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Fieldbus & Networks NOVEMBRE 2024 FIELDBUS & NETWORKS 13 Il feedback tattile, o ‘haptic feedback’, è una componente fondamentale del Tactile IoT, permettendo di fornire un feedback immediato, attraverso attuatori e sensori avanzati che replicano la sensazione di contatto, pres- sione o movimento, e trasmettendo queste percezioni in tempo reale at- traverso la rete. L’Internet of Thing nell’industria: IIoT L’iperconnessione è un elemento chiave nell’attuale era della trasfor- mazione digitale, caratterizzata dalla capacità di collegare un numero sempre maggiore di dispositivi, sistemi, persone e processi attraverso reti di comunicazione avanzate e integrate. Questo concetto non è solo il risultato dell’evoluzione tecnologica, ma è anche un potente motore di cambiamento, che sta trasformando il modo in cui le aziende operano, migliorando l’efficienza dei processi e creando nuove opportunità di bu- siness. L’iperconnessione permette di raccogliere, analizzare e utilizzare grandi quantità di dati in tempo reale, abilitando innovazioni tecnologiche che stanno ridefinendo il panorama industriale. Le prospettive di crescita per il mercato dell’IIoT sono estremamente po- sitive. Gli analisti prevedono un aumento significativo del numero di di- spositivi connessi nei prossimi anni, alimentato dalla crescente domanda di automazione, efficienza e sostenibilità. Le aziende che sapranno adat- tarsi a queste tendenze e investire nelle giuste tecnologie saranno in una posizione di vantaggio per cogliere nuove opportunità di mercato e rafforzare la loro competitività. L’IIoT rappresenta una trasformazione significativa nel funzionamento dei processi industriali. Questa tecnologia collega macchinari e dispo- sitivi industriali a Internet, consentendo la comunicazione e lo scambio dati in tempo reale. Grazie a questo sistema interconnesso è possibile monitorare le operation, effettuare manutenzioni predittive e ottimizzare l’efficienza operativa. L’adozione dell’IIoT è in rapida crescita, con il 17% delle iniziative tec- nologiche focalizzate su questo ambito e l’80% delle aziende che ha già integrato l’IoT nelle proprie operazioni. Ma come funziona l’IIoT? Esso si basa su elementi chiave come: − sensori versatili, che raccolgono dati ambientali; − Edge Computing, che opera in anticipo rispetto all’invio dei dati al cloud, per garantire tempi di risposta rapidi e un uso ridotto della lar- ghezza di banda; − Cloud Computing, che attraverso piattaforme dedicate archivia e ana- lizza i dati raccolti dai dispositivi IIoT consentendo l’accesso remoto e la collaborazione; − machine learning, che permette agli algoritmi di intelligenza artificiale di apprendere dai dati storici prevedendo tendenze e automatizzando i processi decisionali. I principali processi dell’IIoT includono la raccolta, la trasmissione, l’e- laborazione dei dati, l’analisi e l’automazione. Nella fase di raccolta, di- spositivi intelligenti e sensori monitorano parametri quali, per esempio, temperatura, pressione e vibrazioni; tali dati sono poi trasmessi in tempo reale a sistemi centralizzati o al cloud per l’elaborazione, dove vengono analizzati tramite tecniche avanzate di machine learning per identificare modelli, prevedere le necessità di manutenzione e ottimizzare le opera- zioni. La fase di creazione di ‘insight’ trasforma i dati in informazioni utili per migliorare il processo decisionale e l’automazione dei processi. Infine, sulla base delle informazioni acquisite, i sistemi automatizzati possono modificare le operation in tempo reale, aumentando l’efficienza e la pro- duttività degli impianti. L’iperconnessione Dal punto di vista tecnico, l’iperconnessione è resa possibile dall’inte- grazione di tecnologie avanzate come il 5G, l’Edge Computing e l’IoT che facilitano la comunicazione e l’interazione tra un’ampia gamma di dispo- sitivi e sistemi. Il futuro dell’IIoT è strettamente legato all’evoluzione di AI e machine learning; l’integrazione di AI e IIoT permetterà ai dispositivi di prendere decisioni autonome migliorando l’efficienza e la precisione dei processi industriali. Componente essenziale dell’iperconnessione, l’IIoT consente ai disposi- tivi fisici di raccogliere e condividere dati attraverso la rete creando un sistema di produzione intelligente in cui macchinari, sensori e attuatori collaborano per ottimizzare i processi produttivi. Questo sistema rende i processi industriali più reattivi e consente decisioni rapide e informate, basate sull’analisi in tempo reale dei dati. L’iperconnessione ha un impatto profondo sull’economia globale, tra- sformando il modo in cui le aziende operano e competono: le imprese che adottano l’iperconnessione possono ottimizzare i processi operativi riducendo i costi e migliorando la qualità di prodotti e servizi, e ottenere un’efficienza produttiva maggiore e un vantaggio competitivo significa- tivo. Uno dei principali vantaggi economici dell’iperconnessione è la pos- sibilità di abilitare nuovi modelli di business, passando, per esempio, da una produzione di massa, standardizzata, alla personalizzazione di massa, adattando i prodotti alle esigenze specifiche dei clienti e creando nuove opportunità di guadagno. Inoltre, l’iperconnessione facilita la creazione di ecosistemi digitali in cui le aziende collaborano attraverso piattaforme comuni, condividendo dati e risorse per ottimizzare l’intera catena del valore. Questo modello di business collaborativo è particolarmente van- taggioso per le piccole e medie imprese, che possono accedere a risorse e competenze altrimenti per loro inaccessibili. Inoltre, l’iperconnessione Fonte: foto MDPI Sensori, connettività, analisi dei dati e sicurezza informatica sono tra gli elementi essenziali dell’IIoT e formano un ecosistema complesso che spinge i settori industriali verso il futuro
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