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SETTEMBRE 2023 FIELDBUS & NETWORKS 22 Fieldbus & Networks CYBERSECURITY: CAPIRE LE SPECIFICITÀ DEL MANIFATTURIERO LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DEL MANIFATTURIERO, CON L’INTERCONNESSIONE SEMPRE PIÙ STRETTA TRA RETI AZIENDALI E OPERATIVE, AUMENTA L’ESPOSIZIONE DELLE AZIENDE AGLI ATTACCHI INFORMATICI S econdo il ‘Threat Intelligence Index’ di IBM X-Force, il manifattu- riero è stato il settore più colpito dagli attacchi cyber nel 2022, a conferma di un trend di crescita in atto da diversi anni. 5 anni fa, il gigante farmaceutico Merck ha perso circa 870 milioni di dollari in seguito al cyberattacco NotPetya che ha temporaneamente inter- rotto le attività di produzione, ricerca e vendita, impedendo all’azienda di eva- dere gli ordini di alcuni prodotti. Nel giro di poche ore, NotPetya si è diffuso a macchia d’olio causando alle aziende di tutto il mondo danni per 10 miliardi di dollari, oltre al costo incalcolabile di beni, servizi e opportunità danneggiati o persi. L’attacco è stato un vero e proprio ‘campanello d’allarme’, poiché ha evidenziato quanto i sistemi esistenti fossero inadeguati e ha spinto l’indu- stria manifatturiera a proteggere i propri ambienti. Nel 2018 un rapporto sulla ‘Cybersecurity for Manufacturing’ ( www.makeuk. org/insights/reports ) ha rivelato che, sebbene il settore manifatturiero sia sempre stato sul radar degli attori delle minacce, è diventato lentamente uno dei mercati più bersagliati. Secondo il ‘Verizon 2019 Data Breach Inve- stigations Report’, gli attacchi intenzionali al settore manifatturiero da parte di esterni hanno rappresentato il 70% di tutte le violazioni segnalate. Con la pandemia, la trasformazione digitale nel settore manifatturiero ha subito un’ulteriore accelerazione: innovazione e automazione hanno consolidato il potenziale di crescita, ma hanno anche aumentato l’esposizione delle aziende alle minacce. L’interconnessione tra reti aziendali e operative ha aperto la porta agli attacchi informatici, così come la connettività esterna stimolata dall’Industria 4.0 e dall’IIoT (Industrial Internet of Things). Emanuele Temi Dossier Fonte: foto Shutterstock L’industria IIoT ha spesso sottovalutato la necessità di sicurezza, tanto che molti hardware di 1 a e 2 a generazione presentano vulnerabilità nella configurazione e nella progettazione software

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