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Fieldbus & Networks FEBBRAIO 2024 FIELDBUS & NETWORKS 28 la debolezza della proposizione di valore dei servizi della filiera ICT. Anche il soggetto pubblico, a livello italiano ed europeo, potrà giocare un ruolo chiave in termini di propulsore o freno del mercato a seconda delle decisioni su vari fronti: dalle politiche sullo spettro ai limiti elettromagnetici, dagli incentivi alla domanda alla possibilità di diversificazione dei servizi di connettività”. A livello globale, la velocità di sviluppo commerciale del 5G dipenderà anche dal ruolo che avranno i grandi cloud provider Hyperscaler nei confronti degli operatori di telecomunicazione: collaborativo per offerte edge cloud (come in Europa) o competitivo con proprie offerte dirette di reti private (come in USA). Ha osservato Marta Valsecchi , direttore dell’Osservatorio: “Oggi si nota come il 5G cresca più velocemente nei Paesi con un tessuto economico più forte e con tassi di digitalizzazione più elevati; in Italia è importante che il sistema econo- mico nel complesso favorisca gli investimenti in digitalizzazione e che la filiera TLC strutturi un’offerta adeguata al nostro contesto produttivo”. Il mercato Secondo le stime dell’Osservatorio, entro 3 anni si prevede un valore del mer- cato industriale 5G in Europa pari ai 1,72 miliardi di euro, valore che non con- sidera però il potenziale mercato di servizi a valore aggiunto che deriverebbe dall’applicazione del 5G, come servizi IoT potenziati, analisi dati in realtime o impiego di realtà aumentata e virtuale. “Lo sviluppo futuro del mercato 5G industriale sarà influenzato da molti fattori” ha spiegato Luca Dozio , direttore dell’Osservatorio 5G & Beyond “come le scelte politiche, per esempio la spinta pubblica su applicazioni di smart city, l’accelerazione di progetti di mobilità autonoma o il successo di applicazioni verticali come la localizzazione in tempo reale di beni o mezzi di produzione nei siti industriali distribuiti. In uno scenario più ottimistico, se cioè dovessero realizzarsi le condizioni più favorevoli, il mercato potrebbe superare i 2 miliardi di euro nel 2026”. I progetti Nei 27 Paesi dell’Unione Europea sono stati identificati (su fonti pubblicamente accessibili) 92 progetti di MPN, 26 dei quali avviati nel 2023, a indicare un interesse crescente. Germania e Finlandia primeggiano per numero di progetti, ma anche l’Italia si comporta bene con 7 nuovi progetti nel 2023, per un to- tale di 117 progetti nel vecchio continente includendo anche il Regno Unito. La maggioranza di essi riguarda la manifattura (44% del totale), soprattutto automotive e miniere, quindi la logistica (30%), soprattutto nei porti: il 5G ga- rantisce infatti una copertura affidabile e performante in ampi spazi, semplifica la gestione delle reti e abilita nuove applicazioni. In USA sono stati censiti 43 casi applicativi, anche se probabilmente il numero reale è più alto. Da un’analisi dei casi d’uso emerge come per lo sviluppo del 5G l’accesso allo spettro sia un elemento importante: in Paesi come UK, USA e Germania, dove le aziende possono acquistare frequenze per uso locale senza bisogno di un operatore Telco, si stanno registrando dinamiche di mercato interessanti. Ancora più della disponibilità di spettro è importante il meccanismo con cui questo è regolato, che rende più o meno complicato lo sviluppo dei progetti. Un altro elemento che discrimina i Paesi più avanzati è la presenza di grandi aziende con alta capacità di investimento ed elevato livello di digitalizzazione. I vantaggi del 5G Nelle reti industriali sono ampiamente utilizzate tecnologie wireless alterna- tive al 5G, come Lorawan, WMbus e wi-fi; le tecnologie disponibili, però, non riescono a soddisfare completamente le esigenze operative di alcune aziende; in questo senso il 5G potrebbe completare l’offerta attuale di reti. Utilizzato in luoghi con copertura geografica limitata, infatti, risulta più affidabile del wi-fi per via delle minori interferenze e del migliore livello di servizio garantito; su aree più ampie, poi, la possibilità di sfruttare soluzioni ibride, che combinano reti private e pubbliche, è vincente. Infine, su applicazioni che richiedono alta affidabilità e copertura globale, come per esempio quelle legate alla mobilità e l’auto connessa, il 5G non ha competitor. In generale, risulta essere la tecnolo- gia dominante per tutte le applicazioni che lavorano in aree industriali estese, come siti produttivi o porti, in cui non è possibile avere una connettività cablata e dove altre soluzioni di connettività wireless risultano inadatte. Osservatori Digital Innovation, Politecnico di Milano - www.osservatori.net Censimento di casi industriali di rete 5G privata in EU27+UK (Copyright Politecnico di Milano/Dip. di Ingegneria Gestionale) Mercato industriale 5G europeo (14 Paesi) nel triennio 2024/2026 (Copyright Politecnico di Milano/Dip. di Ingegneria Gestionale) Reti industriali wireless alternative al 5G: banda disponibile in relazione alla distanza (Copyright Politecnico di Milano/Dip. di Ingegneria Gestionale)

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