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APRILE 2012
ABB
La gamma ABB di soluzioni per la sicurezza di mac-
chine e impianti in ambito industriale è in grado di
coprire ogni esigenza, dai singoli macchinari alle più
estese linee di produzione. ABB fornisce sia tutti i
più diffusi dispositivi di sicurezza, come barriere fo-
toelettriche, relè di sicurezza e arresti d’emergenza,
sia i più evoluti sistemi di controllo come i PLC di
sicurezza. In particolare, il PLC di sicurezza Pluto è
un sistema ‘all master’
per l’applicazione in
circuiti di sicurezza
statici o dinamici in cui
i segnali d’ingresso e le
altre informazioni sono
distribuiti attraverso un
bus dati. Pluto consen-
te di gestire la maggior
parte dei dispositivi
di sicurezza presenti
sul mercato, poiché
il suo software è in
grado di riconoscere
le modalità di risposta di ciascun dispositivo d’in-
gresso. Il sistema 800xA di ABB permette di creare
un’impresa integrata in cui sistemi di controllo, PLC,
sistemi di manutenzione e ERP collaborano fra loro in
modo funzionale e trasparente, fornendo le basi per
un controllo di processo veramente integrato; Free-
lance, invece, è un sistema di controllo di processo
flessibile che unisce il meglio delle funzioni di DCS e
PLC. Presenta i vantaggi di un PLC in termini di costi
e dimensioni, con le funzionalità di un DCS. Un’inter-
faccia operatore intuitiva consente di gestire in modo
semplice il funzionamento e la diagnostica dell’intero
sistema. Compact Products 800 è infine una gamma
di prodotti utilizzabili singolarmente o integrati tra
loro per creare soluzioni di controllo che soddisfano
una vasta gamma di esigenze applicative.
L’ampio portafoglio di prodotti ABB comprende an-
che: il PLC AC500, flessibile e scalabile, interfacciabi-
le con i principali bus di campo (Ethernet, Devicenet,
Canopen, Profibus, Profinet, Ethercat), mentre l’ele-
vata velocità di elaborazione dati delle CPU AC500
permette di integrare, senza utilizzo di schede con-
trollo assi dedicate, i controlli di movimento basati
su standard PLCopen; il software di programmazione
PLC Serie AC500 e AC500eco in ambiente Codesys;
la serie di pannelli operatore CP600 disponibili in di-
verse taglie a partire da 4,3” fino a 15”.
AGENZIA PINI
Agenzia Pini presenta una nuova generazione di mo-
tori stepper con elettronica tipo FD01, dotata di: ten-
sione di alimentazione da 15 a 100 V c.c., corrente di
alimentazione max 3 A (funzione della tensione di ali-
mentazione, della corrente motore impostata, della
velocità e del carico del motore), corrente motore da
500 a 3.000 mA/fase (impostazione software), modo
di funzionamento (risoluzione) microstep (12.800
passi/giro), motori passo passo azionabili bifasi a 4,
6, 8 fili con induttanza 0,5 mH<L<15 mH, dimensioni
60x60x15 mm, temperatura di funzionamento da 5 a
45 °C, grado di protezione IP00.
Altre peculiarità che fanno del prodotto un motore
d’avanguardia sono costituite da: frequenza di com-
mutazione da 40 kHz, microprocessore tipo ARM 32
bit a 72 MHz, risoluzione conversione di corrente 12
bit, frequenza di campionamento 20 kHz, sensori di
corrente a effetto Hall (per bassa dissipazione), RDS
on mosfet 5 mOhm (per bassa dissipazione), control-
lo corrente della coppia attivo anche a bassissima
velocità, compresa la velocità zero, retroazione da
encoder magnetico assoluto nel giro (12 bit), boost
della corrente +50% oltre al valore nominale pro-
grammato, protezione I2T (LED rosso lampeggiante),
allarme perdita di passi (soglia ±180) microstep (LED
rosso on fisso), programmazione flash da seriale
RS232 (Jumper Boot), presenza E2Prom (non utiliz-
zata), possibilità di variare i parametri running time
(comunicazione attiva durante il movimento), RS485,
Canopen, uscita marker una volta al giro, 4 ingressi
optoisolati/2 uscite.
