FN 120

SETTEMBRE 2024 FIELDBUS & NETWORKS 7 Cover story HMS Networks Inoltre, la sicurezza non è un timbro che si appone semplicemente su un pro- dotto dopo che è stato fabbricato; ‘Security by design’ è il motto che tiene conto, ad esempio, delle specifiche della norma IEC 62443 durante l’intero processo di progettazione. Inoltre, i processi di certificazione con i prodotti acquistati sono più semplici e sono privi di rischi. Un altro vantaggio è il fatto che non ci siano costi nascosti al momento dell’acquisto, così come la scalabilità e la flessibilità. Con le soluzioni fornite dal partner tecnologico è possibile accedere, a seconda del progetto, allo standard di comunicazione e al formato richiesti, dal mercato specifico, per la rispettiva soluzione. Inoltre, è possibile anche ottenere molto più rapidamente un prodotto custom. In tal modo si può per esempio ottenere con il minimo sforzo, dispositivi di automazione già pronti all’uso, dotati di una diversa in- terfaccia di comunicazione e testare se e come viene accettata dal mercato oppure sviluppare nuovi mercati supportando protocolli di comunicazione ag- giuntivi, dato che la distribuzione delle diverse reti varia a seconda dell’area geografica ed è particolarmente importante per la diffusione dei dispositivi di automazione. Poiché le interfacce di comunicazione sono già sviluppate, il time-to-market si riduce notevolmente. Infine, l’acquisto di interfacce di comunicazione sgrava il team di sviluppo che può così dedicarsi alle proprie competenze chiave. In tempi dove vi è carenza di professionisti qualificati, anche questa può essere una valida ragione. Sicurezza a livello di campo: il segnale di partenza è già stato dato da un pezzo Anche se le norme e le specifiche non sono state ancora definite fino all’ul- timo dettaglio, la sicurezza è già da tempo argomento di discussione. Oggi l’idea della linea di produzione, come sistema isolato, può essere archiviata definitivamente. La comunicazione dei dati a livello di campo è praticamente allo stesso livello dell’efficienza nella produzione. Nei processi produttivi, di lavorazione e imballaggio, il traffico dei dati è intenso. Nelle macchine i cicli si susseguono uno dopo l’altro, con cadenze brevissime e a volte a distanza di pochi secondi. I controllori a logica programmabile (PLC) forniscono le istruzioni e, tramite il collegamento ad Ethernet, inoltrano i dati necessari ai dispositivi di automazione collegati. In questo modo si coordinano operazioni di saldatura, movimenti di robot, attività di dosaggio, velocità di trasporto, operazioni di avvitatura e molto altro ancora. La comunicazione dei dati ha sempre richiesto requisiti elevati. Ma con l’arrivo delle nuove tecnologie se ne sono aggiunti molti altri; la robustezza e la sicurezza della trasmissione dei dati assumono sempre più rilevanza. Ciò va di pari passo con i processi di controllo, ad esempio mediante te- lecamere, sensori e bilance. Vengono verificate le soglie di tolleranza e il loro superamento dà luogo ad azioni come l’arresto di un impianto o l’eli- minazione di un prodotto difettoso. Si verifica un ulteriore flusso di comuni- TECHNOLOGY BOX: IL MODULO DI COMUNICAZIONE ADATTO A OGNI ESIGENZA I n qualità di partner tecnologico, HMS offre un’ampia scelta di soluzioni di comunicazione. Vengono offerte soluzioni embedded che possono essere in- tegrate nel proprio progetto di sviluppo con poco ingombro, nonché schede di comunicazione basate su PC o diversi gateway. Le soluzioni embedded sono particolarmente adatte laddove devono essere prodotte grandi quantità, men- tre le soluzioni gateway possono essere adattate in modo più flessibile alle esigenze del cliente. Una novità del portafoglio è l’interfaccia di comunicazione integrata pronta per l’installazione, Anybus CompactCom B40 Mini. Il design molto compatto tiene conto del fatto che gli utenti devono implementare un’interfaccia di comunica- zione in spazi sempre più ridotti. Ciò significa che il modulo ora è anche una so- luzione interessante per applicazioni con sensori, come encoder rotativi o sensori Rfid, dove la comunicazione di rete finora è stata solitamente risolta con l’imple- mentazione di chip, risultando molto più complessa. Un’altra particolarità è che il B40 Mini è equipaggiato solo su un lato e può quindi essere saldato diretta- mente alla scheda host del dispositivo di automazione. Ciò rende il B40Mini una soluzione molto conveniente, particolarmente interessante per i grandi volumi. Come per tutte le interfacce di comunicazione della famiglia di prodotti Anybus CompactCom, anche gli utenti del B40 Mini traggono vantaggio dal fatto che la connessione alle diverse reti industriali può essere implementata in un unico pro- getto di sviluppo. Poiché le interfacce vengono costantemente adattate ai nuovi requisiti come OPC UA, Mqtt, TSN ecc. tramite aggiornamenti del firmware, gli utenti ricevono una soluzione a prova di futuro in grado di resistere ai requisiti di comunicazione attuali e futuri. Inoltre, le interfacce di comunicazione di HMS Networks sono precertificate per la conformità alla rete, il che si traduce anche in un time-to-market più breve per il dispositivo di automazione. L’interfaccia di comunicazione integrata pronta per l’installazione, Anybus CompactCom B40 Mini, tiene conto del fatto che gli utenti devono implementare un’interfaccia di comunicazione in spazi sempre più ridotti

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz