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Fieldbus & Networks FEBBRAIO 2023 FIELDBUS & NETWORKS 18 Endian L’italiana Endian ( www.endian.com ) , azienda esperta di cybersecurity, ha recentemente rilasciato la funzionalità di visibilità delle reti IT e OT Network Awareness, parte della sua Secure Digital Platform, la piattaforma che con- sente di collegare, proteggere e gestire dispositivi, macchine e sistemi dell’area OT e dell’area IT tramite un unico strumento centrale. Con Network Awareness gli amministratori sono in grado di avere una visione globale dell’intera infra- struttura di rete e di conoscere quali macchine sono collegate, chi comunica con chi e quali protocolli industriali vengono scambiati, iden- tificando quindi a colpo d’occhio il traffico dati insolito per bloccarlo, se necessario. Network Awareness è una soluzione locale, che gira sul singolo gateway, ed è disponibile su tutti i gateway Endian equipag- giati con il sistema operativo EndianOS UTMa partire dalla versione 6 in avanti. Per avere uno storico di ciò che accade in rete, Endian ha anche integrato la funzione Network History, che registra il traffico in modo che gli amministratori possano visualizzarlo e rivederlo a posteriori: se si è verificato un picco, si potrà vedere cosa è successo in quel momento. Con il 2023, Endian rilascerà anche un’altra funzionalità, Network Insight, che sarà in cloud e raccoglierà tutti i dati dai gateway permettendo di fare un’analisi approfondita e di attivare alert. Fluke Networks Il tester avanzato per cavi e reti LinkIQ Cable+Network di Fluke Networks ( www.flukenetworks.com ) è ideale per installatori e tecnici della manutenzione. Con grande risparmio di tempi e costi, il tester per cavi e reti LinkIQ combina le ca- pacità di due dispositivi con una diagnostica avanzata degli switch e una tecnolo- gia di misurazione dei cavi all’avanguardia, per fornire una risoluzione semplificata dei problemi di rete durante installazione, integrazione o manutenzione delle reti. Il crescente ricorso a tecnologie nuove e in rapida evoluzione nel campo delle reti come 10 Gbps Ethernet e PoE (Power over Ethernet) rende il tester ancora più utile, assicurando la rapida risoluzione di problemi di cablaggio e/o collega- mento dei dispositivi PoE alle reti. Riguardo alle performance, il tester fornisce la misurazione della frequenza e i risultati relativi alla massima velocità di dati che il cavo può supportare, fino a un massimo di 10 Gbps. La diagnostica dello switch visualizza anche informazioni sulla distanza del cavo e, se collegata, i dettagli della porta dello switch, compreso il nome, lo stato Vlan, la velocità e il duplex. Per la verifica PoE, il tester visualizza la classe PoE fino alla 8 e può eseguire un test di carico dallo switch collegato. Oltre che per system integrator che operano sui sistemi di rete e per i tecnici che si occupano della manuten- zione delle reti in funzione, il tester LinkIQ è ideale per gli installatori che devono garantire la convalida dei cavi, il funzionamento senza errori e la documentazione, quest’ultima facil- mente reperibile grazie alla funzione di reporti- stica del software per PC LinkWare. Lapp Etherline Guard consente di monitorare in tempo reale lo stato di efficienza dei cavi Ethernet installati in applicazioni sottoposte a elevato stress meccanico, come nelle catene portacavi o nel braccio di un robot. Attraverso la lettura e l’analisi di diversi parametri, confrontati con curve di riferimento, lo strumento identifica lo stato di usura del cavo e invia un alert al sistema di supervisione mediante, per esempio, il protocollo Mqtt. La funzione di diagnostica è basata sull’apposito algoritmo Lapp Predictive Indicator (LPI), in grado di calcolare la vita residua delle linee, attingendo ai valori di milioni di set di dati, raccolti ed esaminati in diversi anni nel Centro Prove di Lapp ( www.lappitalia.com ) . Etherline Guard è dotato di 2 porte Ethernet e si collega semplicemente al cavo da monitorare, rendendo superfluo l’utilizzo di cosiddetti cavi ‘sacrificali’ aggiun- tivi. In altri termini, il sistema si adatta facilmente alle macchine esistenti, senza ulteriori oneri di installazione. Inoltre, poiché i pacchetti dati vengono trasferiti in modo trasparente da una porta Ethernet all’altra in modalità ‘cut through’, la Predictive Mainte- nance Box risulta invisibile al PLC collegato: questo significa che non sono richieste modifi- che al software e non viene esercitata alcuna influenza sulla trasmissione dati dellamacchina. Omron CX-Integrator è il software di configurazione di rete per CX-One di Omron ( https://industrial.omron.it/it/home ) che fornisce un semplice sistema di moni- toraggio dello stato di connessione delle reti Devicenet, Ethernet e CompoNet, la configurazione dei controllori fieldbus, l’impostazione dei parametri dei di- spositivi e la diagnostica delle reti. Le principali caratteristiche di CX-Integrator includono: interfaccia semplice, possibilità di salvataggio dei file integrato in CX-One, la parametrizzazione grafica delle reti. Il software CX-One consente agli utenti di realizzare, configurare e program- mare numerosi dispositivi, quali PLC, terminali di comando, reti e sistemi motion control, utilizzando solamente un pacchetto software con un unico numero di installazione e licenza. In questo modo, la complessità della configurazione ri- sulta estremamente ridotta ed è possibile programmare e configurare sistemi di automazione senza necessità di training. CX-Integrator riduce ulteriormente il tempo necessario per progettare le reti e consente di impostare e trasferire tabelle di instradamento da un solo collegamento. Infatti, il processo di impostazione di queste tabelle è stato ampia- mente semplificato grazie alla loro funzionalità di impostazione e trasferimento da una posizione a tutti i PLC su una rete dello stesso livello (per questa funzio- nalità è richiesta una CPU CS/CJ v4.0). Con un semplice collegamento Ethernet è possibile scaricare le tabelle di instradamento su tutti i PLC collegati nella rete. Phoenix Contact Phoenix Contact ( www.phoenixcontact.com/it-it ) è stata una delle prime aziende ad essere certificata da TÜV Süd secondo le norme della serie IEC 62443- 2-4 per la sicurezza OT. La certificazione conferma che l’azienda può sviluppare e implementare soluzioni di automazione sicure congiuntamente ai propri clienti. Tra i servizi di sicurezza, Phoenix Contact offre lo sviluppo di soluzioni e concetti su misura per strutture di rete a prova di errore, per la protezione o la manutenzione remota dei macchinari, nonché per reti wireless a elevate prestazioni basate sui vari standard industriali. A questo si aggiunge l’implementazione dei requisiti di sicurezza e di rete in termini di configurazione e documentazione, introduzione di sistemi di gestione, rilevamento ed eliminazione di anomalie, manutenzione della rete e test dei sistemi in operatività, oltre al supporto nell’installazione degli aggiornamenti di sicurezza e nell’adattamento delle regole del firewall. È sempre possibile adeguare qualsiasi servizio alla specifica esigenza ed even- tualmente individuare i percorsi logici tra i vari servizi offerti per raggiungere gli obiettivi in modo più efficace. Per quel che riguarda la sicurezza del macchinario,

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