AMK
In occasione di SPS/IPC/Drives, AMK Drives&Controls
presenta il servoazionamento iX per la costruzione
di macchine modulari. La serie iX introduce un ser-
vocontrollore alimentato con un bus in continua ad
alta tensione con un range di potenze comprese tra
2 a 5 kVA. Il servocontrollore è dotato di comunica-
zione Ethernet realtime e possiede un alto grado di
protezione, nonché un’elevata resistenza a urti e vi-
brazioni. Gli inverter compatti sono ideali ai fini della
realizzazione di macchine modulari. L’installazione
vicino al motore consente di liberare spazio nel qua-
dro elettrico centrale, riducendo la dimensione totale
della macchina. Sono disponibili interfacce I/O mul-
tifunzionali in ogni servo controllore, in tal modo è
possibile gestire eventuali sensori e attuatori presen-
ti sulla macchina. Anziché utilizzare un cavo ibrido,
AMK ha optato per la separazione delle linee di ali-
mentazione e di comunicazione in Ethernet realtime.
Questa soluzione offre diversi vantaggi: i segnali non
interferiscono tra di loro ed è possibile utilizzare cavi
standard economicamente più convenienti. Inoltre, il
sistema AMK non richiede scatole di distribuzione
che aggiungono altri costi al sistema; in questo modo
è possibile aggiungere altri componenti sul bus di
campo in qualsiasi punto della rete.
Le linee di alimentazione e di comunicazione sono
pensate per essere collegate in entra/esci in ma-
niera da semplificare il cablaggio, il che rende il
servocontrollo iX ideale per l’utilizzo sia su assi con
movimento lineare, sia su tavole rotanti, eliminando i
costi legati a catene porta cavi ed evitando comples-
si collettori rotanti. Ogni dispositivo iX è dotato sin
dalla versione standard d’ingresso STO (Safe Torque
Off) ed è disponibile, come optional, nella versione
con sicurezza funzionale (SS, SOS, SMS, SSR, SLS,
SDI E SLI).
AMO
A completamento della propria gamma di sistemi di
misura incrementali AMO ha sviluppato i sistemi as-
soluti Absys basandosi sul principio di misura pura-
mente induttivo Amosin. Questi sistemi di misura di
precisione lineari e angolari garantiscono un’elevata
immunità a qualsiasi tipo d’inquinamento causato da
polveri o liquidi, grazie all’alto grado di protezione
IP67. I nastri di misura lineari e circolari sono prodot-
ti unendo una traccia incrementale con una recante
un codice assoluto e sono letti da una testina che
incorpora una serie di micro avvolgimenti e un Asic
proprietario per l’elaborazione dei segnali. La robusta
costruzione e il principio di misura induttivo adottato
consentono l’impiego in ambienti difficili alla presen-
za di temperature elevate (fino a 100 °C) e pericolo di
urti e vibrazioni. La classe di accuratezza dei nastri
di misura, pari a ±3 µm, permette di ottenere posi-
zionamenti con alta precisione, comparabili a quelli
ottenuti con i sistemi ottici. I sistemi di misura asso-
luti lineari sono costruiti con lunghezze che possono
raggiungere i 32 m, mentre quelli rotativi consentono
diametri fino a 10 m su richiesta. La risoluzione ot-
tenibile dai sistemi assoluti AMO è di 1 µm, mentre
le interfacce disponibili sono SSI e 1Vpp, BiSS/C,
Fanuc e Drive CLiQ (in preparazione). Grazie alla loro
semplicità d’integrazione e flessibilità d’impiego, i si-
stemi di misura assoluti AMO costituiscono un valido
complemento per la retroazione dei motori lineari e
rotativi diretti (Direct drive torque motor).
ANIXTER
L’affidabilità delle reti Ethernet impiegate nei pro-
cessi industriali dipende essenzialmente dall’infra-
struttura dei cavi: errori nella trasmissione dei dati
possono influire negativamente sulle funzioni di con-
trollo critiche, provocando interruzioni nelle attività
produttive e perfino problemi di sicurezza. Belden,
proposta in Italia da Anixter, sviluppa prodotti capaci
di soddisfare le esigenze delle aziende, dai cavi Blue
Hose agli attuali cavi in rame DataTuff di Cat.6 e 5e e
cavi Ethernet in fibra ottica TrayOptic per applicazioni
industriali, adatti anche a processi in cui i cavi sono