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Fieldbus & Networks MAGGIO 2023 FIELDBUS & NETWORKS 14 Tutti i controller della demo forniscono informazioni sullo stato effettivo e sugli asset tramite un server OPC UA integrato, interrogato e visualizzato tra- mite una dashboard centrale. La dashboard mostra lo stato delle connessioni OPC UA di tutti i controller della demo multi-vendor, nonché le informazioni sullo stato delle connessioni Uafx basate sul modello PubSub, configurate da ciascuno dei prototipi di controller Uafx. Per dimostrare le potenzialità e i vantaggi delle estensioni Uafx, la demo si- mula il funzionamento di una linea di imbottigliamento modulare, che include 4 unità-macchina, per il lavaggio, il riempimento, la tappatura e l’etichetta- tura delle bottiglie, integrate in modo da formare una linea di produzione. Per dimostrare l’interoperabilità tra fornitori differenti, ciascuna di queste unità è stata dotata di un sistema di controllo di un diverso produttore. La configurazione delle connessioni della comunicazione, e dei dati di pro- cesso scambiati tramite queste connessioni, per implementare una linea di produzione funzionante, viene effettuata tramite un Connection Manager Uafx. Nella demo vengono utilizzati un Connection Manager stand-alone (esterno) di Unified Automation, basato su UA Expert, e dei Connection Ma- nager integrati nei PLC di Mitsubishi Electric, Schneider Electric e Siemens, ciascuno con la propria interfaccia utente grafica. I Connection Manager fun- gono da client OPC UA e utilizzano i server OPC UA integrati nei prototipi di controller Uafx per configurare le connessioni Uafx tra i rispettivi controllori. I dati di processo corrispondenti vengono quindi scambiati tramite queste connessioni Uafx, utilizzando OPC UA PubSub. I controllori agiscono come Uafx publisher e/o Uafx subscriber, a seconda del loro ruolo e posizione nella linea di produzione configurata. I dati di processo possono essere realtime o anche di sicurezza per operazioni fail safe. Le linee di produzione configurate si possono visualizzare e monitorare dalla dashboard. Riepilogo e prospettive La prima versione della specifica Uafx definisce alcune estensioni al fra- mework OPC UA che consentono la comunicazione controller-to-controller tramite un’infrastruttura di rete comune, al fine di scambiare dati di processo periodici, sulla base di un’interfaccia indipendente dal produttore. OPC UA si sta quindi affermando come standard per l’interoperabilità a li- vello industriale non solo per l’integrazione verticale, dal livello di controllo all’edge o fino al cloud, ma anche come interfaccia per lo scambio dei dati di processo tra controllori, indipendentemente dal protocollo utilizzato da questi controllori per comunicare con i dispositivi di campo sottostanti quali, per esempio, servoazionamenti, I/O distribuiti, sensori. Durante la prossima fase del progetto, lanciata nel luglio 2022, i concetti sviluppati per il caso d’uso della comunicazione controller-to-controller (C2C) saranno estesi alle comunicazioni controller-to-device (C2D) e device-to- device (D2D). Ciò include modelli specifici per dispositivo, per esempio per il motion control, la strumentazione e gli I/O distribuiti. OPC UA fornirà quindi uno standard di comunicazione uniforme, adatto a tutti i livelli, dal campo al cloud, sia verticalmente che orizzontalmente. Un fattore di successo decisivo, qui, è costituito dal fatto che OPC UA è supportato da tutti i principali fornitori di automazione a livello mondiale, per cui gli utenti saranno liberi in futuro di decidere quali sistemi e componenti impiegare nei proprie impianti di produ- zione e nelle fabbriche. OPC Foundation - https://opcfoundation.org Struttura schematica della demo multi-vendor di OPC UA Field eXchange Dashboard della demo multi-vendor Uafx, con la visualizzazione di 2 linee di produzione

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