
nenti necessari. Infine, soluzioni single-chip Unigate
FC. Nello specifico, i moduli Unigate IC sono connessi
al microprocessore dell’equipment o possono opera-
re in modalità standalone. Di particolare rilevanza la
soluzione Unigate IC-Profinet a 2 porte, recentemen-
te certificata da Deutschmann Automation presso PI
International, e la soluzione Unigate FC, un nodo mul-
ti protocollo che integra tutti i segnali analogici e/o
digitali dell’interfaccia Ethernet. Il microprocessore
integrato su Unigate FC, dotato di interfacce hardwa-
re e software standardizzate e funzionalmente iden-
tiche, elabora tutto il traffico dati sul bus Ethernet
al posto del processore dell’equipment. I protocolli
utilizzabili con Unigate FC comprendono Profinet I/O
e RT, Bacnet/IP, Ethernet/IP, Fast Ethernet e Modbus
TCP. L’implementazione di Unigate FC nelle soluzioni
hardware del cliente è resa possibile dalla scheda
Unigate-FC Developer board.
DKC
In occasione di SPS/IPC/Drives Italia 2012 DKC lancia
sul mercato una serie di condizionatori per armadi. La
linea di prodotto comprende versioni da parete e da
tetto in configura-
zione standard con
potenze refrigeranti
da 300 a 4.000 W
(secondo DIN3168/
EN815). Un team
di ingegneri spe-
cializzati,
prove-
nienti dal settore
della refrigerazione
industriale, ha svi-
luppato macchine
ad alta efficienza
energetica e di facile manutenzione, nel rispetto
dell’ambiente. I condizionatori presentano un design
accattivante, con griglia filtro personalizzabile sia per
forma che colore.
Per semplificare l’installazione, la linea è stata pro-
gettata con un numero ridotto di dime, in modo da
gestire più potenze con la stessa foratura, risponden-
do a qualsiasi esigenza di climatizzazione. In parti-
colare, per la versione a parete le dime di foratura
per la gestione di potenze da 300 a 4.000 W sono 4;
per la versione da tetto, per la gestione di potenze
da 1.000 a 4.000 W, sono 2. Oltre alle tensioni stan-
dard presenti a catalogo, DKC è in grado di realizzare
apparecchiature con tensioni e frequenze speciali a
richiesta. Il sistema di gestione della condensa, il
display multifunzione e un inedito sistema di accop-
piamento completano il prodotto.
DRIVETEC
Per la seconda edizione di SPS Italia Drivetec ha scel-
to di presenziare in con-partecipazione allo stand 3S-
Smart Software Solution con un prodotto di Hitachi
Industrial Equipment Systems.
In una nuova famiglia di CPU modulari Hitachi ha
implementato lo standard CoDeSys come strumento
di programmazione; i 6 linguaggi della Normativa
IEC61131-3 a cui CoDeSys aderisce garantiscono
un utilizzo semplice a tutti i livelli, in un hardware
prestazionale già aggiornato all’ultima versione V 3.4
attualmente disponibile.
Nella piattaforma CoDeSys molte librerie precon-
fezionate sono a disposizione degli utenti per libe-
ro uso e per consentire una rapida applicazione. Si
possono impiegare tutti i moduli esistenti della serie
EH-150 assieme alle nuove CPU, andando a costi-
tuire un’intera famiglia di PLC modulari per coprire
ogni tipo di esigenza. La famiglia di CPU modulari
denominata EHV+, in cui Hitachi ha implementato
lo standard CoDeSys, è stata inoltre arricchita della
funzionalità Ethercat master per la comunicazione.
In formato salvaspazio la CPU è disponibile in 4 ta-
glie ed è compatibile con il sistema PLC modulare
esistente EH-150, per consentire architetture anche
complesse: fino a 66 moduli con 4.224 punti I/O diret-
ti, con possibilità di 8 moduli fieldbus master per la
comunicazione. Offre struttura a 2 processori, 2 aree
da 1 MB per il programma utente, un data-memory
parzialmente ritentivo e uno spazio di 6 MB per le
sorgenti, inclusi i commenti. Include comunicazione
Modbus/TCP client su porta Ethernet e Modbus/RTU