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FEBBRAIO 2023 FIELDBUS & NETWORKS 9 Cover story Beckhoff Automation ordine di grandezza e in alcuni casi le ore uomo possono addirittura arrivare a un rapporto di 1:24. Notevole è anche il risparmio in termini di personale richiesto: è sufficiente un tecnico generico, mentre la diagnosi, semplice e veloce, realizzata in modo integrato, accorcia i tempi della ricerca guasti, consentendo di intervenire per la sostituzione dei singoli moduli in modo mirato e veloce. I dati di processo e i parametri operativi dei moduli possono essere gestiti anche su smartphone tramite collegamento Bluetooth. Infine, con il sistema MX il numero dei componenti si riduce di un fattore x10, consentendo di minimizzare le scorte di magazzino e gli item da gestire. I vantaggi per l’utente finale Rispetto al classico quadro elettrico, il sistema MX utilizza solo componenti modulari e intelligenti. Ciò significa che lo stato di ogni singolo modulo può essere interrogato in qualsiasi momento, come avviene normalmente per i dispositivi in una rete Ethercat. Nell’ambito della nuova Beckhoff Device Diagnostics, le capacità diagno- stiche di Ethercat sono integrate dal numero di serie univoco che identifica ciascun modulo, posizionato come codice Datamatrix sulla parte anteriore del modulo stesso, che può essere scansionato utilizzando una comune app per smartphone. Lo smartphone si collega al controller tramite tecno- logia wireless e visualizza i rispettivi dati diagnostici, come per esempio lo stato del modulo o la memoria degli errori. In questo modo, lo smartphone diventa uno strumento di misura universale di tipo Byod (Bring Your Own Device), nella fattispecie un voltmetro e/o oscilloscopio digitale, la cui flessibilità e immediatezza d’uso va ben oltre la capacità intrinseca di ef- fettuare le misure e visualizzarne i risultati. I tecnici della manutenzione e assistenza possono così beneficiare di informazioni precise sullo stato di una funzione o di un assemblaggio senza dover eseguire misure con stru- mentazioni dedicate o sonde invasive, con un effetto complessivamente positivo sull’efficienza dell’impianto. I vantaggi corrispondenti per gli operatori di macchine e impianti derivano principalmente dal fatto che la manutenzione e l’assistenza sono molto più semplici, grazie alla mera sostituzione dei moduli e alla nuova diagnostica dei dispositivi Beckhoff. Infatti, incapsulando le singole funzioni di automazione in un singolo modulo è diventato possibile eseguire una semplice diagnostica dei guasti elettrici a livello di modulo. Quindi, il tecnico della manutenzione, utilizzando i LED di stato, uno smartphone o la Beckhoff Device Diagnostics, deve soltanto determinare lo stato del modulo. Ed è facile determinare se proprio questo, oppure un cavo verso un dispositivo di campo, o il dispositivo stesso debbano essere sostituiti. L’impiego di questa modalità semplifica notevolmente gli interventi di ma- nutenzione e assistenza, con una serie di evidenti vantaggi. Le riparazioni, per esempio, richiedono molto meno tempo, poiché il manutentore può iden- tificare in modo agevole il punto in cui si trova il guasto (cavo o modulo) per intervenire in modo mirato. La particolare architettura del sistema MX, che non richiede di gestire cablaggi e nemmeno set di utensili particolari, facilita la sostituzione dei moduli, che possono essere montati/smontati dalle sedi di innesto anche a caldo, cioè durante il funzionamento del sistema. Da ultimo, ricordiamo che l’impiego della comunicazione Ethercat, sulla quale fluiscono tutte le informazioni di stato e di sistema, garantisce il pieno rispetto dei requisiti della manutenzione predittiva in ottica di Industria 4.0. Beckhoff Automation - www.beckhoff.it FUNZIONALITÀ AGGIUNTIVE PER IL SISTEMA XPLANAR I l sistema di movimentazione a levitazione magnetica XPlanar, introdotto nel 2018, è stato costantemente oggetto di upgrade e ampliamenti da parte di Beckhoff. Il concetto su cui si basa XPlanar è quello di movimentare ‘n’ mover in modo indipendente, eliminando qualsiasi contatto fisico con guide o sup- porti, vale a dire fluttuando. Su un piano XY di riferimento, composto da una serie di piastrelle elettroniche interconnesse, si sviluppa un campo di forze elettromagnetiche in grado di sostenere dei pallet porta oggetti (i mover), liberi così di muoversi senza attrito. Le prestazioni del sistema sono state ampliate con nuove funzionalità di identificazione, mover rettangolari e modalità innovative di accoppia- mento degli stessi a beneficio della flessibilità. Inoltre, la disponibilità di bumper con funzione ID consente l’identificazione univoca dei mover XPlanar con un numero di serie individuale. I bumper ID sono facili da montare e non richiedono alcun hardware aggiuntivo. In questo modo, è possibile monitorare senza soluzione di continuità sia i mover sia i prodotti trasportati anche dopo un’interruzione dell’alimentazione. Inoltre, per il riavvio del sistema non è necessario il ritorno alla posizione di riferimento. La gamma dei mover è stata ampliata con nuovi modelli: il mover APM4221 XPlanar è progettato per un carico utile fino a 1 kg ed è ideale per la mo- vimentazione di prodotti di piccole dimensioni. Con le sue dimensioni di 127x127 mm può essere utilizzato anche in modalità bidirezionale sulla lar- ghezza di una sola piastrella, assicurando il minimo ingombro. Lo stesso vale per il mover rettangolare APM4230, che misura 115x155 mm, per carichi utili fino a 0,8 kg. Aggiungendo un secondo binario alla superficie delle pia- strelle, il mover rettangolare APM4350 (155x235 mm) consente addirittura il trasporto tridirezionale di prodotti lunghi, con un carico utile fino a 3 kg. Il mover APM4550 XPlanar è la versione più grande (235x235mm) e consente il trasporto di un carico utile fino a 4,2 kg. Per soddisfare specifiche esigenze è possibile utilizzare anche portapezzi o pallet specifici. Si possono traspor- tare e posizionare con XPlanar anche carichi utili di peso superiore a 4,2 kg utilizzando un adattatore. Grazie a questo sistema, infatti, è possibile unire meccanicamente più mover. XPlanar con identificazione del mover e nuove varianti di mover

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