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FEBBRAIO 2023 FIELDBUS & NETWORKS 21 Fieldbus & Networks A lla recente conferenza sul clima COP27 tenutasi a Sharm El-Sheikh, in Egitto, sono stati 4 i principali assi di discussione: la riduzione dell’innalzamento della temperatura globale al di sotto dei 2 gradi, con obiettivo 1,5 gradi; l’adattamento ai cambiamenti climatici estremi; le modalità per garantire adeguati finanziamenti di soste- gno alle trasformazioni richieste; la collaborazione tra Governi, aziende private e società civile per trasformare il nostro rapporto con il pianeta. Per raggiungere gli obiettivi prefissi sono indispensabili politiche e progetti am- biziosi, innovativi e di rapida attuazione, che coinvolgano in maniera equa tutte le popolazioni del mondo. Tuttavia, la complessità del quadro politico e macro- economico globale non favorisce lo sviluppo e l’attuazione di questi processi. I costo energetici nel 2022 sono saliti alle stelle, compresi quelli dell’elettricità, i quali risentono, in particolare, delle incertezze legate all’approvvigionamento di gas e combustibili fossili. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia non consente di immaginare una discesa dei prezzi dell’energia a breve termine. In molti Paesi europei questa situazione ha ‘risvegliato’ l’attenzione della politica verso la transizione energetica, se non altro per diminuire la dipendenza dalle importazioni di gas combustibili. La crescita economica, in forte rallentamento dopo le impennate derivate dal periodo post lockdown, e l’inflazione stanno rallentando temporaneamente il consumo di energia elettrica. Tuttavia, alcuni analisti prevedono che la richiesta di elettricità riprenderà a livello globale a partire dal prossimo anno, impattando sull’equilibrio dell’intero sistema energe- tico. La maggiore diffusione del fotovoltaico e dell’eolico, ma anche l’aumento dell’efficienza energetica globale, rappresentano passaggi fondamentali per rispondere ai maggiori consumi derivanti dall’uso di prodotti esclusivamente elettrici e dal diffondersi della e-mobility: per rispettare gli obiettivi approvati dal Consiglio Europeo in tema di riduzione dei gas serra occorre aumentare in modo ancora più significativo l’apporto delle fonti rinnovabili. A livello nazionale, per favorire la trasformazione del sistema elettrico servono nuovi investimenti sulle reti, potenziando le dorsali e aumentando la capacità di interconnessione con le reti estere, per rispondere meglio a scenari imprevi- sti. Per quanto riguarda le rinnovabili, i precedenti obiettivi di installare nuovi impianti di produzione eolica e fotovoltaica per una produzione di 40 GW entro il 2030 devono essere necessariamente innalzati. In questo scenario, la prima azione da svolgere sarà quella di adattare le reti elettriche alle prossime esigenze e alle nuove dinamiche energetiche. Le attuali architetture dovranno essere più decentrate, evolvendo dal modello attuale, dove i servizi di rete sono forniti da un basso numero di grandi impianti di pro- duzione, verso un nuovo modello più distribuito, dove i consumatori di energia elettrica possano diventare a loro volta, singolarmente o mediante accorpa- mento con altri, piccoli produttori per reimmettere nella rete quanto generato localmente e non sfruttato. Le reti di distribuzione elettrica sono essenziali per la transizione energetica, perché dovranno essere in grado di gestire questi complessi sistemi di gene- razione, che si trasformeranno in modo radicale, e i relativi flussi di energia decentrata e immessa da svariati impianti. Non soltanto le infrastrutture di di- stribuzione dovranno favorire la sostenibilità e il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e uso delle rinnovabili, ma dovranno anche essere più sicure, mediante l’uso di sistemi di controllo immuni da minacce e attacchi cibernetici; maggiormente resilienti, per prevenire danni da eventi climatici estremi, come alluvioni o incendi, minimizzando le interruzioni; e flessibili e riconfigurabili grazie alla digitalizzazione. Per rispettare gli obiettivi posti dal Consiglio Europeo in tema di riduzione dei gas serra occorre aumentare in modo più significativo l’apporto delle fonti rinnovabili Fonte: Shutterstock