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Fieldbus & Networks MAGGIO 2023 FIELDBUS & NETWORKS 50 A cura di Micaela Caserza Magro, Ilaria De Poli L a certificazione delle competenze permette alle aziende di conseguire un duplice vantaggio: da un lato, possono dare garanzia ai propri clienti di avere tutte le competenze necessarie a sviluppare progetti a regola d’arte, offrendo un valore aggiunto rispetto alla concorrenza, dall’al- tra, possono sfruttare tali conoscenze per ottimizzare la loro offerta, restando sempre al passo con le ultime evoluzioni della tecnologia. Consorzi e organizzazioni, da parte loro, devono garantire sia un lavoro costante di standardizzazione e aggiornamento delle norme, in modo da coprire le esi- genze emergenti del mercato, sia la disponibilità di centri di competenza e corsi di formazione e aggiornamento efficaci e che si rinnovano nel tempo. Abbiamo coinvolto in questa tavola rotonda alcuni dei maggiori rappresentanti delle aziende di settore e delle associazioni che si occupano di standardizza- zione e certificazione delle reti. Vediamo le loro risposte. Quanto rappresenta un valore aggiunto il poter avere una certificazione delle competenze del personale tecnico? Paolo Ferrari , del Centro di Competenza Csmt di Consorzio PI - Profibus e Profinet Italia ( https://it.profibus.com ) : “In un mondo in continua trasforma- zione ed evoluzione non sempre si riesce a stare al passo e spesso si rischia di Tavola rotonda perdere le opportunità che la tecnologia ci offre. Pensiamo, per esempio, alle reti realtime Ethernet che ancora oggi vengono viste con diffidenza. Al nostro Centro di Competenza si rivolgono spesso aziende che non sanno che cosa usare in alternativa a Profibus: Profinet è già una tecnologia affermata da anni, ma loro semplicemente non hanno mai avuto tempo di studiarla. L’offerta di una certificazione delle conoscenze, specificatamente dedicata al personale tecnico, è secondo noi un mezzo molto efficace per stimolare il conseguimento delle competenze necessarie. Sia gli operativi, sia i progettisti possono trovare una solida preparazione teorica, unita alle risposte ai loro dubbi più ‘terribili’: cosa c’è di meglio che ottenere anche un riconoscimento formale, con un certificato internazionale, delle competenze acquisite?”. Massimiliano Andreoli , Technical Sales Support manager di Siemens Digital Industries in Italia ( www.siemens.com ) : “Da un punto di vista per- sonale, la certificazione delle competenze è senz’altro un fattore che concorre al riconoscimento della professionalità. Certificare le competenze acquisite si- gnifica non solo far convalidare da qualcuno le proprie conoscenze, ma anche vedere riconosciuta la propria professionalità. Da un punto di vista aziendale, avere dei collaboratori che hanno raggiunto la certificazione è un valore ag- giunto che permette all’azienda di garantire una squadra esperta, in grado di IL FATTORE ‘COMPETENZA’ DALLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE E DELLE RETI, ALLE LINEE GUIDA PER LO SVILUPPO DEI DISPOSITIVI: QUANTO CONTANO COMPETENZE E FORMAZIONE PER LE AZIENDE IN UN AMBIENTE INDUSTRIALE SEMPRE PIÙ TECNOLOGICAMENTE COMPLESSO Fonte: foto Shutterstock Disporre di personale la cui competenza è certificata consente alle aziende di garantire uno sviluppo più corretto ed efficiente dei progetti

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