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MAGGIO 2023 FIELDBUS & NETWORKS 68 L e tecnologie si sviluppano sulla scorta delle necessità produttive, commerciali, di utilizzo. E non c’è dubbio alcuno che un fenomeno come l’e-commerce abbia generato una serie di necessità di adegua- mento da parte di tutta la catena produttiva, specialmente lato logi- stica e intralogistica. Qualche numero. Nel 2022 gli acquisti online in Italia hanno raggiunto un valore di 48,1 miliardi di euro (+20% rispetto al 2021): ce lo racconta l’’Osservatorio eCommerce B2c’ che, giunto alla 22 a edizione, ha presentato questi dati durante un convegno promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm, intitolato ‘eCommerce B2c: verso una crescita sostenibile?’. Il digital retail è un comparto che occupa ormai più di 300 mila lavoratori in Italia ed è diventato determinante per la nostra economia, ma è anche un comparto che soffre di un contesto geopolitico altamente volubile e sfidante, come quello attuale. Tutti i principali attori sono al lavoro sull’intera catena del valore per mantenere e migliorare i ricavi, ma soprattutto per contenere i costi con obiettivi di breve, medio e lungo termine. Il ripensamento dei processi si traduce nella ricerca e implementazione di soluzioni tecnologiche in grado di abilitare nuovi modelli commerciali e maggiore sostenibilità. Direttamente connesse alle abitudini di commercio online sono tutte le attività logistiche, fondamentali per la movimentazione delle merci verso il mercato. La logistica, sempre più centrale nella catena che vede agli altri due vertici la produ- zione e il mercato, si sta sempre più orientando verso tecnologie prossime a Indu- stria 4.0 e le aziende italiane si stanno concentrando principalmente su soluzioni di ‘digitization’, cioè tecnologie per la raccolta e la gestione di informazioni digitali. Da una recente ricerca dell’Osservatorio Contract Logistics ‘Gino Marchet’ del Politecnico di Milano emerge come il 72% delle aziende del comparto abbia rea- lizzato almeno un progetto in questo ambito, tra tablet ai varchi di accesso, sistemi Rfid o sensori che raccolgono dati in modo automatico e li inviano a un sistema informativo, API per scambiare dati tra sistemi informativi diversi, blockchain per notarizzare i dati raccolti, consentendo la certificazione delle informazioni ecc. La ricerca rileva quanta attenzione viene riservata allo sviluppo di nuove tecnologie per automatizzare sempre di più le attività logistiche. Nuovi magazzini automa- tizzati, o realizzazioni in retrofitting, con ampissimo utilizzo di sensoristica intelli- gente e avanzata, per avvicinarsi sempre più all’efficienza nella movimentazione. “La logistica 4.0 in questi anni è diventata sempre più pervasiva nelle realtà aziendali e presenta oggi tecnologie mature per una diffusione su larga scala. Tutorial VitalianoVitale UN MAGAZZINO… DI DATI TECNOLOGIE DI TRACCIAMENTO, IDENTIFICAZIONE E CODIFICA DEI PRODOTTI, ALGORITMI E SISTEMI DI RICONOSCIMENTO DEGLI OGGETTI: FACCIAMO IL PUNTO SU CIÒ CHE ‘SI MUOVE’ IN MAGAZZINO Fonte Shutterstock Fieldbus & Networks In un ‘magazzino 4.0’ il flusso del materiale viene controllato in modo dinamico e flessibile in base ai dati di produzione e di processo ottenuti con l’identificazione dei prodotti Fonte: foto Shutterstock
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