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MAGGIO 2022 FIELDBUS & NETWORKS 22 Fieldbus & Networks C he ci sia il sole, piova o tiri vento, che sia giorno o notte, indif- ferenti a condizioni atmosferiche o temporali, la flotta di navette all’interno dello stabilimento Michelin di Cuneo continua il suo andirivieni senza sosta. Sono sei veicoli a guida autonoma (AGV), con motore elettrico e dimensioni di un TIR, che percorrono inin- terrottamente, h24x7, i 1.500 m che separano il polo di fine produzione e il magazzino di stoccaggio, secondo disposizioni di carico e scarico che arrivano direttamente dal sistema di supervisione Livello 2 che dialoga con l’automa- zione di Rockwell Automation con cui le navette sono connesse. Non è un gioco… Chi percorre il cavalcavia che sovrasta lo stabilimento Michelin di Cuneo resta incantato dallo spettacolo degli AGV in movimento, poiché ha l’im- pressione di vedere la riproduzione gigante delle macchinine telecomandate con cui giocano solitamente i bambini. Ma non è un maxi-gioco. Si tratta di un progetto innovativo, realizzato per Michelin da Giordano&C. in collabora- zione con Rockwell Automation, che al momento non ha eguali nel mondo. È un esempio di eccellenza nell’applicazione delle più avanzate tecnologie a supporto della digital transformation e del modello Industria 4.0, la cui realiz- zazione ha permesso a Michelin di ottenere importanti benefici in termini di sostenibilità, sicurezza, efficienza e, last but not least, di costi operativi. Un progetto altamente customizzabile e, quindi, adattabile a qualsiasi azienda che deve movimentare in esterno grandi carichi, che ha generato molto in- teresse poiché sono già in corso di valutazione eventuali repliche in altri siti produttivi Michelin e implementazioni presso importanti realtà industriali italiane che operano nel settore food&beverage e farmaceutico. Come spesso accade in questi casi, il tutto è nato da un’esigenza specifica espressa dal cliente. Michelin, azienda da sempre caratterizzata da una forte vocazione all’innovazione e con un modello di fabbrica eccellente, desiderava ottimizzare all’interno del proprio stabilimento di Cuneo il sistema di trasporto e di carico e scarico dei prodotti finiti. Ciò presupponeva l’introduzione di un nuovo sistema di movimentazione dei carichi, che andasse a rimpiazzare i camion im- piegati per traferire i pneumatici dal polo di fine produzione al polo logistico, così come i muletti con conducente che, per eseguire le operazioni di carico e scarico, entravano e uscivano fisicamente dal corpo del camion. Non potendo ricorrere a sistemi di handling tradizionali, vista la configurazione dello stabilimento, Michelin ha chiesto a diversi fornitori di proporre possibili Patrizio Emilia Dossier UN’INTRALOGISTICA IN ESTERNO RIDURRE LE EMISSIONI DI CO ₂ , AUMENTARE LA SICUREZZA, INCREMENTARE L’EFFICIENZA PRODUTTIVA E ABBASSARE I COSTI SONO ALCUNI DEI RISULTATI OTTENUTI DA MICHELIN GRAZIE ALL’INNOVATIVO PROGETTO REALIZZATO DA GIORDANO&C. CON TECNOLOGIA DI ROCKWELL AUTOMATION PRESSO LO STABILIMENTO DI CUNEO Foto Fonte: Giordano Nello stabilimento Michelin di Cuneo, realizzato da Giordano&C., gli AGV si muovono come fossero gigantesche macchinine telecomandate L’impiego di avanzate tecnologie digitali e di AGV elettrici ha permesso a Michelin di ridurre le emissioni annue di CO ₂ Fonte: Foto Fonte: Michelin
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