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NOVEMBRE 2024 FIELDBUS & NETWORKS 32 Fieldbus & Networks INNOVAZIONE E SPIRITO DI COLLABORAZIONE MAD AUTOMATION HA REALIZZATO L’ASTUCCIATRICE PER CAPSULE DI CAFFÈ K-CUPS CON L’ARCHITETTURA CPX-E, IL MOTORE EMMT-AS E IL SERVOAZIONAMENTO CMMT-AS DI FESTO M ad Automation, con sede a Sansepolcro (Arezzo), da oltre 15 anni si occupa della produzione di impianti di fine linea e software elettronici, garantendo massimo rendimento ed efficienza produttiva nell’industria dell’imballaggio e della movimentazione industriale. Per i prossimi anni, l’azienda ha una chiara strategia di sviluppo che prevede di “rafforzare la propria presenza commerciale con l’implementazione di una rete di vendita globale, per la quale sono già stati fatti importanti progressi, come dimostrano la recente apertura della sede di Mad Automation America Inc. in Nord America, o l’espansione della rete di distributori e agenti” racconta Francesco Maurizi, founder & CEO di Mad Automation. “A questo si aggiungono l’installazione di impianti in Paesi come Stati Uniti, Canada, Brasile, Cile e Argentina, e la partecipazione a numerose fiere internazionali nel settore del packaging, della logistica e in settori specifici come quello del caffè e degli snack”. Progetti su misura e innovazione Quello che distingue Mad Automation è la costante ricerca di soluzioni in- novative e il continuo miglioramento dei propri impianti, che si traduce in una gamma completa di macchinari all’avanguardia come astucciatrici per capsule di caffè, incartonatrici, pallettizzatori, LGV (Laser Guided Vehicle) e software, tutti progettati su misura per soddisfare le specifiche esigenze di ogni singolo cliente. Versatilità e un’attenta analisi dei progetti consentono a Mad Automation di offrire soluzioni su misura, “grazie anche alla gestione interna dell’intero processo, dallo sviluppo e assemblaggio di parti meccani- che, alla creazione di software personalizzati, fino ai collaudi e al supporto post-vendita” spiega Maurizi. “Un servizio reso completo dall’assistenza in loco e da remoto, per garantire la massima soddisfazione ed efficienza”. Un’astucciatrice con architettura Festo L’approccio consulenziale è un altro elemento distintivo di Mad Automa- tion, “che ci porta a guidare i clienti verso l’acquisto dell’impianto più idoneo rispetto alla loro richiesta” racconta Maurizi. “La nostra mission, infatti, è quella di essere identificati dai nostri clienti come un partner af- fidabile per l’intero fine linea, e non come semplici fornitori di macchine, aspetto che cerchiamo anche nei nostri collaboratori”. La collaborazione con Festo è un esempio di questa filosofia aziendale “con la quale puntiamo a partner solidi, con un alto livello qualitativo e un servi- zio all’altezza delle nostre aspettative” spiega David Volpi, software mana- ger di Mad Automation. “Fin da subito, Festo ha risposto positivamente a questi requisiti, anche grazie all’ottimo lavoro di Denis Turazzo, application sales engineer di Festo, che ci segue con attenzione da tempo, adattandosi alle nostre necessità di breve termine. Una collaborazione che ha avuto Sul campo Francesca Panciroli Per la propria astucciatrice per capsule di caffè K-cups, Mad Automation ha realizzato un sistema stabile e veloce con tecnologia Festo Fra le soluzioni scelte da Mad Automation figurano i servoazionamenti Cmmt-AS e i motori Emmt-AS

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