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NOVEMBRE 2022 FIELDBUS & NETWORKS 9 Cover story Pilz Italia Accade anche spesso che la tecnologia dei sistemi di controllo e azionamento sia superata, mentre i componenti meccanici non siano per nulla usurati. Risparmio sui costi grazie al retrofit Grazie a un retrofit ben progettato e realizzato è possibile equipaggiare mac- chine ritenute obsolete con una tecnologia di controllo, sicurezza ed elettronica altamente innovativa. I costi sono notevolmente inferiori rispetto a investimenti in nuovi macchinari. Il retrofit è in grado non solo di rendere la macchina nuo- vamente sicura, ma anche di incrementarne la produttività e la disponibilità. Se la produzione si svolge nuovamente in modo razionale e senza guasti ed errori, l’investimento realizzato nell’adeguamento si ammortizza in tempi brevi. In caso di retrofit, Pilz svolge un’analisi completa di tecnologia e sistema per conto del cliente. Solo in un momento successivo si decide quali componenti debbano essere parte integrante del retrofit. Eventuali modifiche tecniche ai fini di un’o- peratività sicura e conveniente, nonché le direttive e normative vigenti dovranno essere osservate e implementate. Di norma, l’adeguamento di una macchina implica una nuova valutazione del rischio, come pure una nuova marcatura CE. Pilz è specialista in questo settore. Insieme al cliente, Pilz elabora esigenze e requisiti, certifica lo stato effettivo delle macchine in sede di valutazione tecnica della sicurezza e sviluppa un concept per l’adeguamento della macchina. Ottimizzare le prestazioni e ridurre i consumi, in sicurezza La divisione Servizi di Pilz si ar- ticola in tre reparti: Training e formazione, Consulenza presso i clienti in ambito sicurezza ed En- gineering. Quest’ultima unità si occupa di revamping innovativo, ossia l’ammodernamento e messa in sicurezza delle macchine in un’ottica di efficienza e sostenibilità. Si veri- ficano, infatti, lo stato della sicurezza della macchina, i consumi energetici e le performance, proponendo soluzioni per l’ottimizzazione, guardando non solo alle prestazioni, ma anche all’impatto ambientale. Un esempio di revamping nel magazzino di Pilz Italia I tecnici Pilz hanno realizzato, come prototipo, il revamping di una pressa a collo di cigno degli anni ‘60, ottenendo una soluzione ideale per presse di piccolo/medio tonnellaggio e per macchine di altro tipo, come per esempio le macchine brocciatrici. Sulla macchina in questione è stato montato tutto quello che Pilz offre in termini di sicurezza e automazione: il pannello opera- tore che fa anche da PLC e motion control, le barriere di sicurezza, i sensori e, all’interno del quadro, il modulo di sicurezza programmabile Multi Mb0, che si interfaccia con l’automazione tramite un modulo fieldbus (Ethercat in questo caso) e agisce direttamente sugli elementi pericolosi tramite un collegamento cablato. Pilz Italia - www.pilz.it NUOVO CORSO CERTIFICATO DA TÜV NORD C on la qualifica Cefs (Certified Expert in Functional Safety) si consegue una competenza immediatamente utilizzabile in ambito sicurezza funzionale delle macchine. La certificazione include tutte le informazioni utili sulle norme corri- spondenti, EN ISO 13849 ed EN IEC 62061, e una considerazione di carattere pratico sulla creazione di sistemi di sicurezza complessi. Una volta conseguita la certificazione, il partecipante al corso sarà in grado di realizzare e valutare in autonomia progettazione e verifica, oltre che imple- mentazione e validazione dei sistemi di sicurezza. Cefs è integrato da una serie workshop di tipo pratico, che si svolgono du- rante il corso e in cui l’apprendimento si basa su argomenti concreti riferiti a specifici casi applicativi. Il certificato, rilasciato da TÜV Nord una volta superato il relativo esame, quale prova della qualifica conseguita, è riconosciuto a livello internazionale e abilita ad avvalersi del titolo di ‘Cefs - Certified Expert in Functional Safety’. A partire dai fondamenti sui sistemi di controllo di sicurezza, la qualifica Cefs include tutti gli aspetti relativi alla progettazione, come per esempio l’archi- tettura dei circuiti o le modalità di ostacolo e controllo di guasti sistemici. Nel corso di workshop su attività realistiche si svolgono esercitazioni sulla creazione, per esempio, di un piano e di un protocollo di validazione. Infine, il corso prevede l’inclusione dei requisiti per un Functional Safety Management System e la relativa implementazione in azienda. La formazione Cefs si rivolge, in particolare, a costruttori di macchine, proget- tisti e integratori con responsabilità specifiche in ambito sistemi di controllo sicuri. I destinatari sono anche, in special modo, tutti coloro i quali, nello svol- gimento delle attività quotidiane, sono responsabili della sicurezza di mac- chine nuove e in uso. Tra queste figure professionali rientrano, per esempio: ingegneri progettisti, direttori tecnici, ingegneri della sicurezza, programma- tori di sistemi di controllo sicuri, ingegneri di progetto, system integrator. Pilz supporta costruttori di macchine e utenti finali nell’adeguamento di macchine e impianti obsoleti dando loro nuova vita Pressa a collo di cigno sulla quale è stato effettuato il revamping