FN 121
NOVEMBRE 2024 FIELDBUS & NETWORKS 8 Fieldbus & Networks Il nuovo modulo bus di campo sicuro può essere utilizzato negli impianti e mac- chinari sia come FSoE Master, con la possibilità di impostare fino a 60 connes- sioni master/slave, sia come FSoE Slave, con un massimo di 4 connessioni con altri FSoE Master, così da realizzare reti estese e connesse tra loro. Per fare ciò è sufficiente eseguire la configurazione nel software Pnozmulti Configurator, dove è possibile gestire la comunicazione e caricare i file descrittivi dei disposi- tivi safety, con i quali si dovrà instaurare una comunicazione sicura. Questo modulo FSoE Master apre la possibilità alla gamma Pnozmulti 2 di co- municare in sicurezza via Ethercat con il sistema radar safety Psenradar, con il sistema motion PMC, entrambi con funzionalità FSoE, con nodi remoti Ethercat, a bordo dei quali è possibile installare schede I/O safety, e con altri prodotti con funzionalità FSoE. In questo modo, è possibile commutare le architetture di sicurezza di impianti in una soluzione ‘singolo fieldbus’, allineandole alla scelta effettuata per la comunicazione a livello di automazione dell’impianto. All’interno della rete dovrà essere presente anche un dispositivo Ethercat Master per la parte standard dell’impianto. Nell’ottica di fornire ai propri clienti una soluzione di automazione completa basata sul protocollo Ethercat, Pilz ha sviluppato un sistema nel quale l’IPC Indu- strialPI 4 è impiegato come softPLC che svolge al contempo la funzione di Ether- cat Master della rete. La parte safety viene gestita dal modulo Master Ethercat FSoE della famiglia Pnozmulti 2; quest’ultimo gestisce e comanda i segnali di sicurezza che devono essere scambiati con i dispositivi Ethercat FSoE Slave. In sintesi, i vantaggi conseguibili sono: utilizzo di una soluzione ‘singolo fieldbus’ sicura con sensori e tecnica di azionamento di Pilz; oneri di cablag- gio ridotti con conseguente risparmio in termini di costi; numerose opzioni di diagnostica per tempi di fermo macchina ridotti al minimo. I ‘plus’ del servizio tecnico e di consulenza Un punto di forza di Pilz, ampiamente riconosciuto dai clienti, è sicuramente il supporto offerto a livello tecnico e consulenziale. Gli application engineer Per la parte tecnica sono presenti sul territorio diversi application engineer in grado di supportare il cliente dalla selezione del materiale alla messa in servizio dei dispositivi. Il team è composto da persone aventi formazioni tra- sversali e focalizzati su mercati e settori specifici. Tra le competenze troviamo quelle legate a programmazione di PLC e azionamenti, alla progettazione di software per sistemi configurabili, la selezione di moduli elettromeccanici, la configurazione dei sensori di sicurezza bordo macchina e dei dispositivi dedicati all’identificazione e gestione accessi (IAM-Identification and Access Management) ecc. Inoltre, tra le competenze legate a mercati verticali e ap- plicazioni, spiccano quelle per gli AGV (Automated Guided Vehicle), la sfera HRC (Human Robot Collaboration), automotive, packaging&food, lavorazioni metalli, intralogistica e bruciatori. PITgatebox Iols può essere utilizzato anche come hub, al quale collegare diversi device, tra i quali il dispositivo per i ripari mobili con funzione di interblocco e blocco safety Psenmlock
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz