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Fieldbus & Networks FEBBRAIO 2024 FIELDBUS & NETWORKS 27 A cura di Carlo Lodari IL FUTURO DEL 5G INDUSTRIALE L’ULTIMO OSSERVATORIO ‘5G & BEYOND’ DEL POLITECNICO DI MILANO HA STIMATO CHE NEL 2026 IL MERCATO EUROPEO DEL 5G RAGGIUNGERÀ IL VALORE DI 1,72 MILIARDI DI EURO, SOPRATTUTTO GRAZIE ALL’APPORTO DEL MONDO DELL’INDUSTRIA Fieldbus & Networks I l 2023 è stato un anno importante per il mercato industriale del 5G: si è concluso il processo di standardizzazione ‘base’ della tecnologia, che la ren- dono ‘diversa’ dalle precedenti generazioni di rete mobili, e sono diventate realtà le prime offerte commerciali di reti private, cioè destinate a singole aziende, da parte di tutti i principali operatori di telecomunicazioni, ora però l’ecosistema deve creare le condizioni per sviluppare la domanda. L’Osservatorio ‘5G & Beyond’ della School of Management del Politecnico di Milano ha censito in Europa 117 progetti 5G industriali (incluso il Regno Unito), di cui poco più della metà ha meno di 2 anni, con 7 nuovi casi in Italia nel 2023, a dimostrazione di come, anche nel nostro Paese, alcune grandi aziende abbiano deciso di esplorare il potenziale di questa tecnologia. Entro il 2026 si prevede che il mercato industriale 5G in Europa raggiunga un valore di 1,72 miliardi di euro, il 10% del quale rappresentato dall’Italia, quarto Paese per dimensione. Rimane però una stima: tale valore potrebbe superare i 2 miliardi o essere in- Tavola rotonda feriore a 1 miliardo a seconda del ruolo di stimolo che potrà avere il soggetto pubblico, della capacità dell’offerta di formalizzare pacchetti di soluzioni e ser- vizi, e della fiducia e capacità di avviare progetti dei privati. “Lo sviluppo delle reti industriali sta mettendo in moto il mercato 5G” ha sot- tolineato Giovanni Miragliotta , responsabile scientifico dell’Osservatorio 5G & Beyond. “Le imprese hanno compreso come il 5G sia la piattaforma con cui digitalizzare i processi operativi e sostenere la nuova automazione”. Ma, “la strada da percorrere per il pieno sviluppo del mercato 5G è ancora lunga per alcuni ostacoli da superare” ha ribadito Antonio Capone , anche lui responsabile scientifico dell’Osservatorio. “Lo sviluppo di reti pubbliche pro- cede a velocità inferiore rispetto alle aspettative per le difficoltà economico- finanziarie degli operatori di telecomunicazioni che limitano gli investimenti. Inoltre, i progetti 5G a oggi sono fortemente incentrati sull’infrastruttura di rete e non spingono abbastanza nella progettazione di applicazioni innovative, per L’applicazione al mondo dell’industria delle reti 5G potenzierà il mercato, ampliando lo spettro dei casi d’uso, offrendo al contempo alle aziende produttive la possibilità di mettere a punto nuovi servizi e soluzioni Fonte: foto Shutterstock Marta Valsecchi e Luca Dozio, direttori dell’Osservatorio 5G & Beyond Antonio Capone e Giovanni Miragliotta, responsabili scientifici dell’Osservatorio 5G & Beyond

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