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NOVEMBRE 2023 FIELDBUS & NETWORKS 34 IL VALORE AGGIUNTO DEI DATI QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DI IO-LINK? QUAL È IL VALORE AGGIUNTO CHE QUESTA TECNOLOGIA OFFRE RISPETTO ALLE SOLUZIONI ‘TRADIZIONALI’? Fieldbus & Networks N el contesto degli attuali sistemi di automazione industriale, in cui l’acquisizione e lo scambio di dati rivestono un’importanza sempre più rilevante, IO-Link ha registrato negli ultimi anni una crescita esponenziale in termini di dispositivi presenti sul mer- cato e installati sulle macchine di produzione: ma quali sono le caratteristiche tecniche e i vantaggi principali di questa tecnologia? Caratteristiche tecniche di IO-Link È bene chiarire, innanzitutto, che IO-Link non è un bus di campo, ma è una tecnologia I/O, basata sullo standard IEC61131-9, che estende la comunica- zione fino al livello di sensori e attuatori in campo. Infatti, lo scambio di dati in un sistema tradizionale, inteso senza IO-Link, arriva fino al livello delle stazioni I/O collegate al bus di campo (Profinet, Profibus o altro), mentre sensori e attuatori sono abitualmente collegati alle schede I/O con segnali puramente elettrici (per esempio un segnale analogico 4..20 mA). Grazie a IO-Link, invece, lo scambio dati viene esteso fino al livello dei dispositivi in campo (sensori e attuatori), i quali comunicano con la stazione I/O tramite un protocollo standard, in modo da garantire l’interoperabilità tra prodotti di fornitori diversi. A livello hardware i componenti di un sistema IO-Link sono: – master IO-Link, – gateway tra IO-Link e sistema di comunicazione superiore (Profinet, Pro- fibus ecc.), – device IO-Link, dispositivo di campo con capacità di comunicazione (sen- sori, dispositivi elettromeccanici, elettrovalvole, lettori Rfid, colonnine luminose e via dicendo), Vincenzo Melone Dossier IO-Link rende i dati facilmente accessibili in tutte le fasi del ciclo vita della macchina di produzione, dall’engineering al commissioning, fino alla manutenzione

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