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NOVEMBRE 2024 FIELDBUS & NETWORKS 22 Fieldbus & Networks di creare un gemello digitale delle reti fisiche, ovvero una replica virtuale che consente di simulare scenari futuri e prendere decisioni strategiche. In combinazione con le reti virtuali si possono utilizzare gli algoritmi di machine learning, migliorando continuamente le proprie prestazioni. Uno dei settori in cui la digitalizzazione sta avendo un impatto significativo è quello delle reti elettriche. Le smart grid, ovvero le reti elettriche intelligenti, sono in grado di bilanciare domanda e offerta in tempo reale, integrando al meglio le fonti di energia rinnovabile e ottimizzando l’uso dell’energia. In ambito idrico, la digitalizzazione consente di monitorare costantemente la distribuzione dell'acqua e la presenza di perdite, garantendo così un servizio sicuro e affida- bile ai cittadini. La gestione delle perdite d’acqua diventa più precisa grazie alla combinazione di sensori e piattaforme digitali, permettendo di individuare le aree più critiche e di intervenire prontamente. L’impatto sulle smart city Nelle smart city, la combinazione di smart metering, telecontrollo e digita- lizzazione delle reti rende possibile una gestione sostenibile e intelligente delle risorse. Le città intelligenti, grazie a queste tecnologie, sono in grado di ridurre gli sprechi, migliorare la qualità dei servizi e aumentare il benes- sere dei cittadini. Un esempio emblematico è l’ottimizzazione del traffico: attraverso il monitoraggio in tempo reale dei flussi di veicoli e il telecontrollo dei semafori è possibile ridurre i tempi di attesa agli incroci e diminuire l’in- quinamento atmosferico. Inoltre, i sistemi di monitoraggio dell’aria possono rilevare i livelli di inquinamento in diverse aree della città, permettendo alle autorità di prendere provvedimenti immediati, come la limitazione del traffico nelle zone più critiche. In alcuni casi queste applicazioni sfruttano l’infrastruttura di smart meter già presente e diffusa in maniera capillare in città; in alcuni progetti sperimentali di raccolta dei rifiuti, per esempio, i contenitori ‘smart’ comunicano il loro li- vello di riempimento trasmettendo i dati attraverso la rete radio utilizzata per lo smart metering, ottimizzando così i percorsi di raccolta. Questo approccio non solo riduce i costi operativi, ma diminuisce anche l’impatto ambientale delle operazioni di smaltimento. Sfide e opportunità Nonostante i numerosi vantaggi, l’adozione di tecnologie di smart monitoring e telecontrollo presenta anche alcune sfide. Una delle principali è la sicu- rezza informatica: le reti digitalizzate possono essere vulnerabili a potenziali attacchi hacker, per cui proteggere queste infrastrutture critiche è essenziale per garantire la continuità del servizio. Un’altra sfida riguarda l’integrazione delle tecnologie in infrastrutture esistenti, spesso datate e non predisposte per il passaggio al digitale. Tuttavia, con adeguati investimenti in ricerca e sviluppo, molte di queste barriere possono essere superate. Le opportunità, d’altro canto, sono immense. L’adozione di tecnologie intelli- genti consente alle utility e alle smart city di offrire servizi di alta qualità, ri- ducendo i costi e promuovendo la sostenibilità ambientale. Smart monitoring, telecontrollo e digitalizzazione delle reti rappresentano il futuro delle utility e delle smart city; queste tecnologie non solo migliorano la gestione delle risorse, ma offrono anche un contributo fondamentale per la transizione verso una società più sostenibile e tecnologicamente avanzata. Le città del futuro saranno intelligenti, efficienti e resilienti, grazie alla continua evoluzione di queste soluzioni innovative. Fonte: foto Pixabay_Pixaline La combinazione di smart metering, telecontrollo e digitalizzazione delle reti rende possibile una gestione sostenibile e intelligente delle risorse

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