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SETTEMBRE 2012
FIELDBUS & NETWORKS
48
Fieldbus & Networks
L’
energy management è una delle
priorità di qualsiasi complesso di
grandi dimensioni in cui si desideri
ridurre i costi generali. Quando
l’Università dell’Arizona, sita a
Tucson, si è trovata di fronte a questo problema,
le persone addette hanno subito capito che do-
vevano per prima cosa avere accesso ai contatori
di energia attraverso la rete WAN (Wide Area
Network) del campus universitario.
La maggior parte dei contatori di energia instal-
lati nei diversi quadri impiegavano il protocollo
Modbus. La specialista di rete Sandra Ostapuk,
della società Controls West di Tucson, ha quindi
proposto l’impiego dei dispositivi FieldServer, di-
stribuiti e supportati in Italia da ServiTecno.
Joe Branaum, manager del Gruppo Sistemi In-
tegrati dell’Università dell’Arizona, ha allora
installato dispositivi FieldServer per integrare i
contatori di energia nello Scada del campus uni-
versitario, e non solo. L’Università nel campus
utilizza Bacnet come protocollo di building auto-
mation e comunicazione e aveva bisogno di un
metodo per integrare le informazioni provenienti
dagli oltre 435 edifi ci in una rete Ethernet indu-
striale basata Bacnet IP. “Dopo avere valutato
diverse alternative per soddisfare il requisito
d’integrazione abbiamo fatto una serie di prove
in loco con vari dispositivi” ricorda Branaum.
“Abbiamo quindi deciso di utilizzare FieldServer
per portare i diversi protocolli Modbus, Lonworks
e i dispositivi Simplex nella rete Scada del cam-
pus universitario. FieldServer ha portato risultati
migliori rispetto ad altre soluzioni e si è dimo-
strata una soluzione molto collaudata”. Integrare
i contatori e i comandi per la gestione dell’ener-
gia era il requisito primario di questo progetto
d’integrazione; l’Università ha poi deciso di colle-
gare anche i pannelli di allarme antincendio, i si-
stemi delle utility e altri dispositivi che dovevano
essere integrati nella rete e nel sistema basato
su Bacnet IP. Si trattava di collegare apparati e
sistemi prodotti da oltre 35 fornitori che utilizza-
vano protocolli diversi. Ora sono in rete i dati e le
misure necessarie per un’integrazione completa:
vecchi dispositivi legacy e tutti gli apparati più
aggiornati sono visibili anche via Web sul nuovo
Scada del campus universitario.
Integrazione a tutti i livelli
Lo Scada Web based dell’Università offre agli addetti alla manuten-
zione e agli altri servizi tecnici un accesso al sistema da qualsiasi
browser Web sulla rete del
campus; ciò aumenta la
visibilità su tutte le zone e
riduce i tempi d’intervento
per il funzionamento e la
manutenzione del sistema
di automazione dell’edifi -
cio.
I manutentori sono do-
tati di telefono cellulare
smartphone Web enabled
che permette loro di acce-
dere al sistema Scada; in
tal modo ogni tecnico è in
grado di ricevere un allarme
sul proprio telefono cellu-
lare e di utilizzare lo stesso
per identifi care il guasto e
agire direttamente sulla
causa del problema. Se il
tecnico ha bisogno di ulte-
riori informazioni, può col-
legare un qualsiasi tablet
o PC portatile per l’accesso
completo al sistema Scada.
Finora sono stati collegati
al sistema circa 38.000
punti di I/O e vi sono ser-
vizi che ancora devono es-
sere integrati. L’esperienza
dell’Università ha già di-
mostrato che l’integrazione ha centrato l’obiettivo di risparmio con
un ritorno sull’investimento in meno di cinque anni. Inoltre, sono
stati identifi cati ulteriori risparmi, per esempio limitando il fl usso
INDUSTRIAL ETHERNET È ALLA BASE DEI PROTOCOLLI
IMPIEGATI NEL CAMPUS DELL’UNIVERSITÀ
DELL’ARIZONA, CHE VENGONO GESTITI TRAMITE I
DISPOSITIVI FIELDSERVER, SUPPORTATI IN ITALIA DA
SERVITECNO
ETHERNET
INDUSTRIALE
SEMPLIFICA LA
GESTIONE
DELL’ENERGIA
di Enzo Maria Tieghi
L’Università dell’Arizona utilizza una rete Ethernet
industriale per il controllo e il monitoraggio dell’energia
Schema della struttura della rete