FN_115

MAGGIO 2023 FIELDBUS & NETWORKS 58 L a building automation, ovvero automazione degli edifici, definisce l’in- sieme delle tecnologie impiegate per rendere più efficiente il funzio- namento degli edifici migliorandone i livelli di sostenibilità, comfort e sicurezza, attraverso l’utilizzo di strumenti che permettono di gestire in maniera automatizzata e integrata alcuni processi. Si tratta di temi presi in considerazione nel corso del progetto Miracle (Marche Innovation and rese- arch facilities for connected and sustainable living environments), un progetto co-finanziato dalla Regione Marche (attraverso il PORMarche Fesr 2014/2020). Tra le tecnologie abilitanti per automatizzare le strutture e renderle ‘smart’, creando prodotti innovativi che possano entrare direttamente nella vita delle persone, facilitandone i compiti lavorativi e/o la vita domestica, figurano sicu- ramente la localizzazione indoor e il rilevamento presenze in ambienti di vita evoluti. Il tracciamento indoor, nello specifico, localizza e segue il movimento di entità (persone e oggetti) all’interno degli edifici. La tecnologia più diffusa e nota per la localizzazione e il tracciamento di entità all’aperto è il GPS, che tut- tavia a volte potrebbe mancare di precisione o non funzionare del tutto. Esistono però altri procedimenti che possono essere utilizzati anche per il tracciamento e il posizionamento in interni: tecnologie radio, ottiche, magnetiche e acustiche. Esistono quindi molte tecnologie in grado di posizionare indoor qualcuno, o qual- cosa. Ognuna di esse presenta vantaggi e svantaggi in termini di precisione, costi e copertura del segnale di scalabilità. Le tecnologie tradizionali, come wi- fi, Bluetooth e Active Rfid, possono portare la precisione fino a diversi metri, mentre la banda ultra larga è più adatta ad applicazioni in cui la precisione di posizionamento è un parametro critico. Nonostante ognuna di queste soluzioni abbia la propria adattabilità per coprire casi d’uso specifici, è l’Ultra Wide Band Real Time Locating System (UWB RTLS) a garantire l’accuratezza, l’affidabilità e la scalabilità necessarie per il tracciamento indoor, anche in condizioni difficili. La tecnologia Ultra Wide Band Nel corso del progetto, l’azienda partner Proietti Tech Srl di Ascoli Piceno, in col- laborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona, e la Sezione di Informatica della Scuola di Fieldbus & Networks POTENZIALITÀ DELL’INDOOR TRACKING IL POSIZIONAMENTO AD ALTA PRECISIONE DI PERSONE E ASSET TRAMITE ULTRA WIDE BAND: VEDIAMO IL CASO DELL’AZIENDA PROIETTI TECH DI ASCOLI PICENO, PARTNER DEL PROGETTO MIRACLE Sul campo Luigi Proietti, Fabio Zangrando Localizzazione indoor e rilevamento presenze sono tra le tecnologie prese in considerazione nel corso del progetto Miracle, co-finanziato dalla Regione Marche Fonte: foto Shutterstock

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz